Utente:Lo Stronzo di mamma tua/Tosca: differenze tra le versioni

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[[File:Sauron.jpg|250px|thumb|right|Tosca: la donna dall'ardente occhio nero.]]
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{{dialogo2|Tosca|Chi è? CHI È QUELLA DONNA BIONDA?!|Cavaradossi|San Pietro}}{{dialogo2|Tosca|Ah}}
 
La '''Tosca''' èpuò lessere molte cose: una tasca con la "o" al posto della prima "a", un'alternativa legale all'alcol, una [[Toscana|regione d'Italia senza le ultime due lettere]]. In genere però si preferisce considerarla una delle più acclamate [[Opera lirica|opere]] di [[Puccini]]; comunque sia, in un'esecuzione standard,media te la cavi in poco meno di due ore.
 
== Trama ==
=== Atto I ===
[[File:Rock Balboa durante un incontro di box.jpg|200px|right|thumb|Falle l'occhio neeerooo! Falle l'occhio neeeeerooooo!]]
In preda all'angoscia per l'ennesimo sermone [[Papa|papale]] su povertà, austerità e modestia nello stile di vita, qualità per le quali la [[Chiesa]] è famosa nel mondo, Attavanti fugge da Castel Sant'Angelo. Il poveretto, pallido e sofferente, raggiunge allo stremo delle forze la cappella dove la sorella gli ha lasciato alcuni abiti femminili con i quali fuggire dalla città e, magari, racimolare qualche soldo.
 
[[File:RockRocky Balboa durante un incontro di boxboxe.jpg|200px250px|right|thumb|Falle l'occhio neeerooo! Falle l'occhio neeeeerooooo!]]
 
In preda all'angoscia per l'ennesimo sermone [[Papa|papale]] su povertà, austerità e modestia nello stile di vita, qualità per le quali la [[Chiesa]] è famosa nel mondo, AttavantiAngelotti fugge da Castel Sant'Angelo. Il poveretto, pallido e sofferente, raggiunge allo stremo delle forze la cappella dove la sorella gli ha lasciato alcuni abiti femminili con i quali fuggire dalla città e, magari, racimolare qualche soldo. Ma la chiesa non è mai un posto tranquillo, difatti il povero Angelotti è presto disturbato dall'arrivo di un vecchio urlante che si lamenta delle macchie di colore sui [[pennello|pennelli]] di Cavaradossi, il giovane pittore arruolato dalla Chiesa Cattolica & Co. per dipingere una pala d'altare all'ultimo grido, e scappa in un [[confessionale]]. <br />
 
Cavaradossi è un artista raffinato, che predilige il pennello a punta morbida in setola di pelliccia di foca, e per dipingere la pala prende ispirazione da una delle giovani donne inginocchiate in preghiera; gli avevano chiesto un San Pietro in croce, ma tant'è. La sua quiete è però disturbata rumori del confessionale lì vicino, dove l'Angelotti stava furiosamente facendo la sua nomination alla [[Alessia Marcuzzi|Marcuzzi]]; insospettito, scopre nell'Angelotti il suo vecchio compagno di scarpagnate con [[Napoleone]] verso la conquista del mondo. <br />
 
Ma nel frattempo le [[guardie svizzere]] si sono accorte che qualcuno è fuggito al momento dell'Angelus. E ciò non va affatto bene.
 
[[File:Ufficiali.JPG|left|thumb|300px|No, ok, ti conviene scherzare coi santi.]]
[[Categoria:Musica]]
Subito, sguinzagliano i cani alla ricerca dell'ateo figlio di buona donna, ma l'Angelotti, previdente, aveva sparso per terra nella fuga degli ottimi croccantini Friskis. I cani tuttavia sono ben addestrati e non cedono alla tentazione, mentre le guardie, più labili spiritualmente, non riescono a resitere. <br />
L'unico a non cedere alla gola alla vista dei biscottini è '''''Scarpia''''', la geox che respira. Lui, abituato alle crocchette di pollo, segue le tracce dell'Angelotti. Ma nel frattempo in chiesa è arrivato un nuovo personaggio: Tosca. <br />
Costei, [[cantante|strimpellatrice di corde vocali]] fidanzata con Cavaradossi, era accorsa armata di macete poiché aveva sentito un fruscìo di vesti. Convinta che si trattasse di una donna, era saltata fuori dalla vasca da bagno afferrando un paio di molotov, pronta a farla pagare alla sgualdrina. Trova però Cavaradossi solo, Angelotti era infatti andato un attimo a rifarsi il [[trucco]]. <br />
Tuttavia, scenata greca. "''Lo sapevo, quella baldracca si è resa invisibile, ma io la troverò, ah!''", e giù di maledizioni, parollace, insulti alla madre di Cavaradossi. Fino a quando si accorge dell'unica figura femminile lì presente: il [[dipinto]] incompleto della [[Maria Maddalena|Maddalena]]. Ma ecco che Tosca, colei che aveva sgozzato la [[suocera]] perché aveva baciato il suo Mario, colei che aveva sterilizzato anche la gatta perché non si sa mai, non si arrabbia certo perché la Maddalena che Cavaradossi sta dipingendo è mezza nuda, no... ma perché ha gli [[occhi]] azzurri. E quegli occhi in particolare, quella esatta sfumatura di azzurro, sono occhi che Tosca ricorda. O meglio, li ricorda l'archivio computerizzato nel quale, al suo arrivo a [[Roma]], aveva registrato i connotati di tutte le rappresentanti del [[Donna|gentil sesso]]. Anche quelle morte, non si sa mai. <br /> Segue la classica scenata apocalittica degna del [[Seneca]] dei tempi migliori e in grado di rivaleggiare con [[Plauto]] in quanto a volgarità, che Cavaradossi, buon'anima, riesce alla fine a calmare. Ma come si sa in questo mondo non si può mai lavorare in pace: fuori una seccatrice dentro un'altra. È Angelotti, mascherato da donna talmente bene che l'incertezza se fosse stata la prima volta o no per lui di un travestimento del genere rimane. <br />
Tra un'occhiata seducente e l'altra, la chiesa esplode. Oddio, oddio, è arrivata Tosca? No, è il colpo di cannone che annuncia che anche quest'oggi il papa