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Nel 1979 un imprenditore di origine sconosciuta, '''Sto chinChin e patanPatan''', rileva il club facendoli vincere 7 campionati di fila e portandolo per la prima volta nella sua storia in serie B. Il bomber e capitano di quella squadra è stato il giocatore giapponese, Joco PocoMaJoco. Nel 1988, Sto chinChin e patanPatan viene colpito da una forma acuta di diarrea incontinente ed è costretto a cedere il club primo in classifica e proiettato alla promozione in seria A a '''Nun tengTeng naNa lirLir'''. La squadra crolla, i giocatori vanno a vendere le percoche, e la Salernitana si salva da una mesta retrocessione in serie Gnieff. Inizia dal 1990 il sali-scendi di categoria sino al 1999 anno in cui grazie al suo presidente Felice Fortunato e grazie ai goal del tridente Tizio-Caio-Sempronio, la squadra sale per la prima volta nella sua storia in serie A, dove tra l'altro per la felicità di tutti i tifosi d'Italia è riuscita a battere La Giuventus (Rubbentus) e l'Inter. L'anno successivo la squadra retrocede nuovamente in serie B, prima di fallire sotto una montagna di cambiali. Rinasce grazie al Nodo di Capitan Findus che le permette di iscriversi al campionato di Citroen C1 e ai soldi del presidente Compro Tutto. La squadra dopo due anni nell'inferno della C1 risale in serie B dove risiede sino a quest'anno.
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