Turista nordeuropea: differenze tra le versioni

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[[File:Victoria Silvstedt.JPG|right|thumb|280px|...]]
{{Stub}}
{{Cit|Spìk Inglish? Parlè vu fransè? Io italiano!|Ogni italiano quando avvista una straniera}}
La '''turista nordeuropea''' fa parte di un'etnia umana che abita luoghi come [[Danimarca]], [[Norvegia]], [[Svezia]] o la grande e potente [[Svervegia]].
{{Cit|Raabjørn speiler draugheimens skodde?|Frozen Fausen in risposta alla domanda di cui sopra (traduzione: mmh, sei italiano, scopiamo?)}}
{{Cit|Wow, so beautiful!|Turista inglese ammirando il Colosseo}}
{{Cit|Wow, so beautiful!|Turista inglese ammirando [[Rocco Siffredi]]}}{{Citazione|Åh ja, kom igen, cum på mig|Turista nordeuropea al suo primo appuntamento con Rocco}}
 
==Habitat invernale==
Solitamente durante l'inverno le turiste nordeuropee sono solo nordeuropee e vivono in Nord[[europa]]. Passano il loro tempo togliendo neve da davanti alle porte delle loro case e cospargendosi di neutrogena cremamani formula norvegese. A causa di ciò si forma su di loro una patina unta e oleosa che impedisce ai loro mariti di svolgere i loro [[sesso|doveri matrimoniali]].
 
La '''turista nordeuropea''' fa parte di un'etnia umana che abita luoghi come la [[Danimarca]], la [[Norvegia]], la [[Svezia]] o la grande e potente [[Svervegia]]. Sono denominate anche '''Frozen Fausen'''.
==Habitat estivo==
[[Immagine:Pecorina.jpg|thumb|250px|Una turista nordeuropea in vacanza. Che carina, non l'adotteresti?]]
 
== Origine del termine ==
Durante l'estate, le turiste nordeuropee emigrano in massa verso paesi come l'[[Italia|Itaglia]] oppure il [[Spagna|paese dove tutti parlano mettendo una ridicola s alla fine di tutte le parole]].
[[File:Scandinavia.gif|right|thumb|220px|Terre di conquista per il maschio italico ingrifato.]]
Qui incontrano dei simpatici bagnini che svolgeranno i doveri coniugali del marito (stessa cosa farà il marito delle turiste nordeuropee con le mogli del bagnino).
Frozen Fausen deriva dal sanscrito جځڃى, che significa letteralmente ''donna con la figa bionda''.<br />
Col passare del tempo venne a indicare tutte le [[gnocche]] bionde, alte e con gli occhi azzurri provenienti dalla [[Scandinavia]], eccezion fatta per quelle provenienti dall'[[Islanda]] e dalle [[Isole Svalbard]].
 
== Habitat invernale ==
==Abitudini, usi e costumi==
Solitamente durante l'inverno le turiste nordeuropee sono solo nordeuropee e vivono innel Nord[[europa]]. Passano il loro tempo togliendospalando la neve da davanti allealla porteporta delle lorodi casecasa e cospargendosi di neutrogenaNeutrogena cremamani formula norvegese. A causa di ciò si forma su di loro una patina unta e oleosa che impedisce ai loro mariti di svolgere i loro [[sesso|doveri matrimoniali]].
Per le ragioni menzionate ogni anno, a cominciare dai primi caldi e pruriti [[primavera|primaverili]] le turiste nordeuropee, generalmente <s>chiavate</s> chiamate con nomi caratteristici come ''Inga'', ''Helga'', ''Olga'', ''Hilda'', ''Zelda'' o altri nomi corti e terminanti con vocali semplici da pronunciare e ricordare, si spostano in branchi compatti, al comando di una femmina dominante, esperta nei costumi e nella lingua italiana, avendola appresa nelle stagioni precedenti direttamente da un [[bagnino|operatore abilitato]].
Soggette in madrepatria ad una rigida disciplina familiare dettata dai geli invernali [[Immagine:Viking-horns-helmet.jpg|thumb|left|150px|Turista nordeuropea in madrepatria.]], dai loro possessivi genitori o fidanzati, nonchè dal rigido clima che le costringe a nascondere i loro corpi in manti di vello di peloso yak e trascurare la ceretta fino a somigliare all'anello di congiunzione tra la donna e la [[scimmia]], la fotosintesi clorofilliana provoca in loro una metamorfosi tale da trasformarle in gnocche da paura. Metamorfosi di cui loro stesse in prima parte non sembrano rendersi conto. I loro mariti lontani, o occupati con [[donna|la fauna locale]], le turiste nordeuropee compiono il primo stadio della loro trasformazione indossando abiti consoni al clima, [[Immagine:Victoria Silvstedt.jpg|thumb|right|150px|Lo stesso esemplare di turista nordeuropea in Italia]] che portano una turista nordeuropea, arrivata in Italia per motivi di [[sesso|studio]] a girare in costume da bagno a primavera inoltrata, attraendo così le attenzioni della fauna locale, il galletto italiano tipico che notoriamente guarderà la bionda turista, pallida come una mozzarella anche quando le donne italiane, a parità di esposizione alla temperatura solare somigliano a [[Ray Charles]], come se non avessero mai visto un'esemplare di figa allo stato brado in vita loro.
Sarà facile catturare una turista nordeuropea con poche scuse, in quanto le conoscenze linguistiche acquisite dalla femmina dominante, a causa delle sue esperienze col maschio italiano, limiteranno la sua comprensione a "Io Inga, tu Cita?", "Tove ezzere spiaccia" e "Io fare amore lungo lungo", rendendola quindi tanto ricettiva al [[sesso|linguaggio del corpo]] quanto poco ricettiva agli scambi di strategie e consigli tra i maschi italici di cui sono cadute preda. Bevitrici sin dalla patria, le turiste nordeuropee sono impreparate all'aumento della temperatura registrato in Italico suolo, aggiungendo alla sua malposta fiducia nel maschio italiano un costante stato di sbornia e imbambolamento.
Se isolate, non sarà difficile trovare una turista nordeuropea smarrita nei boschi, fasciata da abitini a metà tra il succinto e il "pratico" rubati ad un manichino di Lara Croft chiederti aiuto coi picchetti della sua tenda, e apparentemente ignara degli utilizzi che saranno poi fatti della medesima tenda, o sulla spiaggia a chiedere al primo uomo vagamente guardabile di [[sesso|montarle]] l'ombrellone. In grado di ascendere al grado superiore di [[Classificazione delle donne|pornodonna]] e gnocca, non tutte le turiste nordeuropee ritornano nella loro patria per riprendere l'ordinaria vita di ogni giorno.
 
== Habitat estivo ==
Alcune scoprono la loro vocazione, restando nella loro patria di elezione, scoperte non dalla desueta figura del bagnino, ma dalla moderna figura dell'[[Lele Mora|agente]]. Con minime modifiche nel vestiario estivo, diventato più ipnotico e provocante la turista verrà trapiantata da spiagge a studi televisivi, e occasionalmente cinema, divengono presto apprezzate per la loro [[tette|forte presenza scenica]] e [[a nessuno importa|brillante personalità]]
Durante l'estate, le turiste nordeuropee emigrano in massa verso paesi come l'[[Italia|Itaglia]] oppure ilquel [[Spagna|paese dove tutti parlano mettendo una ridicola s alla fine di tutteogni le paroleparola]]. Qui incontrano dei simpatici bagnini che svolgeranno i doveri coniugali del marito al posto del marito.
 
== Abitudini, usi e costumi ==
==Turiste Nordeuropee divenute stanziali==
[[ImmagineFile:Pecorina.jpg|thumb|250px|Una turista nordeuropea in vacanza. Che carina, non l'adotteresti?]]
Per le ragioni menzionate ogni anno, a cominciare dai primi caldi e pruriti [[primavera|primaverili]] le turiste nordeuropee, generalmente <sdel>chiavate</sdel> chiamate con nomi caratteristici come ''Inga'', ''Helga'', ''Olga'', ''Hilda'', ''Zelda'' o altri nomi corti e terminanti con vocali semplici da pronunciare e ricordare, si spostano in branchi compatti, al comando di una femmina dominante, esperta nei costumi e nella lingua italiana, avendola appresa nelle stagioni precedenti direttamente da un [[bagnino|operatore abilitato]], di solito un bagnino.<br />
[[File:Elmo vichingo con corna.jpg|thumb|left|150px|Per forza vengono a cercare i maschi in [[Italia]], guardate i loro fidanzati in madrepatria.]]
Soggette in madrepatria ada una rigida disciplina familiare dettata dai geli invernali [[Immagine:Viking-horns-helmet.jpg|thumb|left|150px|Turista nordeuropea in madrepatria.]], dai loro possessivi genitori o fidanzati, nonchènonché dal rigido clima che le costringe a nascondere i loro corpi in manti di vello di peloso yak e a trascurare la ceretta fino a somigliare all'anello di congiunzione tra la donna e la [[scimmia]], la fotosintesi clorofilliana provoca in loro una metamorfosi tale da trasformarle in gnocche da paura. Metamorfosi di cui loro stesse in prima parte non sembrano rendersi conto. I loro mariti lontani, o occupati con [[donna|la fauna locale]], le turiste nordeuropee compiono il primo stadio della loro trasformazione indossando abiti consoni al clima, [[ImmagineFile:Victoria Silvstedt.jpg|thumb|right|150px|Lo stesso esemplare di turista nordeuropea in Italia]] che portano una turista nordeuropea, arrivata in Italia per motivi di [[sesso|studio]] a girare in costume da bagno a primavera inoltrata, attraendo così le attenzioni della fauna locale, il galletto italiano tipico che notoriamente guarderà la bionda turista, pallida come una mozzarella anche quando le donne italiane, a parità di esposizione alla temperatura solare somigliano a [[Ray Charles]], come se non avessero mai visto un'esemplare di figa allo stato brado in vita loro.
Coi loro mariti lontani o occupati con la caccia alla renna, le turiste nordeuropee compiono il primo stadio della loro trasformazione indossando abiti consoni al clima, il che porta la turista nordeuropea arrivata in Italia per motivi di [[Erasmus|studio]] a girare in costume da bagno a primavera inoltrata, attraendo così le attenzioni della fauna locale, rappresentata dal ''gallettus italicus ingrifatus semper'', che avvisterà subito la bionda turista in mezzo al pollame locale perché pallida come una mozzarella, mentre le donne italiane come entità di esposizione al [[sole]] già da Aprile avranno raggiunto un colorito modello [[Ray Charles]] dopo un'ustione di secondo grado.<br />
Sarà a quel punto molto facile catturareper unail turistagalletto nordeuropeaitaliano concatturare pochela scuseturista nordeuropea, in quanto le conoscenze linguistiche acquisite dalla femminavalchiria dominante,durante ala causasua dellepermanenza suein esperienzeItalia colsaranno maschiolimitate italiano,a limiterannofrasi ladel sua comprensione atipo "Io Inga, tu Cita?", "Tove ezzere spiaccia" e "Io fare amore lungo lungo", rendendola quindi tanto ricettiva al [[sesso|linguaggio del corpo]] quanto poco ricettiva agli scambi di strategie e consigli tra i maschi italici di cui sono cadute preda. Bevitrici sin dalla patriadall'asilo, le turiste nordeuropee sono impreparate all'aumento della temperatura registrato in Italicoitalico suolo, aggiungendo alla sua malposta fiducia nel maschio italiano un costante stato di sbornia e imbambolamento.<br />
Se isolate, non sarà difficile trovare una turista nordeuropea smarrita nei boschi, e fasciata da abitini a metà tra il succinto e il "pratico" rubati ada un manichino diche Laraverrà Crofta chiedertichiedervi aiuto coi picchetti della sua tenda, e apparentemente ignara degli utilizziutilizzo che sarannoverrà poi fattifatto della medesima tenda, oappena sullala spiaggiaavrete afatta chiedereridere alsfoggiando primotutto uomoil vagamentevostro guardabilerepertorio di [[sesso|montarle]]luoghi l'ombrellonecomuni sugli italiani. In grado di ascendere al grado superiore di [[Classificazione delle donne|pornodonna]] e gnocca, non tutte le turiste nordeuropee ritornano nella loro patria per riprendere l'ordinaria vita di ogni giorno. Alcune scoprono la loro vocazione, restando nella loro patria di elezione, scoperte non dalla desueta figura del bagnino, ma dalla moderna figura dell'[[Lele Mora|agente]]. Con minime modifiche nel vestiario estivo, diventato più ipnotico e provocante la turista verrà trapiantata da spiagge a studi televisivi, e occasionalmente cinema, divengono presto apprezzate per la loro [[tette|forte presenza scenica]] e [[a nessuno importa|brillante personalità]]
 
=== Come conquistarne una ===
Le Frosen Fausen adorano gli [[italiani]], in quanto oltre a essere più belli di qualsiasi altra popolazione le fanno [[trombare]] come [[muli]] da soma. Un altro motivo per il quale gli [[italiani]] sono amati è perché i Frozen Fausen sono notoriamente dei [[cojoni]] e non le guardano. Ma di questo ce ne occuperemo dopo.
La fase della caccia è strutturata in 3 fasi:
*''Fase 1'' detta del '''Prendi coraggio'''. Bisogna entrare in un bar e trincare tanta [[Redbull]]. Il coraggio serve perché le vichinghe sono alte quasi come una palazzina di tre piani, e a noi popolo composto perlopiù di uomini alti meno di un metro e settanta di [[coraggio]] per scalare una montagna ce ne serve eccome!
*''Fase 2'' detta dell''''Avvicinamento'''. Adocchiatane una, avvicinarsi ballando grazie agli effetti della [[Redbull]] e avvicinarsi fino a quasi toccarla.
*''Fase 3'' la fase più difficile, detta della ''Provatio''. Provarci è molto difficile, in quanto spesso sono sfinite dalla troppa concorrenza e se vi giocate male le vostre carte penseranno che vogliate farvi l'amica. La perseveranza è una qualità che alla fine premia sempre.
[[File:Ragazze bionde.jpg|right|thumb|270px|È arrivato un bastimento carico di...]]
 
== Genealogia ==
Secondo un'antica leggenda [[Svervegia|svervegese]], le Frozen Fausen discenderebbero da [[Freya]], dea della [[figa|Fregna]], a sua volta nata dall'unione illegittima della dea [[Skadi]] con un [[pelo]] pubico [[bionda|biondo]]. Da qui il termine improprio "Skandinavia" per indicare i territori della [[Svervegia]]. Secondo [[Rocco Siffredi]] questo spiega scientificamente sia l'aurea colorazione della [[figa|suddetta]], sia le caratteristiche [[tette|forme curve]].
Secondo [[Qualcuno|altre fonti]] esse furono partorite spontaneamente dalla dea Skadi dopo aver bevuto moltissima [[birra]].
 
== Problemi ==
I problemi con le Frozen Fausen sono molti, ma il principale è che sembrandoti tutte uguali è capace che tu ti faccia un paio di amiche scambiandole per una sola persona e che poi questo ti si ritorca contro.
Come ovviare a questo problema è tuttora un mistero.
 
== I Frozen Fausen maschi ==
I maschi di questa specie sono dei [[vichinghi]] privati della loro primitiva virilità.
Nei suoi molteplici studi su questo fenomeno il Dr. Bebleka vide scene incredibili, che descrisse nel suo "Historiae Gnoccarum".
Ne riportiamo alcuni passi per meglio comprendere la stupidità di questi [[cosi]]:
{{quote|Nell'anno 1875 ci recammo in Scandinavia, per una nostra primitiva e mai approfondita curiosità sulle genti di quel luogo. Al nostro arrivo mi accolse una luce bianca et purissima, che proveniva dalla nivea pelle di queste ninfe e di questi che a una prima occhiata mi sembrarono uomini. Essi erano alti e possenti d'aspetto, biondi di capelli e con gli occhi azzurri. Ci accorgemmo della loro disdicevole condotta che li priva del titolo virile quando entrai in una taverna al fine di ristorarci dal lungo viaggio. Seduti a un tavolo in disparte, essi non degnavano di uno sguardo nessuna di quelle radiose e bionde creature che affollavano la stanza, ma al contrario osservavano con crescente attenzione il pavimento e i peli della propria [[barba]]. Noi approfittando della loro mancanza di interesse ci sedemmo et fecemmo immediatamente conoscenza della maggior parte i esse.|Dr. Bebleka, "Historiae Gnoccarum", 1880, [[Torino]], Ed. Svervegia}}
 
Dunque i Frozen Fausen non si fanno per tutto l'[[anno]] le Frozen Fausen, ed esse accumulano libidine che scaricano sui latini, universalmente conosciuti per la loro prestanza fisica (soprattutto in mezzo alle gambe).
 
== Turiste Nordeuropee divenute stanziali ==
*[[Victoria Silvstedt]]
*[[Brigitte Nielsen]]
*[[Filippa Lagerback]]
 
== Passatempi delle turiste nordeuropee ==
*[[Grande Puffo]]
*[[Bagnino|Bagnini ]]
*Chuck Norris. Anzi, sono le turiste nordeuropee ad essere un passatempo del [[Chuck Norris|Sommmo]], Chuck Norris non è il passatempo di [[nessuno]].
*[[Chiunque]]
*[[Qualcuno]]
 
== Articoli correlati ==
*[[Gnocche]]
*[[Ginecologia]]
*[[Enteroclisma]]
*[[Palpeggiare]]
*[[Turista tedesco]]
 
{{turismo}}
[[Categoria:Gnocche senza cervello]]
[[Categoria:Stili di vita]]
[[Categoria:Creature leggendarie]]