Tupè: differenze tra le versioni
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Il primo tupè si narra che risalga al [[3000 a.C.]]: fu rinvenuto in [[Egitto]], in testa al [[faraone]] '''Alithòsis III''', chiuso nel suo sarcofago puzzolente. La leggenda narra che prima di morire abbia indossato il suo tupè, per arrivare nell'aldilà in maniera almeno presentabile. |
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*Si passò in breve alla paglia, ma quello che si guadagnava in comodità lo si perdeva scandalosamente in estetica. |
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*Durante in medioevo i parrucchini erano in cuoio: chiunque quindi era costretto ad avere i capelli marrone. |
*Durante in medioevo i parrucchini erano in cuoio: chiunque quindi era costretto ad avere i capelli marrone. |
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*Nel [[1900|ultimo secolo]] [[Cesare Ragazzi]], [[Silvio Berlusconi]] e gli altri teorici del [[trapianto]] stanno crudelmente uccidendo questa tradizione millenaria, per anni simbolo dello sviluppo umano, morale e tecnologico. |
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Versione delle 11:30, 1 apr 2010
Il Tupè, detto anche parrucchino, è un oggetto di straordinaria importanza nella vita di tutti i giorni.
Deriva dal francese Toupet che vuol dire cravatta per la testa.
Cenni storici
Il primo tupè si narra che risalga al 3000 a.C.: fu rinvenuto in Egitto, in testa al faraone Alithòsis III, chiuso nel suo sarcofago puzzolente. La leggenda narra che prima di morire abbia indossato il suo tupè, per arrivare nell'aldilà in maniera almeno presentabile.
Evoluzione
La figura del tupè si è evoluta di pari passo con l'evoluzione dell'uomo:
- I primi esemplari di tupè erano di terracotta (ed erano abbastanza scomodi N.d.r.).
- Poi si passò al bronzo: più comodi e leggeri, ma facevano un caldo boia. Si narra che ogni tanto a Tebe, nei primi anni dopo Cristo, a qualche distinto signore che sorseggiava il suo thè sotto il sole con nonchalanche, gli prendeva fuoco la testa dal nulla.
- Si passò in breve alla paglia, ma quello che si guadagnava in comodità lo si perdeva scandalosamente in estetica.
- Durante in medioevo i parrucchini erano in cuoio: chiunque quindi era costretto ad avere i capelli marrone.
- Nel 1700 i nobili francesi svilupparono il tupè in modo decisivo. Tagliavano i peli di marmotte, bufali e gnù e li cucivano su una base con la possibilità di colorarli, dando sfogo al buongusto e alla fantasia. Infatti i parrucchini dei nobili francesi erano talmente belli ed elaborati da far impallidire perfino i bellissimi esemplari di gatto morto indossati ai nostri tempi da esteti quali Pippo Baudo e Paolo Limiti.
- Nel 1800 lo sviluppo parrucchinico era in mano alla potenza industriale inglese: essi inventarono il Tupè autoriscaldante, il Tupè al cioccolato e il Tupè masticabile, al gusto di fragola o melanzana.
- Nel ultimo secolo Cesare Ragazzi, Silvio Berlusconi e gli altri teorici del trapianto stanno crudelmente uccidendo questa tradizione millenaria, per anni simbolo dello sviluppo umano, morale e tecnologico.