Tales of the Tempest: differenze tra le versioni

La location dove la storia inizia è una novità assoluta del panorama dei videogiochi di ruolo, un villaggio del cazzo. Lì dive un certo Caius con il padre adottivo, lo sappiamo subito in modo che abbiamo già la possibilità di prepararci ad un futuro spoiler su un [[Darth Vader|vero padre passato al lato oscuro]], nella casa accando alla sua vive la {{Citnec|bellissima}} Rubia. Abbiamo la possibilità di trovare subito la sua casa in quanto l'unica in cui puoi entrare oltre che ad un negozio inutile che vende armi che già porti ed ad una chiesa vuota. Tutto sembra tranquillo, quando improvvisamente '''I MOSTRI ATTACCANO IL VILLAGGIO!! AAAAAAAAH!''' Per fortuna il padre è un licantropo che si trasforma in un [[Pedobear]]<ref>Dovrebbe essere un lupo mannaro, ma la grafica del gioco convince del contrario</ref> ed uccide tutti i mostri. Gli abitanti del villaggio però non si sentono al sicuro con uno che potrebbe perfino proteggerli, ma Caius è tranquillo, perché si fida ciecamente degli abitanti del villaggio.▼

Un secondo dopo la [[inquisizione spagnola]], capitanata da dei certi Rommy e Lukius, arriva ed arresta il povero padre di Caius, che è adottivo (è importante ricordarlo). Nel frattempo i genitori di Rubia vengono uccisi, tanto per far finta che lei abbia una vera ragione per seguire il protagonista per una mitica avventura per salvare il padre<ref>Adottivo</ref>. Poco dopo gli sviluppatori si sono accorti che non sapevano dare ragioni valide per aggiungere altri membri del gruppo, così vengono aggiunti senza ragione due nuovi amici, Tilkis e Forest, che stanno investigando sui piani della ''chiesa malvagia'', dove il padre di Caius, che in realtà è adottivo, è stato rinchiuso.▼

Arrivati alla grandissima capitale dell'impero, che in realtà è più o meno grande come il villaggio iniziale, Forest viene rapito e rinchiuso nelle segrete della ''chiesa malvagia'', in quanto anche lui può trasformarsi in un [[pedobear]], a quanto pare. Grazie all'aiuto di una tale Arria, che ci ricorda che entrare dalla porta principale è troppo mainstream, i protagonisti irrompono nella ''chiesa malvagia'' passando dalle fogne. Arrivati alle segrete liberano tanti licantropi come lui e scappano buttandosi in un fiume.▼

Dopo essere arrivato senza sensi magicamente a 1Km dalla riva, Caius si sveglia assieme ad Arria, ed {{Citnec|è costretto ad uccidere}} il padre, che è adottivo, controllato dalla potente magia di Rommy. Senza che lui abbia la possibilità di dire qualche frase di conforto che potrebbe addirittura creare una trama, viene ucciso da Rommy e tramutato in pietra. Nella furia generale Caius scopre di avere anche lui l'abilità di diventare un pedobear, abilità a quanto pare ereditata dalla madre morta anni addietro.▼

Dopo di questo i protagonisti viaggeranno fra un villaggio e l'altro senza una vera ragione, scoprendo nel frattempo che uno dei cattivi è un gemello segreto del protagonista, che la capitale sta per essere attaccata dai mostri e che a quanto pare tutti i casini della ''chiesa malvagia'' sono stati organizzati da un insospettabile [[Papa]]. Ma, dopo averlo ucciso, scoprono che i mostri non sono scomparsi, ma il suddetto papa riesce comunque a dire delle ultime parole:▼

{{quote|Devi fare più di un ora di backtraking per scoprire delle cose che non ti interesseranno minimamente...|Ultime parole del papa}}▼

Dopo aver scoperto che a quanto pare c'è un certo [[Re]] a capo di tutto, i nostri eroi di dirigono verso un dungeon finale più epico del mondo angelico di [[Tales of Symphonia]] e delle rovine celesti di [[Tales of Vesperia]] messi insieme, una [[montagna|MONTAGNAH]]! ▼

Lì gli sviluppatori si ricorderanno di aver dimenticato di rivelare l'identità del padre di Caius, che scopriremmo essere il precedente Papa già morto ore addietro, che ha rinunciato bellamente alla castità. Sconfiggeremo per la millesima volta Rommy, che si rivelerà un mostro viola in costume, sconfitta ci dirigeremo verso una cattedrale costruita in mezzo al nulla e sconfiggeremo un tale chiamato Re™ che non avremmo mai visto prima.▼