Silvio Pellico: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 14:
Nello stesso periodo è precettore del piccolo Odoardo Briche, il quale si suicida nel [[1817]] con una fucilata. È davvero inspiegabile che un ragazzino di nome Odoardo Briche, con Silvio Pellico come precettore, possa scegliere il [[suicidio]].
 
== Pellico spara, l'[[Austria]] sta a guardare ==
 
Nel [[1815]] investe tutti i suoi risparmi per portare in scena la tragedia ''Francesca da Rimini'', con l'allora esordiente duo [[Gigi e Andrea]]. Purtroppo la contemporanea uscita nelle sale di [[Rocky]] lo condanna al fallimento. Bisognoso di denaro, Pellico trova occupazione in casa del conte Porro Lambertenghi, dove ricopre il ruolo di [[abat-jour]]. La vivace atmosfera intellettuale di casa Porro Lambertenghi gli permette di stringere rapporti con i maggiori personaggi della cultura europea, quali [[Madame de Stael]], [[Bono (cantante)|Bono]] e la tettona bionda del [[Grande Fratello]] 4.<br />Traviato da queste frequentazioni, Pellico smette i panni del timido prete mancato, si compra un chiodo in pelle, una [[Harley-Davidson]] e inizia a girare l'Italia perorando la causa [[carboneria|carbonara]].
[[File:Le ali della libertà, Morgan Freeman e Tim Robbins.jpg|left|thumb|300px|Maroncelli e Pellico allo Spielberg. Il volto di quest'ultimo è nero a causa delle percosse.]]
Nel [[1819]] si innamora della nobildonna Cristina Archinto Trivulzio. Se uno aveva un nome normale Pellico non voleva averci niente a che fare.<br />La relazione, già travagliata a causa del blocco psichico che permetteva a Pellico di godere soltanto attraverso la [[polluzione notturna]], riceve il colpo di grazia il [[13 ottobre]] [[1820]], quando il carbonaro [[Piero Maroncelli]], detto [[Gola profonda]], viene fermato dalla polizia [[austria|austriaca]] per un normale controllo. Nelle tasche di Maroncelli gli agenti trovano un'agenda con nomi, cognomi, numeri di telefono, indirizzi, descrizioni fisiche e abitudini alimentari di tutti gli affiliati al gruppo carbonaro.
 
Maroncelli, Pellico e [[Enzo Tortora]] (poi rilasciato per uno sbaglio di persona) vengono condotti alla prigione dei Piombi di [[Venezia]], dove restano in attesa di [[processo]] per circa dieci minuti (l'[[impero austriaco|amministrazione asburgica]] non conosceva lungaggini burocratiche), tormentati dall'aria insalubre e da una dieta a base di [[pantegana|pantegane]]. Il celebre Processo Maroncelli-Pellico, trasmesso in diretta su [[RAI1]], tiene incollati allo schermo milioni di telespettatori e si conclude con una duplice [[pena di morte|condanna a morte]]. Con un coup de théâtre, però, l'[[avvocato]] della difesa [[Carlo Taormina]] riesce a far commutare la sentenza: venti anni di carcere duro per Maroncelli, quindici per Pellico. Nell'occasione Maroncelli si aggiudica anche il Premio Infame dell'Anno, battendo il favoritissimo Carmine Cutolo, [[pentito]] di [[Cosa Nostra]].<br />A fine marzo i condannati vengono tradotti nella fortezza austriaca di Spielberg, situata a [[Brno]], in [[Repubblica Ceca]], proprio di fianco al [[Gran Premio motociclistico della Repubblica Ceca|circuito]].<br />Cosa che rende loro difficile chiudere occhio.
Nel [[1819]] si innamora della nobildonna Cristina Archinto Trivulzio. Se uno aveva un nome normale Pellico non voleva averci niente a che fare.<br />La relazione, già travagliata a causa del blocco psichico che permetteva a Pellico di godere soltanto attraverso la [[polluzione notturna]], riceve il colpo di grazia il [[13 ottobre]] [[1820]], quando il carbonaro [[Piero Maroncelli]], detto [[Gola profonda]], viene fermato dalla polizia [[austria|austriaca]] per un normale controllo. Nelle tasche di Maroncelli gli agenti trovano un'agenda con nomi, cognomi, numeri di telefono, indirizzi, descrizioni fisiche e abitudini alimentari di tutti gli affiliati al gruppo carbonaro.
 
Maroncelli, Pellico e [[Enzo Tortora]] (poi rilasciato per uno sbaglio di persona) vengono condotti alla prigione dei Piombi di [[Venezia]], dove restano in attesa di [[processo]] per circa dieci minuti (l'amministrazione asburgica non conosceva lungaggini burocratiche), tormentati dall'aria insalubre e da una dieta a base di [[pantegana|pantegane]]. Il celebre Processo Maroncelli-Pellico, trasmesso in diretta su [[RAI1]], tiene incollati allo schermo milioni di telespettatori e si conclude con una duplice [[pena di morte|condanna a morte]]. Con un coup de théâtre, però, l'[[avvocato]] della difesa [[Carlo Taormina]] riesce a far commutare la sentenza: venti anni di carcere duro per Maroncelli, quindici per Pellico. Nell'occasione Maroncelli si aggiudica anche il Premio Infame dell'Anno, battendo il favoritissimo Carmine Cutolo, [[pentito]] di [[Cosa Nostra]].<br />A fine marzo i condannati vengono tradotti nella fortezza austriaca di Spielberg, situata a [[Brno]], in [[Repubblica Ceca]], proprio di fianco al [[Gran Premio motociclistico della Repubblica Ceca|circuito]].<br />Cosa che rende loro difficile chiudere occhio.
 
Pellico vive in un cubicolo fetido per dieci lunghi anni, senza la possibilità di ricevere visite e di cambiarsi i [[calzini]]. La sua unica consolazione è la compagnia di Maroncelli, l'uomo che lo ha fatto arrestare.<br />Nel [[1823]] Pellico taglia la gamba sinistra di Maroncelli con un coltello da burro. Così, per sport. Passa il resto della condanna in isolamento, impegnato in accese discussioni di natura teologica con Antonio Fortunato Oroboni, una macchia di muffa sul muro.
Riga 40:
*[[Fuga da Alcatraz]]
*[[Ergastolo]]
*[[Diritti umani]]
{{Risorgimento}}
0

contributi