Siddharta: differenze tra le versioni
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Hesse fu accusato dai nazisti di aver copiato quasi interamente il suo libro dal classico della letteratura romantica(serie "Harmony") "Mein Kampf", scritto ed ideato dal simpatico [[ |
Hesse fu accusato dai nazisti di aver copiato quasi interamente il suo libro dal classico della letteratura romantica(serie "Harmony") "Mein Kampf", scritto ed ideato dal simpatico [[Adolf Hitler]]. Risulta evidente più di uno spunto preso dallo scritto nazista, in particolare il toccante momento soprariportato dell'addio di Siddharta alla famiglia intera, e le famose frasi del vecchio maestro: il pescatore killer che troviamo alla fine del romanzo. Nonostante comunque le aspre critiche mossegli contro dal settimanale di letteratura "[[Nazifesto]]" "Siddharta" si confermò come successo mondiale dando fama, celebrità e tanta [[F.I.G.A.]] al suo felicissimo autore. |
Versione delle 13:41, 28 mag 2009
Siddharta è uno pseudo-romanzo del plurirattristato premio Nobel per la guerra Herman Hesse. Consiste in una serie di farfugliamenti di ispirazione divina, raggomitolati intorno ad una storia più che falsa e più che incredibilmente fasulla. Siddharta tra l'altro è comunemente il nome attribuito al grande stomaco.
Trama
Il protagonista del libro è un giovinastro dotato di incredibile dabbenagine. Ricco da fare schifo, pieno di soldi, di vestiti, di Tamagotchi, di cinte D&G e di tutte le suppellettili varie, quel gran rompiballe di Sid., previa illuminazione di stampo ascetico-mistico( quindi sotto l'effeto di tutti gli acidi conosciuti) decide di darsi all'eremitaggio. Lì incontra quello che sarebbe divenuto l'amico di sempre, inseparabile e fedele: Gambadilegno. Gambadilegno, nonostante il nome un po' dissonante e l'aspetto quantomeno poco raccomandabile, si rivela un amico degno di fiducia e di stima. Insieme a lui Siddharta trascorre un intenso periodo di vandalismo e scorribande giovanili, atte a danneggiare gli interessi commerciale del losco Topolino. Ma dopo aver suonato (scappado solo a volte) a ottocentomilanovecentoquarantatre citofoni diversi, aver graffiato dalle tre alle quattromila autovetture ed aver fatto attraversare la strada a due vecchiette, il nostro eroe inizia a capire che la Strada da seguire è un'altra. Una nuova illuminazione porterà il protgonista ad abbandonare l'amico di sempre ed ad avvicinarsi al mondo dello show-business. Sfruttando le pericolose conoscenze fatte in precedenza Siddharta entra in contatto con il boss della mafia indù Bulbasaur. Assieme a Bulbasaur il nostro eroe non solo inizierà una lunga e redditizia attività lucrativa (incentrata sul mondo del porno) ma vincerà anche la lega Pokemon di Addis-Abeba. Stufo però di questo stile di vita senza regole Siddharta si reca, in ultimo, ormai provato e malaticcio (avendo contratto la febbre suina) da un vecchio pescatore, suo vero insegnante di vita. Il vecchio pescatore si rivelerà però un perfido assassino, uccidendo Siddharta tra mille agonie, tentando di emulare il noto film record di incassi "Hostel"
Struttura
Siddharta segue la classica struttura dei romanzi epico-cavallereschi della letteratura Maya. In parole povere è difficile capirne il contenuto, individuare il senso delle frasi e più in generale leggere il romanzo stesso. Hesse aveva come idea quella di creare un libro di "fai da te" che potesse fare concorrenza al manuale di artigianato casalingo per eccellenza: "Robinson Crusoe". Quando si rese conto di aver creato un mostro per Herman fu troppo tardi:il libro era già in tutte le ferramenta di Italia. Proprio in questo frangente nacque la furiosa battaglia legale che vide coinvolto l'autore contro la famosa catena di negozi Bricoio. Famosa poi in Siddharta è la visione distorta e psichedelica di un india di nullafacenti, travestiti atti a bagordi e festini orgiatici e più in generale ad un paese allo sbando e storicamente improbabile.
Successo
Siddharta è stato sicuramente un bestseller ed un successo di critica e pubblico. L'autore per aver scritto questo romanzo ha vinto un oscar, il premio Strega, due golden globe e 85 Grammy. La fama indiscussa del libro è però da attribuire quasi esclusivamente a Roberto Baggio, il quale, riconvertitosi al buddhismo ha fatto in modo che lo scritto spopolasse nella stretta cerchia culturale del mondo del calcio. Unica nota dolente in tutta questa apoteosi di idiozia è indubbiamente la triste storia del plagio...
Triste storia del plagio
Hesse fu accusato dai nazisti di aver copiato quasi interamente il suo libro dal classico della letteratura romantica(serie "Harmony") "Mein Kampf", scritto ed ideato dal simpatico Adolf Hitler. Risulta evidente più di uno spunto preso dallo scritto nazista, in particolare il toccante momento soprariportato dell'addio di Siddharta alla famiglia intera, e le famose frasi del vecchio maestro: il pescatore killer che troviamo alla fine del romanzo. Nonostante comunque le aspre critiche mossegli contro dal settimanale di letteratura "Nazifesto" "Siddharta" si confermò come successo mondiale dando fama, celebrità e tanta F.I.G.A. al suo felicissimo autore.