Shadow of Rome: differenze tra le versioni

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{{Giacobboapprova}}
[[File:Locandina Il Gladiatore.jpg|right|thumb|175px|Locandina ufficiale del gioco.]]
{{Cit2|Ma porca puttana, un'alabarda no?|Agrippa dopo aver ricevuto l'ennesima rosa dal pubblico.}}
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{{Cit2|AAAAAAARGH!!!!|Ottaviano quando viene sfiorato sul mignolo da un gladio.}}
 
'''Shadow of Rome''' è un [[documentario]] interattivo per [[PlayStation 2]] creato dalla collaborazione di [[Capcom]] e [[Discovery Channel]]. Condotto da [[Cecchi Paone]], spiega la ''vera'' storia dietro la morte di [[Giulio Cesare]] e su come in realtà tutto sia scritto nei libri di Storia scolastici per nascondere grandi e celati misteri, come ad esempio la vera identità di {{Colore|pink#FF00FF|Ottaviano}}: un antenato di [[Solid Snake]].
 
==Gameplay ed altri accenni==
Il gioco, definito dalla critica ''"Più bello di una scatarrata in bocca"'' e commentato da chi ci ha giocato con frasi come ''"Non mi divertivo così da quando sono andato dal [[dentista]]"'' non è solo un pessimo tentativo di mischiare lo [[stealth]] con l'azione ma anche un pessimo tentativo di mischiare lo stealth con l'azione. [[File:Disperazione.jpg|left|thumb|250px|Giocatore medio che esprime tutta la sua gioia dopo aver inserito il disco.]] Il risultato, peggiore di quella volta che la Capcom produsse [[Street Fighter]] [[Pensionato|Pensionati]], portò buona parte dei suoi produttori a diventare venditori di [[coccobbello]] sulle spiaggie. Nella versione "azione" si impersona Agrippa e gli avversari medi da affrontare sono:
*[[Nano|Nani]];
*Nani assassini;
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*[[Asterix]] e Obelix;
 
Per le sezioni stealth invece tocca impersonare {{Colore|pink#FF00FF|Ottaviano}}, ex modello di [[Dolce & Gabbana]], un uomo talmente debole che Don Lurio al confronto fa la figura di [[Arnold Schwarzenegger]]. La sua resistenza ai colpi è così elevata che basterà il più minimo contatto, anche uno starnuto, per stenderlo e a far ricominciare tutto da capo e spingere il giocatore a prendere a martellate la PlaystationPlayStation 2. In questa modalità stealth, degna quasi quanto quella di [[Batman: Arkham City]], si possono rubare i vestiti, entrare nei [[bagni delle femmine]], lanciare banane e far cadere la gente, fingersi donne, uomini, bambini ed anziani {{falso|ed il tutto è molto divertente}}.
 
==Trama==
{{Trama}}
[[File:Idi_di_Marzo_a_cuscinate.jpg|right|thumb|300px|Evidentemente, le allucinazioni avevano portato i commensali a scambiare Cesare per un [[Testimone di geovaGeova]].]]
La storia comincia con un pessimo [[pigiama party]] di [[Giulio Cesare]] finito a male per le eccessive dosi di [[datura]] assunte nella serata. Dopo la morte di Cesare, [[Marco Antonio|Antonio]] prende il potere,. strafottendoseneEvidentemente i produttori se ne sono fregati di documentarsi, dal momento che in realtà ci fu un triumvirato tra Antonio, {{Colore|pink#FF00FF|Ottaviano}} e [[qualcuno|qualcun altro]], ma questa è un'altra storia e per queste cose c'è [[Wikipedia|la malefica]] da consultare.
 
Nel frattempo [[Marco Vipsanio Agrippa|Agrippa]], dopo aver comprato un pacchetto vacanze fasullo per le [[Bahamas]], si ritrova in push-up e bikini in [[Germania]] a 70 gradi sottozero e, nel corso delle proteste del generale e dei suoi sottoposti in tanga, scoppia una sanguinosa guerra a colpi di paletta e secchiello. Da parte dei [[romani]]. La tremenda colluttazione costringe il [[senato]] romano, dopo la minaccia di declassamento di [[Moody's]], a ritenere colpevole il padre di Agrippa così da porre fine alle incomprensioni tra i due paesi. Costretto a tornare a Roma per delle multe non pagate per sosta vietata sulla [[Fontana di Trevi]] e per la morte di Cesare che gli doveva ancora dare 70 sesterzi di debito, scopre che suo padre è stato arrestato tra milioni di civili. Insomma, Agrippa era proprio sfigato, talmente sfigato che quando passava per strada i gatti neri si grattavano le palle. Tanto per confermare quest'ipotesi pure sua madre viene condannata a morte. Le sue ultime parole prima di essere arrestata furono:<br />
{{quote|Li mortacci tua, portasfiga!}}
[[File:Coniglio tenerino.jpg|left|thumb|300px|Immagine ritraente Ottaviano mentre indaga sulla morte di Giulio Cesare.]]
Tuttavia riesce a liberarsi dalle guardie e ne ammazza due per sfogare l'incazzatura, ma il [[sfiga|potere speciale]] del figlio torna a funzionare e viene uccisa da Decio, che in quel momento doveva essere allo stadio a guardarsi il [[derby]]. Ora si comprende il detto ''Meglio un morto dentro casa che Agrippa fuori la porta''. Agrippa, nonostante sia armato solo di [[avviso di chiavata]], tenta lo stesso di vendicare la madre tentando di uccidere Decio: era una situazione di morte certa, però viene salvato da Claudia, una prostituta col 96% delle malattie veneree esistenti in quel periodo ed oltre; <br />
nel frattempo la folla esprimeva il suo stato d'animo:<br />
{{quote|''NOOOO!!! MO' CHE CE LO POTEVAMO TOGLIE DAI COJONI STO' BBURINO PORTASFIGA''}}
Arrivati in un luogo fino ad allora sconosciuto, mistificato, temuto ed evitato come la peste, [[Viterbo]], la {{s|<del>mignotta}}</del> donna spiega che la vita del padre dipende da un torneo e che il vincitore sarebbe stato il boia di Vipsanio, e che in caso di partecipazione avrebbe dovuto pagare l'[[assicurazione]], {{citnec|a quei tempi}} esageratamente esosa. Dopo essere andato a trovare il padre a [[Regina Coeli]] ed aver scoperto la sua innocenza e che il suo [[criceto]] non era scappato ma che era morto di [[cirrosi epatica]], Agrippa decide di diventare [[gladiatore]] e salvare il padre. Allenato dal fratello di Agrippa, [[Sesto Pompeo|Sesto]], detto il [[pappone]], supera tutte le prove, da una corsa sulle bighe al [[Circo Massimo]], a quella del [[Colosseo]], dove per arrotondare a fine spettacolo si finge centurione e fa le foto con i [[turismo|turisti]].
Intanto {{Colore|pink#FF00FF|Ottaviano}}, fino ad allora a giocare a [[strip poker]], trova le prove del l'innocenza di Vipsanio, ma viene arrestato da [[Gaio Mecenate|Mecenate]] con l'accusa di aver imbrogliato nell'ultima partita. Dopo circa 16 ore di gioco pressoché inutili, finalmente Agrippa combatte con Decio e proprio in quel momento arriva {{Colore|pink#FF00FF|Ottaviano}} che rivela le oscure trame della congiura travestito da Cesare, interrompendo uno scontro atteso da tempo remoto che porta la maggior parte dei giocatori in un'irata [[bestemmia]]. Morto Decio di coliche renali, Sesto rivela di essere il sesto figlio di [[Gneo Pompeo Magno|Pompeo]] ed alleato di Antonio. Dopo aver salvato Antonio da un'[[oliva]] andatagli di traverso, Sesto cerca di invadere Roma così da trovare per la prima volta un parcheggio libero. Agrippa lo raggiunge ad [[Ostia]] insieme a Claudia e dopo un durissimo scontro, crolla addosso a Sesto una torre di pietra trasformandolo in una frittata. Infine Agrippa uccide un Antonio evidentemente dopato, come intuibile dal fatto che impugni una [[spada]] enorme con una sola mano e che spari il laser dagli occhi. Il gioco finisce con Agrippa ed {{Colore|pink#FF00FF|Ottaviano}} che ci provano spudoratamente con Claudia.
{{finetrama}}
 
==Personaggi==
;'''[[Marco Vipsanio Agrippa]]'''
[[È]] un ex-studente del [[liceo classico]], come intuibile dal fatto che parli [[latino]], che ha fatto la scelta di arruolarsi nell'[[esercito]] per dimenticare l'incubo scolastico. Dopo due anni passati a capire che la spada non era solamente una carta da gioco, viene schierato nella posizione di [[portaborse]] dal suo generale e assaggiatore del rancio romano, un rancio talmente schifoso che lo usavano come veleno per topi. Dopo il suo congedo dall'esercito si iscrive alla facoltà di turismo alla scuola cristiana ''sacra [[prostata]] di [[San Gennaro]]'', dove fa amicizia col figlio del generale [[Il Gladiatore|Massimo Decimo Meridio]] e [[Raccomandato|per questo]] arruolato di nuovo come comandante; {{citnec|per fortuna certe cose nell'Italia moderna non sono più successe.}} Dopo aver scatenato la guerra ed aver salvato il padre, diventa ospite fisso di [[Quarto Grado]] e in più occasione tronista da [[Maria De Filippi]].
 
;'''[[Marco Vipsanio Agrippa]]'''
[[File:Camilla Mirmo.jpg|right|thumb|250px|Ottaviano al massimo della sua mascolinità.]]
[[È]] un ex-studente del [[liceo classico]], comecom'è intuibile dal fatto che parli [[latino]], che ha fatto la scelta di arruolarsi nell'[[esercito]] per dimenticare l'[[incubo]] scolastico. Dopo due anni passati a capire che la spada non era solamente una carta da gioco, viene schierato nella posizione di [[portaborse]] dal suo generale e assaggiatore del rancio romano, un rancio talmente schifoso che lo usavano come veleno per topi. Dopo il suo congedo dall'esercito si iscrive alla facoltà di turismo alla scuola cristiana ''sacra [[prostata]] di [[San Gennaro]]'', dove fa amicizia col figlio del generale [[Il Gladiatore|Massimo Decimo Meridio]] e [[Raccomandato|per questo]] arruolato di nuovo come comandante; [[File:Camilla Mirmo.jpg|right|thumb|250px|Ottaviano al massimo della sua mascolinità.]]{{citnec|per fortuna certe cose nell'Italia moderna non sono più successe.}} Dopo aver scatenato la guerra ed aver salvato il padre, diventa ospite fisso di [[Quarto Grado]] e in più occasione tronista da [[Maria De Filippi]].
;'''[[Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto]]'''
[[Sentimento del puccioso|Da bambino era pucciosissimo, con guanciotte morbidose, occhietti tenerini, capellini bionduccini e un pancino puffettino, e ancora oggi]]. {{Colore|pink|Dopo circa 15 anni passati alla [[scuola materna]] poiché le maestre lo avevano scambiato per un bimbo di 3 anni, puccettino cerca subito lavoro presso il supermercato [[Conad]] ma viene scambiato per un bambino che si era perso e per questo verrà sgridato a casa dalla mamma e non fece neanche la pappa. Per il suo [[compleanno]] dei diciotto anni tenta di sfidare il limite bevendo un bicchiere di gazzosa e ne ottiene solo un ricovero all'ospedale ''Nostra Signora degli stitici'' per coma etilico. Dopo essersi risvegliato in pediatria, iniziò a credere di essere un investigatore privato e scoprì persino di essere il figlio di [[Gaio Giulio Cesare]], cosa appresa da quest'ultimo talmente bene che si farà uccidere dai suoi amici per non far scoprire ai suoi compagni di [[Chatroulette]] di avere un figlio così {{citnec|puccioso}}}}.
 
;'''[[Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto]]'''
;'''Claudia'''
{{Colore|#FF00FF|Giovane virgulto destinato a comandare il futuro Impero Romano: da bambino era [[Sentimento del puccioso|pucciosissimo, con guanciotte morbidose, occhietti tenerini, capellini bionduccini e un pancino puffettino]], e dopo aver passato circa 15 anni alla [[scuola materna]] per via dell'aspetto, Ottaviuccio ha cercato subito lavoro trovando un'attività redditizia come cospiratore di corte di stampo [[complottista]] e come investigatore privato. Grazie a questo è riuscito incredibilmente a scoprire di essere il figlio di Cesare, e per lo shock ha deciso di aiutare Agrippa.}}
Bellissima, dal punto di vista di un miope, [[nessuno]] sa chi sia, ma visto il suo mestiere, è forte il sospetto che sia un'ava di [[Nicole Minetti]]. Nata da sua madre e suo padre, purtroppo a detta dei due, è più utile di un canarino da caccia in tutta la vicenda e il suo unico merito è di aver salvato Agrippa ed aver fatto riempire di qualche byte questo articolo.
 
;'''Claudia'''
;'''Sesto Pompeo'''
Bellissima, dal punto di vista di un [[miope]], [[nessuno]] sa chi sia, ma, visto il suo mestiere, è forte il sospetto che sia un'ava di [[Nicole Minetti]]. Nata da sua madre e suo padre, purtroppo a detta dei due, è più utile di un canarino da [[caccia]] in tutta la vicenda e il suo unico merito è di aver salvato Agrippa ed aver fatto riempire di qualche byte questo articolo.
Unico da bambino nella sua classe ad essere chiamato col diminutivo perché gli insegnanti non tolleravano un certo linguaggio, dimostra subito grandi abilità rubando le chiavi del vascello del padre per andare a [[Ibiza]] nei night club. Dopo esser arrestato più volte per detenzione e spaccio di [[Polaretti]] ed esser stato fotografato a pisciare sui muri del [[Colosseo]], sceglie di cambiare nome ma per un errore fu chiamato ''Maddalena'' e sul posto di lavoro tutti iniziarono ad imbrattare la sua [[Smart]] rosa con scritte del tipo ''Maddalena te lo ciuccia e te lo mena''. Per questi motivi sceglie di arruolarsi nella marina con il sogno di radere al suolo Roma e uccidere i suoi ex-compagni. Dopo la vicenda [[sodomia|verrà lui messo al suolo]] in carcere.
 
;'''Sesto Pompeo'''
;'''[[Marco Antonio]]'''
Unico da bambino nella sua classe ada non essere chiamato col diminutivo perché gli insegnanti non tolleravano [[pompino|un certo linguaggio]], dimostra subito grandi abilità rubando le chiavi del vascello del padre per andare a [[Ibiza]] nei night club. Dopo esser stato arrestato più volte per detenzione e spaccio di [[Polaretti]] ed esser stato fotografato a pisciare sui muri del [[Colosseo]], sceglie di cambiare nome ma per un errore fu chiamato ''Maddalena'' e sul posto di lavoro tutti iniziarono ad imbrattare la sua [[Smart]] rosa con scritte del tipo ''Maddalena te lo ciuccia e te lo mena''. Per questi motivi sceglie di arruolarsi nella marina con il sogno di radere al suolo Roma e uccidere i suoi ex-compagni. Dopo la vicenda [[sodomia|verrà lui messo al suolo]] in carcere.
 
;'''[[Marco Antonio]]'''
Non si sa nulla di cosa abbia fatto prima di nascere. Sin da subito dimostra le sua infida personalità con scherzi tremendi all'astio come:
*Mettere film porno
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*Firmare il gesso dei compagni con scritte tipo ''sono frocio''
*Dire ai compagni che i loro disegni fanno schifo
Dopo 18 ergastoli consecutivi a soli 8 anni, Marco Antonio costringe Giulio Cesare ad adottarlo e a pulirgli la fedina penale, la quale era talmente sporca che [[Saddam Hussein]] con lui faceva la figura del [[Mahatma Gandhi]]. Finito il periodo scolastico, decide di iniziare a calare il suo numero di crimini rapinando solo una banca al giorno. Qualche anno dopo, [[politica|scoperto un modo per fare le stesse cose ma in maniera pulita]], cerca di diventare console ma viene ostacolato dal senato, composto in larga parte dai suoi ex-vittime di infanzia. Dopo la battaglia con Agrippa, Marco Antonio viene castrato chimicamente e si sposa con {{Colore|pink#FF00FF|Ottaviano}}. Misteriosamente non avranno figli.
 
==Armi==
===Armi primarie===
[[File:Gatto mitragliatrice.gif|left|thumb|320 px|Se al tempo fossero esistiti i [[DLC]], Capcom avrebbe voluto includere quest'arma a pagamento.]]
*Gladio: Molto simile alla spada ma leggermente più corta, probabilmente per affettare meglio la frutta, ha l'abilità unica di sbagliare sempre, anche se mirerete alla testa taglierà una mano. Totalmente inutile per combattere avversari corazzati, perfetta peróperò per giocarci a freccette.
*Scimitarra: Uguale al gladio, ma con due adesivi forsforesentifosforescenti gialli per farsi vedere di notte, questo arnese è l'ideale per affettare il salame o tagliare le dita dell'avversario se sarà così scemo da voler giocare a ''tirami il dito'' con voi.
*Mazza: Totalmente inutile nel combattimento sia da vicino sia da lontano, ma anche a destra e sinistra, è stato probabilmente inventato come schiaccianoci. ed usarloUsarlo come cotton fioc non è una buona idea. La versione potenziata, ovvero la mazza grande, non è altro che un enorme vibratore dalla potenza di 10 Richter.
*Mazza chiodata: è una palla chiodata che nel 100% dei casi si stacca dall'impugnatura e colpisce i [[testicoli]] di Agrippa. Dotata di una frusta molto [[fetish]], se fatta roteare con la giusta potenza, permette ad Agrippa di volare via e salvarsi la pelle. La catena di guerra, evoluzione della mazza chiodata, è la mazza chiodata però in fiamme, per questo è soprattuto utilizzata dai giocolieri.
 
===Armi secondarie===
*[[Scudo]]: Esistono ben 10 tipi di scudi, sette dei quali inutili e i restanti tre totalmente inutilizzabili. Tra questi lo scudo di [[Parma]], ottima grattugia, lo scudo spinato, usato perlopiù da santoni [[India|Indiani]] ed altri come lo scudo fiscale, ben più devastante degli scudi già citati.
*Daga: Non è grande, non è potente, è veloce e deludente, più o meno come [[iotu|mete]] [[sesso|a letto]]. Però la daga, che più di un coltello sembra un lamento di un neonato, è l'ideale per squamare il [[pesci|pesce]] o rasarsi.
*Torcia: Non serve in combattimento, però se il vostro nemico è coperto di [[olio]] lo potrete bruciare. Ma chi diamine si cosparge di olio durante un combattimento? Bella domanda.
*[[Fionda]]: Lancia l'olio e le [[uovo|uova]], se lanciasse pure una padella si potrebbe cucinare una buona frittata
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[[File:Formaggio marcio e relativi vermi.jpg|right|thumb|200px|Rappresentazione avveneristica di un formaggio di Shadow of Rome, anche se questo è un po' troppo pulito.]]
===Oggetti===
--{{Utente:Rum e pera/firma}} 15:36, apr 11, 2013 (CEST)===Oggetti===
*[[Cibo]]: Offerto gentilmente dalla ''Diossina & Munnezza Co.'', questo cibo, ricoperto di uno stuolo batterico talmente sviluppato che alcuni ti denunciano se provi a mangiarli, è troppo pericoloso. Ci sono tre tipologie:<br />
:Il [[formaggio]] è ricoperto di grossi vermi, mosche cavalline, grilli parlanti, cicale sodomite e presenta più volte strane bio-luminescenze minacciose.<br />
:La [[carne]], spesso di [[cavallo]] e non inusuale trovarla con resti di fantino, è un tremendo mostro genetico in grado di muoversi e combattere.<br />
:Il [[pane]] è qualcosa di tremendo, roba da far impallidire gli scienziati che non credevano che un pezzo di pane non potesse fare le equazioni di secondo grado.<br />
*Elmo: [[Inno d'Italia|di Scipio s'è cinta la testa, dov'è la vittoria, le porga la chioma e schiava di Roma Iddio la creo! Popopopopoppopopooo!!!]]
*[[Rosa]]: È la sorella di Agrippa e la usa come [[arma di distrazione di massa]] per colpire a tradimento i nemici e vincere da gran bastardo le gare.
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[[Categoria:Antica Roma]]
[[Categoria:Videogiochi che stannotua allanonna realtànon come Holly e Benji sta al calcioapproverebbe]]
 
[[pt:Shadow of Rome]]