Santi di Bronzo: differenze tra le versioni

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== Shiryu del Dragone ==
[[File:Shiryu00112uz.jpg|left|thumb|100px|Shiryu mostra il suo tatuaggione al nemico!]]
Il cinese del gruppo. Nonostante la sua armatura abbia la fama d'essere una delle poche, tra quelle di bronzo, a non rompersi con uno [[starnuto]], Shiryu preferisce combattere senza, e, durante uno scontro serio, finisce sempre per togliersela dopo i primi dieci secondi.
 
Nel corso della storia riceve il potentissimo attacco sacro ''Excalibur [[Miracle Blade]]'', da Shura di Capricorn; logicamente spesso e volentieri se ne dimentica e continua ad usare quello schifo del ''Colpo Segreto dal Drago Nascente'' attirando le ire di Shura, che torna appositamente sotto forma di visione per fargli un cazziatone.
 
Shiryu soffre d'una strana forma di [[cecità]] intermittente, forse dovuta al fatto che perde [[sangue]] ad ettolitri in seguito ad ogni scontro, forse per [[masturbazione|altri motivi]]. Resta comunque strano, specie se si pensa che lui è l'unico nel gruppo ada essere effettivamente fidanzato. Magari c'è qualcosa dietro.
 
;Colpi Speciali
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*''Colpo Arcinoto del Drago Nascente'', lo stesso, ma dalla seconda volta in poi.
*''Pienezza del Dragone'', raggiunta da Shiryu dopo pasti abbondanti.
 
 
== Hyoga del Cigno ==
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== Shun di Andromeda ==
[[File:Hyoga_shun-large.jpg|left|thumb|250px|Shun approfitta della distrazione di Hyoga.]]
Poteva forse mancare nel quartetto di primedonne il classico personaggio effeminato, efebico e depilato che tanto piace alle [[fungirl]] [[yaoi]]? Purtroppo, pare proprio di no.
 
Come se il suo viso da bimba impaurita pronta a piangere in qualunque momento non fosse abbastanza, il destino, o meglio [[Kurumada]], ha deciso d'affibbiargli una costellazione da donne, [[Andromeda]], ede una simpatica armatura [[rosa]] ''fèscion''<ref>In seguito fucsia!</ref>, munita di due pericolosissime [[catene di Sant’Antonio]]. Nonché di un bel paio di [[tette]]. Tuttavia, a differenza delle armature degli altri bronzini, è sprovvista di una cintura che difenda il suo [[culo|didietro]]; ciò pare sia dovuto alle sue particolari tecniche di combattimento.
 
Sebbene Shun sia fortissimo ede abbia dei colpi a dir poco micidiali che poco hanno a che fare con l'armatura tettona, il giovane fin troppo spesso si rifiuta di combattere seriamente, affidandosi soltanto alle [[catene da neve]] in dotazione alla sua armatura. Purtroppo queste, a meno che il nemico non sia una pippa immane, finiscono distrutte nel giro di due minuti, costringendo quasi sempre quel poveraccio di suo fratello Ikki ad accorrere in suo aiuto.
 
Secondo alcune indiscrezioni, pare che Shun sia attratto da Hyoga, come viene dimostrato durante il loro ''tête-à-tête'' nella casa della Bilancia.
 
Nella versione italiana si è pensato bene di sostituire il nome "Shun", difficile da pronunciare, con quello di Andromeda, diventando Andromeda santo di Andromeda. È curioso notare che durante un flashback in cui i protagonisti, ancora bambini, devono pescare l'isola e l'armatura a cui saranno legati, Shun peschi l'allenamento per l'Isola della Regina Nera e per conquistare l'armatura della Fenice. Nell'edizione italiana si ha quindi Mylock, il servo inutile di Alman, che afferma soddisfatto che "Andromeda andrà ad allenarsi per l'armatura della fenice mentre Phoenix andrà per quella di Andromeda". È ovvio che il giapponesepoco delicato Ikki, si opponga a questa decisione, alquanto imbarazzante.
 
;Colpi Speciali
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== Ikki di Phoenix ==
[[File:Ikki e Shun.png|right|thumb|250px|Provate un po' a immaginare come sarebbe stata la serie se alla fine Ikki e Shun fossero finiti dove li volevano mandare all'inizio.]]
Fratello gemello illegittimo di [[Ligabue]], '''Ikki''' è detto semplicemente ''Phoenix'' nel brillante doppiaggio italiano. Inizialmente entra in scena inizialmente come nemico; in realtà non si tratta realmente d'un cattivo. Il poverino ha solo perso il lume della ragione in seguito ada una serie di traumi; aver avuto rapporti con una ragazza identica al suo efebico fratellino ede aver scoperto in seguito che suo padre è un megaputtaniere che ha messo al mondo centinaia di marmocchi gli ha causato seri dubbi sul fatto che quella ragazza fosse o meno sua sorella.
 
Dopo esser rinsavito, Ikki diventa uno dei bronzini più forti (anzi, al netto delle raccomandazioni, sicuramente quello più forte! Chiedere a SeyaSeiya!); ciononostante, in genere resta fuori dal quartetto delle primedonne, preferendo sbucare fuori quando nessuno se l'aspetta. Le sue scenografiche entrate lo hanno reso uno dei personaggi più amati dai [[fun]]; questo anche perché, in genere, fino a cinque minuti prima del suo arrivo Ikki viene dato per morto, perché l'ultima volta è stato visto fare qualcosa che avrebbe ucciso qualunque normale essere umano, tipo finire dentro un vulcano, oscurarsi in un mondo di luce o mangiare cinquanta Big Mac di fila.
 
Insomma, come la [[fenice]], anche Ikki è immortale. La sua armatura non è da meno; pur avendo la resistenza del [[pongo]], tipica delle armature di bronzo, l'armatura della fenice riesce a ripararsi da sola. Fortunatamente per Mu, il Santo Ripara-Armature, è l'unica con tale caratteristica, altrimenti avremmo un altro [[disoccupato]] a rompere le palle.
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== Jabu dell'Unicorno ==
[[File:Nachi e Jabu al bar.jpg|left|thumb|300px|Jabu a destra e il suo compare Nachi decidono di [[Ubriaco|dimenticare le batostabatoste subite]].]]
Nella versione italiana a questo pseudo-Bronzino gli è stato affibbiato il nome ben più gradevole di '''Asher'''. Egli è un perfetto esempio di [[leccapiedi]], infatti fin da bambino si divertirà a subire le molestie di quella piccola [[vipera]] di [[Saori Kido]], diventando da grande un perfetto [[servo della gleba]]. Quando la Kido decide di organizzare la guerra galattica Jabu sarà il primo a partecipare, sconfiggendo Ban del Leone Minore; quando anche Seiya si presenterà alla dimora Kido, Jabu non potrà fare a meno di minacciare il nuovo arrivato, il quale a sua volta gli rinfaccerà tutte le "leccate" che ha fatto in gioventù. La questione finirà con Jabu che scaglierà un paio di saette contro Seiya minacciandolo:
{{quote|Ci affronteremo sul ring!}}
Purtroppo per Jabu, il suo avversario sarà Shun, che lo massacrerà di botte con una tale velocità che nemmeno gli spettatori si sarebbero mai aspettati, così come non si aspettavano la torba di [[fungirl|fungirls]] che ancora sbavano dietro al Santo effeminato di Andromeda.
 
Dopo questa vergognosa disfatta Jabu sparisce dalla circolazione, per poi tornare durante la scalate delle dodici case a sorvegliare la ferita [[Saori Kido]] e già che c'è a pulirgli le scarpe con la sua saliva.
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All'inizio della saga di Asgard lui e i suoi quattro amici di merende, tenteranno di proteggere [[Saori Kido]] dall'attacco di Syd della Tigre delle Nevi, venendo tutti e cinque atterrati in un secondo. Nella saga di Aids riuscirà a disperdere un [[fantasma]], ma questo vago momento di gloria non verrà mostrato nell'[[anime]]. L'ultima apparizione nota vedrà Jabu ed altri scartini di Atena tentare di proteggere la sorella di Seiya dagli attacchi di Thanatos, facendosi ancora del male.
 
Alla fine di tutto Jabu, capendo che per quanto possa leccare Atena, non riuscirà mai a ricevere le stesse raccomandazioni di Seiya, decide di piantare tutto e aprire un'azienda agricola dandosi arie da [[cow-boy]]<ref>Non è una balla, nel sequel Saint Seiya Ω, fa questa fine.</ref>, in seguito insegnaràinsegnerà ada un futuro cavaliere una tecnica di Ban del Leone Minore<ref>Ma se non sa usare manco le sue.</ref>.
 
'''Colpi speciali:'''
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== Ichi dell'Idra ==
[[File:Ichi dell'Idra.jpg|left|thumb|200px|Ma che bell'uomo, e sta indicando proprio te che leggi.]]
Considerando che tutti gli orfani adottati da Mitsumasa Kido per essere spediti a diventare Santi in giro per il mondo in realtà sono tutti suoi figli illegittimi, a molti è sorto un dubbio: quale animale si è ingroppato il vecchio porco per mettere al mondo un essere come Ichi ('''Aspides''' in italiota)? No davvero, questo Santo, appartenente alla costellazione dell'Idra è un'orribile essere: storto, con un taglio alla moicana di capelli bianchi, la pelle da nero albino, un ghigno perfido da lombrico, una vocina suadente come il sibilo di un [[boa]] e due palle da bigliardo numero 8 al posto degli occhi, con i numeri rivolti all'indietro. Questo mostro orribile verrà fatto combattere contro Hyoga del Cigno e in un primo momento sembra riuscire a metterlo in seria difficoltà, ma come ogni Scartino di Bronzo, verrà liquidato alla fine dell'episodio, facendogli finire l'armatura in frantumi. In seguito salterà fuori ogni tanto per farsi pestare.
 
In [[Saint Seiya Ω]], invece che conservare le armature in degli ingombranti cubi di metallo da un metro cubo, i Santi avranno a disposizione una più pratica [[Pokèball]] dove tenere il tutto e anche il di più. Ichi, a causa della sua incapacità intrinseca, non riesce a padroneggiare questa nuova tecnica e finisce per essere spogliato della sua armatura, venendo costretto a seguire un corso d'aggiornamento nella nuova scuola per Santi di Atena. Così lo sfigato si ritroverà a quasi quarant'anni suonati a dover imparare di nuovo a fare il Santo in una classe di quattordicenni, motivo per cui deciderà di diventare cattivo e di passare dalla parte del dio della guerra [[Marte]], ottenendo l'armatura d'argento dell'Idra Maschio, venendo comunque sconfitto; quando uno è incapace è incapace.
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== Nachi del Lupo ==
[[File:Santi di Bronzo in borghese.jpg|right|thumb|250px|Gli Scarti di Bronzo in borghese.]]
'''Nachi''', rinominato ''Black'' in [[Italia]], è uno degli orfani cresciuti da quel depravato bastardo di Mitsumasa Kido e mandato a diventare un Cavaliere di Atena nei luoghi più inospitali della [[Terra]] e che, una volta diventato Santo di Bronzo della costellazione del Lupo Spelacchiato, partecipa alla Guerra Galattica. Durante il combattimento tra Shun e Jabu irrompe sulla scena Ikki di PhoenyxPhoenix che mette a mal parito i presenti con l'intento di rubare l'armatura del Sagittario. A quel punto Nachi si fa avanti e informa Ikki che sarebbe stato lui il suo avversario, il Santo della Fenice si guarda intorno e, senza dire niente, silura Nachi con il suo Fantasma Diabolico annientandolo subito. Dopo questa figura di merda di lui si perderanno le tracce, fino a quando non si presenterà ai piedi del Grande Tempio per proteggere [[Saori Kido]] ferita; un compito semplice, se si pensa che tutti i [[Santi d'Argento]] e gli altri nemici più forti di un gatto di marmo sono ormai morti e sepolti.
 
In seguito Nachi riapparirà un paio di volte, venendo sempre messo KO con un singolo colpetto. In [[Saint Seiya Ω]] gli viene sequestrata l'armatura, che viene consegnata a un [[bimbominkia]] con delle capacità combattive decisamente più sviluppate (non che ci voglia chissà cosa per superarlo), per questo motivo si riciclerà come istruttore dei nuovi cavalieri, fungendo da sacco da botte.
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== Ban del Leone Minore ==
[[File:Ban del Leone Minore.jpg|left|thumb|200px|Non c'è che dire, con 'sta faccia è già tanto che non l'abbiano ammazzattoammazzato.]]
'''Ban''', il cui nome significa Barbaro, è il Santo di Bronzo del Leone Minore, nonché la più miserabile nullità che sia mai stata disegnata su un pezzo di carta. La sua prima apparizione lo vedrà impegnato a combattere contro Jabu nella guerra galattica, dove riuscirà a perdere l'incontro dopo essere stato in vantaggio tutto il tempo (e il fatto di essere stato già steso da Jabu la dice lunga). In seguito a questa sconfitta verrà rispedito come una fucilata al confino nel suo luogo di allenamento e di lui si perderanno le traccietracce, fino alle dodici case, l'inizio della saga di Asgard e la fine del capitolo Hades, dove verrà sempre pestato.
 
Questo personaggio è talmente inutile che Kurumada non gli farà dire neanche una battuta, fino a quando non deciderà di farlo combattere contro alcuni soldatini del grande tempio, facendogli dire:
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Questo energumeno, il cui vero nome sembra essere '''Ernestu Sante''', accompagnerà il primo ministro Greco in [[Giappone]], con l'intento di recuperare l'elmo dell'armatura del [[Sagittario]]. Suddetto primo ministro, si chiama Gigas ed è un [[barbone]] vestito da donna, con un copricapo a forma di testa di [[allocco]] e un diamante da 100.000 euro al posto dell'occhio destro<ref>Ma da dove minchia li tiran fuori dei personaggi del genere?</ref>. I due, accompagnati da 4-5<ref>Il numero cambia ad ogni scena.</ref> soldatini, rapiscono Tokumaru Tatsumi<ref>Myloch, il maggiordomo di Saori Kido. Quella testa pelata che ha sempre da ridire sull'operato di Seiya e co.</ref> per poi sottoporlo alla brutale tortura della "mani sporche in bocca".
 
In seguito l'allegra combriccola scoprirà che [[Saori Kido]] si trova nella sua baita in montagna, dove solitamente organizza dei droga party con gli amici. Gli emissari del grande tempio assaliranno a testa bassa la struttura, riuscendo a farsi ammazzare, poi arriverà Ikki di Phoenyx che con il suo ''Fantasma Diabolico'' spappolerà il [[cervello]] al Santo della Fiamma facendolo morire; invece Gigas se ne tornerà in [[Grechia]] a piedi, sparendo definitivamente dalla serie. Secondo i funfan è stato condannato a morte per il fallimento, ma più probabilmente si è perso durante il tragitto di ritorno.
 
'''Colpi segreti:'''