Resident Evil Outbreak

'Resident Evil Outbreak è l' ennesimo spin off dell' omonima saga Capcom, uscito nel 2004.

Trama

Non si può parlare di trama in questo, per così dire, episodio della saga. Gli intelligentoni del team Capcom hanno ben pensato di fare qualcosa di diverso almeno questa volta, e hanno sovvertito ( ma non troppo) gli schemi. La "trama" è costituita da ulcuni episodi in stile serie tv detti "scenari" e che il giocatore è chiamato a scegliere. Per quanto riguarda il protagonista ( che sostanzialmente non c' è un vero protagonista ), si sceglie uno dei personaggi disponibili, dotati ciascuno di rispettive abilità ( ci sarebbero anche dei personaggi extra, ma hanno le stesse abilità di quelli principali, quindi è inutile dannarsi l' anima per sbloccarli ). Durante il gioco, oltre che salvarti la pellaccia e risolvere degli enigmi che farebbero stizzire il Dalai Lama, dovrai anche conquistarti le simpatie degli altri personaggi, che comunque ti cagano a seconda di come gli gira a loro, quindi pazienza se uno zombie tiene ben saldi i denti sul tuo didietro. Bisogna inoltre tenere conto del tasso di infezione ( che fa da ultimatum per il completamento dello scenario ), quindi bisogna anche muoverlo, il didietro.

Scenario 1: Me ne stavo al bar quando all' improvviso...

Questo scenario fa da apertura a quelli che seguono. Inizia che ogni personaggio se ne sta per i fatti suoi quando ad un certo punto entra uno zombie. Solo dopo che questo quì azzanna il barman capiscono che c' è qualcosa che non va in lui e nel bar scoppia il panico totale. Abbastanza lineare, ma almeno alla fine ci toglie lo sfizio di far saltare in aria una matassa di zombie.

Scenario 2: Questo laboratorio mi sembra di averlo gia visto

Sempre volendo citare la grande fantasia del team Capcom, lo scenario altro non è che il laboratorio visto nel secondo capitolo. Gli emigmi sono davvero rompiballe, per non parlare delle sestie sintetiche quì presenti, che vanno da falene grosse come aquiloni a giganteschi arbusti con la vagina, fino al boss finale, contro il quale bisogna consumare l' intero inventario.

Scenario 3: Siamo all' ospedale, quindi siamo al sicuro...o no ?

Nemmeno inizia lo scenario che un fottuto mostro emofago si mette alle calcagne del protagonista & compagni. Se poi uno di loro dovesse sanguinare, la partita è già persa, perchè non sarà più possibile toglierselo dalle palle. E quando alla fine dello scenario uno dice tra se e se "c' l' ho fatta", un gigantesco lumacone ostruisce il passaggio e si è quindi costretti a scrostarlo via.

Scenario 4: In questo motel fa davvero troppo caldo

Per motivi inspiegabili, i personaggi hanno pensato di rifugiarsi in un edificio in fiamme. La sola struttura dello scenario, rende pazzo il giocatore in quanto è un autentico labirinto, per non parlare degli enigmi, ancora più cervellotici.

Scenario 5: (In teoria) Questa è la fine!!!

Qui si bazzica per un campus univeristario pullulante di tutte le bestie sintetiche possibili e immaginabili. Il fottuto Tyrant che perseguita il giocatore poi, non rende l vita facile, ma almeno dopo averlo abbattuto si completa il gioco.

Personaggi

Kevin Rayman ( il fighetto )

È il classico poliziotto come non se ne vedono nella realtà: sexy, atletico, atteggiamanto da supereroe...ed è l' unico del gruppo ad essere in possesso di un arma vera e propria. È o non è il clone di Tom Cruise ?

Mark Wilkins ( l' armadio )

Sebbene un po attempato, questa placida guardia giurata le suona almeno quanto un ultras inferocito.

Jim Chapman ( il cagasotto )

In sostanza, uno dei personaggi più stupidi che abbiano potuto inventare. In compenso, i mostri se lo filano molto di rado.

George Hamilton ( lo stronzo )

Questo dottore è un laboratorio farmaceutico vivente, ma molto, molto difficilmente tenderà la mano per aiutarti. Alla faccia del giuramento di Ippocrate !!!

David King ( l' ombroso )

Probabilmente lontano parente di McGuyver, questo idraulico riesce a trasformare qualsiasi cosa in un arma micidiale.

Alyssa Ashcroft ( la rompiballe )

Essendo una reporter, quindi una fracassamaroni per vocazione, non fa altro che chiamare i compagni tutto il tempo, e come Jill Valentine, è un po cleptomane, e se ne sta spesso ad armeggiare col grimaldello.

Yoko Suzuki ( la catatonica )

Il suo soprannome spiega già tutto quello che c' è da sapere su di lei: se ne sta tutto il tempo impalata e accorre in soccorso soltanto dopo il centoventunesimo "Help me, please !!!". La sua sola utilità è che può portare più roba degli altri.

Cindy Lennox ( la crocerossina )

L' unico motivo per il quale la gente viene al bar in cui lavora è fissarle il culo. Questa cameriera maggiorata è tra i pochi personaggi che si scomodano per soccorrere il giocatore. In abito da coniglietta poi, che importanza ha se ti soccorre o meno ?

Curiosità

• Se l' ultimo scenario mostra che i personaggi fuggono e la città viene polverizzata, a quale scopo fare un seguito ?

• Perchè i personaggi controllati dal CPU diventano sempre più stronzi di scenario in scenario ?