Pelo del cazzo: differenze tra le versioni
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{{Citazione|Tira più un pelo di [[figa]] che un pelo del cazzo||Antico proverbio popolare}} |
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{{Citazione|Sembra ci sia un pelo di un pube estraneo nel mio drink||Battuta tratta dal film ''L'esorcista''|un pelo del cazzo|circa }} |
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Il '''pelo del [[cazzo]]''' è l'elemento principale della [[pelo pubico|flora pubica]]. |
Il '''pelo del [[cazzo]]''' è l'elemento principale della [[pelo pubico|flora pubica]]. |
Versione delle 18:41, 2 ago 2008
Il pelo del cazzo è l'elemento principale della flora pubica.
Anatomia e funzione
Il pelo del cazzo è tipicamente riccio e di consistenza piuttosto dura. Assomiglia molto a un pelo facciale, specialmente nelle teste di cazzo. La sua principale funzione è quella di far sembrare il cazzo più piccolo, come protezione contro le ninfomani: senza di essi, una ninfomane vi si fionderebbe sopra con tanta veemenza da ridurlo a un moncherino bitorzoluto. Molte pornostar, però, se li radono, perché hanno il cazzo troppo piccolo e in video è ancora più brutto da vedere.
Usi comuni
Il pelo del cazzo, se non si ha a che fare con ninfomani, è fondamentalmente inutile: ciononostante, non avere peli del cazzo è da ricchioni, infatti Vladimir Luxuria, che tra l'altro ne produce 2 km al giorno, se li rade ogni 3 ore (quand'era in Parlamento, nel cesso delle donne, provocando l'ira delle colleghe), e a quanto pare se li mangia con pane e olio, a causa dell'elevato contenuto calorico dato dalla sborra residuata da tutte le seghe che si fa pensando a Ignazio La Russa, che sebbene sia uno sporco fascista, per lui è proprio un gran figo.
Peli del cazzo nel mondo selvatico
Ecco qui un esempio di palla di peli del cazzo tipica del deserto messicano: