Nonnotizie:L'Italia si ferisce con un botto di capodanno cinese: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
(Vecchia)
Riga 1: Riga 1:
{{Incostruzione|Deadpoolita}}
{{NonNotizie|29|dicembre|2013}}
{{NonNotizie|29|dicembre|2013}}



Versione delle 10:46, 7 mar 2014

29 dicembre 2013


Come ogni anno, il pronto soccorso accoglie numerose persone feritesi con petardi e botti difettosi e/o artigianali comprati per l'ultimo dell'anno, e non mancano alcune vittime che pagano la loro puerilità anche giorni prima della data sopracitata.

Quest'anno, tra quest'ultima tipologia di vittime, c'è l'Italia: feritasi con un botto Magnitudos 5000 comprato al negozio cinese sottocasa, accidentalmente innescato con un mozzicone di sigaretta gettato via con nonchalance dalla stessa Italia, è stata portata alle ore 18:08 in pronto soccorso con gravi lesioni sul ventre, vicino Caserta, anche se l'Italia stessa sostiene di "aver sentito il dolore in tutta la Campania".

Per fortuna i danni sembrano essere lievi, a differenza di quella volta nel 2009 in cui avrebbe anche potuto perdere l'Abruzzo, se non fosse stato per il tempestivo intervento di una signora che lo raccolse e lo mise in un sacchetto con del ghiaccio. Più grave è invece l'ormai evidente disturbo autolesionistico che porta sempre più spesso l'Italia a farsi del male fisico, come nel sopracitato incidente del 2009 o, ancora prima, alle elezioni politiche del 2008. I medici e la polizia ritengono al più presto necessario un referto psichiatrico per stabilire se l'Italia necessiti o meno di cure.