Nonbooks:Sopravvivere ad un matrimonio

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« L'unica cerimonia alla quale voglio presenziare sarà il mio funerale! »
(qualcuno dopo aver letto questo manuale)


Auguri! Bravi, bene, bis! E’ il vostro matrimonio, avete così deciso di sposarvi! Avete rimorchiato una tizia una sera in un night club, siete rimasti affascinati dai suoi occhi ammalianti di cui neanche ricordate il colore, ve la siete portata a letto approfittando del fatto che fosse ubriaca dando fondo a tutto ciò che avete imparato sul sesso in 15 anni facendo pratica con la vostra bambola gonfiabile, siete sopravvissuti al trauma di vederla il giorno dopo senza trucco, con le tette sgonfiate e le mutande della nonna e così avete pensato che se non siete fuggiti dopo una visione simile non avete intenzione di farlo mai più. In realtà avreste tanto voluto fuggire nottetempo, ma la sveglia del vostro cellulare non è stata pronta come quella che c’è nei vostri pantaloni. Lei interpreterà questa resa incondizionata come un segno d’amore eterno e vi troverete a giocare a Monopoli con i suoi genitori il Sabato sera in men che non si dica. Il grande travaglio psicologico durerà finché non deciderete di piegarvi alle sue insistenti richieste una domenica pomeriggio mentre invece di guardare al partita in tv lei vi ha costretto a parlare di nozze e di vestiti da posa con sua madre seduti in veranda. Ed avete così deciso di arrendervi tutta la vita. Bene, per voi sposi questo manuale non serve perché il matrimonio sarà il minore dei vostri problemi. Per voi che invece sarete invitati a questo lieto evento, questo manuale è dedicato. Eh sì perché bisogna sapere bene a cosa si va incontro e, specialmente per alcuni matrimoni, si corre il serio rischio di uscirne con le ossa rotte. Questo manuale serve propri a voi, giovani invitati, per farvi fare le giuste mosse durante una giornata così stressante e magari per evitare in futuro di fare alcuni tragici errori, tipo quello dello sposo.

Parte1: le presentazioni. Una mattina mentre siete intenti a dar da mangiare ai vostri pesciolini siamesi e state controllando la posta vedete che tra le bollette e l’ennesimo annuncio di Sky che vi annuncia un nuovo canale inutile per estorcervi altra grana dall’abbonamento mensile notate un a busta color crema che fa capolino tra le altre. Dietro c’è solo il vostro nome. A quel punto avete già capito di cosa si tratta ma fuggire adesso è inutile perché LEI vi ha trovato. No, non è una bomba, magari lo fosse,è proprio quello che voi temevate che fosse un invito a partecipare ad un matrimonio. La lettere recita più o meno così: Goffredo e Domitilla annunciano il loro matrimonio- 24 Luglio 2008 ore 15:00 Chiesa della santissima Addolorata Assunta e Licenziata Che Non La Smette Mai Di Piangere. Goffredo e Domitilla Vi aspettano allo Scoglione, via Girolamo Pallastrozzi n. 15 bis A questo punto è fatta: non serve chiudersi in casa fingendo di essere malati di peste,non serve mettere la lettera nella casella di posta del vicino e far finta di non averla ricevuta, non serve svuotare il cestino di Windows, non serve tagliarsi una gamba di proposito con una sega elettrica per giustificare la vostra assenza. LORO lo verranno a sapere e troveranno il modo di vendicarsi. A questo punto avete solo una possibilità: andare a quel fottuto matrimonio e sperare di uscirne vivi.

Parte2: comprare un regalo. Okay avete di fronte a voi 2 possibilità: 1- la lista nozze che non manca mai 2- fare un regalo a parte. La lista nozze dà un po’ l’idea di fare quelle collette che si facevano al liceo per comprare il cellulare alla diciottenne di turno. Andate al negozio, dite il nome del matrimonio (ad esempio:matrimonio Spennello- Gatti) e lasciate una cifra che dovrebbe essere a piacere. Dovrebbe perché ricordate bene che tutto è registrato, sorvegliato e monitorato. Dal momento in cui avete aperto la busta con la presentazione a casa vostra fino al termine del matrimonio non sarete più soli. LORO vi vedono, vi osservano anche quando mettete mano al portafogli. Non fate vedere che lasciate una cifra più bassa del loro prozio che viene dal Minnesota e che non vedono da 15 anni o farete la figura dei taccagni. Inoltre per la lista nozze vige la regola del 5 a 1 cosicché se lasciate 50 euro nella lista nozze a vostro nome state pur certi che i diretti interessati alle vostre future nozze sulla lista nozze ne lasceranno 10 e che se vi vedranno steso a terra dopo essere stato investito da un tir faranno ampi gesti al conducente del tir per chiedergli di fare marcia indietro e passarvi sopra di nuovo. Il regalo a parte vi svincola dagli obblighi di colletta ma per una strana coincidenza del destino i regali di nozze sembrano avere tutti scritti in fronte l’esatto importo che l’oggetto vi è venuto a costare. Ragion per cui è altamente sconsigliato fare i furbi e prendere un regalo di basso costo, tipo un servizio da caffè in plastica e legno di cedro, una pentola a pressione, un frullatore a manovella, un calendario di Frate indovino che si illumina la buio. Rischierete al vostro matrimonio di ritrovarvi come regalo da parte degli sposi lo stesso servizio da caffè che avevate propinato voi a loro, magari avvolto con la stessa carta da regalo, oppure un regalo osceno che i giovani sposi hanno deciso barbaramente di riciclare proprio a voi, senza cambiare né la carta da regalo con le renne sopra né il bigliettino con la scritta : buon Natale e felice 1989!! E’ un modo perverso per farvi scontare la taccagneria che dimostraste il giorno del loro matrimonio. Quindi, se non volete ritrovarvi delle sorprese, cercate di essere generosi.