Mario Rossi: differenze tra le versioni

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Versione delle 00:30, 27 nov 2007

Reperto archeologico risalente all'era paleozoica grazie al quale possiamo affidare agli egiziani la scoperta del Teorema di Pitagora.

Mario Rossi è un usuraio, presidente del passato, modello, magnaccio e inventore della topo-onomastica; nato a Roma, a Milano, Napoli e altre città italiane.

Una vita dannata

Mario Rossi per i suoi diversi mestieri e professioni viene spesso preso perennemente per il culo. La ISTAT ha reso noto che Mario Rossi è la firma più contraffatta del secolo. Ad utilizzare impropriamente questo nominativo per dubbie funzioni sono il 79% della popolazione.

Il numero della carta di credito di Mario Rossi è stato diverse volte mostrato in manuali, contratti e quant'altro.

Dopo lunghi studi cominciati nel 40 a.C. (data la quale s'ipotizza la nascita di costui) matematici e filosofi hanno giunto diverse conclusioni ed enunciato il tutto in diversi libri su pergamena attualmente smarriti.

Il teorema di Pitagora evince che:

  • Mario Rossi è un idolo
  • Mario Rossi è unico
  • Mario Rossi è immortale (vedi anche la voce Nessuno)
  • Mario Rossi è pari alla somma dei quadrati del cateto minore e il cateto maggiore di Giuseppe Bianchi.

Parenti famosi

M. Rossi ha una moltitudine di fratelli, tra i quali citiamo, per comodità, solo i tre consanguinei romaneschi Tizio, Caio e Sempronio ed è inoltre cugino del celebre inglese John Smith. Ha inoltre un rapporto di parentela con il celebre pacifista maghrebino Abdullah Mohammed e con il napoletano Ciro Esposito.