Template:Incostruzione


« Ingegneria gestionale? Ma che cazzata! »
(Liceale prima di scegliere il proprio corso universitario)
« L'ingegnere gestionale è superiore a qualsiasi altro ingegnere »
(Il tizio di prima dopo essersi iscritto a Ingegneria gestionale)
« L'ingegnere cosa? »
(Reazione tipica di qualunque altro ingegnere all'affermazione sopra enunciata)
« Per diventare un buon ingegnere gestionale non serve studiare, ma avere un'ottima vista »
(Famoso detto degli ingegneri gestionali)
« Datemi una leva e vi solleverò il mondo »
(Un ingegnere gestionale con deliri di onnipotenza)
« L'Ingegneria Gestionale è importante! »
(Altro Ingegnere Gestionale con una insana mania di onnipotenza)
«  Esame, uguale a memoria per culo al quadrato »
(Legge fisica che spiega come mai chi intraprende gli studi di Ingegneria gestionale riesce a laurearsi)
« Si crede ingegnere, ma in realtà è uno stronzo »
(Hai tu il coraggio di controbattere a questa affermazione?)

L'ingegneria gestionale altro non è che la branca di Ingegneria creata apposta per coloro che volevano fregiarsi del titulo di ingegnere, ma senza studiare.

Scopo dell'ingegneria gestionale è comprendere con approccio fantasioso e spensierato, l'organizzazione e i processi produttivi di come si mangiano i gelati, e come provare a rimorchiare ragazze usando un regolo e una penna (ancora oggi gli esiti non sono incoraggianti).

Un importante studio condotto dalla Facoltà di Ingegneria gestionale di Poggibonzi è stato capire di che materiale fossero fatti i tappi di sughero. Dopo 10 anni di studi, 3.137.568,97 € spesi in ricerche e 18.000 tra professori e studenti (di cui 1.230 impazziti prima del tempo, 745 hanno gettato la spugna, 57 con segni tangibili di vecchiaia precoce e 8 morti per collasso cerebrale) hanno constatato che si tratta di materiale organico, forse legno, ma non sanno di che albero. Altri studi sono in corso.

Storia

In principio L'altissimo creò l'ingegnere, poichè non aveva nè tempo nè voglia di fare un emerito tubo. A questi diede in dono l'abilità di costruire con una pinzetta e un foglio di carta un'intera centrale nucleare funzionante e con le parti restanti farci un'intero acquedotto per la birra. All'inizio Egli stabilì che l'ingegnere si riproduccesse per gemmazione, ma poichè l'ingegnere ormai faceva tutto da solo, il Creatore creò la Donna, affinchè tenesse occupato l'ingegnere, per lo meno durante l'atto riproduttivo. Ma le cose andarono storte (ed infatti ancor oggi gli ingegneri sono generati per gestazione). Le centrali perciò aumentarono, e così anche il rischio di incidenti.

 
Quello marrone è il primo ingegnere gestionale.

Un bel giorno un ingegnere fece il GRAVISSIMO errore di lasciare alla Donna il controllo del telecomando del tv al plasma della sala relax. Lei, sintonizzandosi su Canale5 per vedere Valerio Scanu cantare:"Per tutte le volte che... xxx" (censuriamo parte del titolo per non ricreare gli stessi effetti devastanti dell'ultima volta, oltre al fatto che la canzone fa cacare, per cui ringraziate l'autore), generò un fenomeno di risonanza che fece squagliare le barre di sicurezza di tutte le centrali, per cui tutto esplose con un Grosso Bang (Pari quasi alle esalazioni anali dell'Altissimo quando fa a gara di cureggie, vincendole). Molti ingnegneri rimasero uccisi nel'incidente, altri restarono orribilmente mutilati, uno invece assorbì una tale dose di radiazioni che acquistò il potere di cagare stronzi di dimensioni abnormi.Il più grosso di questi si convinse, poichè generato da un ingegnere, di essere un ingegnere anche lui. Purtroppo costui oltre che stronzo di fatto era anche stupido ed aveva una scarsa attitudine allo studio. Il suo voto più alto fu infatti un 6+ in 4 elementare ad un compito sulle somme; si scoprì in seguito che aveva messo le risposte a caso usando un dado a 2 facce ed era stato particolarmente fortunato (per la Legge di Murphy che dice: "La fortuna aiuta gli stronzi"). Vista la cosa come un segno divino, in preda ad un insano delirio di onnipotenza decise di creare una stirpe di ingegneri superiori (diceva lui). L'Altissimo scoperto ciò, lo fulminò quasi all'istante, ma a causa di un attacco di diarrea il giorno prima i gestionali si erano ormai già moltiplicati a milioni.

Sottospecie

L'ingegnere gestionale, appena entrato nel grande mondo dell'università, deve scegliere in quale ramo specializzarsi. Ebbene si, poichè in Italia i soldi vengono buttati via in modo così irragionevole, sono stati aperti dei corsi di laurea prettamente per Ingegneri Gestionali che, non contenti di essere già inutili per definizione, vogliono specializzarsi nell'essere il massimo dell'inutilità. Ecco le figure di Ingegnere più richieste dal mercato ortofrutticolo, per i test delle mine anti-uomo, come portaombrelli e reggicarta.

Ingegnere Gestionale poliattitudinale: Non serve a niente, ma ha un nome roboante.

Ingegnere Gestionale okkio di falco: Specializzato nel copiare idee anche a grande distanza. Nella spy storia tra Ferrari e McLaren del 2007, si pensa che la McLaren abbia assoldato proprio uno di questi ingegneri per copiare le specifiche tecniche della Ferrari.

Ingegnere Gestionale delle merende: Specializzato nelle scienze delle merendine, dove grazie ad un acume fuori dagli standard, riesce a capire il gusto di una merendina semplicemente mangiandola.

Ingegnere Gestionale Meccanico: Studioso di macchinine Hotwheels.

Opere di famosi Ingegneri Gestionali

  • La torre di Pisa (la volevo fare a cazzo, infatti pende a sinistra)
  • Titanic (inaffondabile)
  • La torre di Babele (toccherà il cielo...)


Note

Alcuni celebri ingegneri gestionali:

  • Totò Riina
  • Charles Montgomery Burns (Eccellente....)
  • Ingegner Ovvio (Dottor Ovvio dopo aver fatto l'esame di stato)
  • Il pappone sotto casa tua
  • Il tuo amico stronzo
  • Il tuo amico ricco, che spesso coincide col precedente
  • Il tuo capo