Imperialismo: differenze tra le versioni
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La pedina dell'imperialista è sempre quella vincente: non vi aspettate dunque di azzeccare mai una mossa con uno di quelli perché vi infinocchierà all'istante. E' una battaglia perduta in partenza. Del resto, qualsiasi desiderio di rivalsa o di rivincita dovrà cedere il passo al sistematico [[inculamento]], in virtù della schiacciante superiorità di potenziale del vostro nemico!
==Collegamenti==
*[[USA]]
*[[Armi di distruzione di massa]]
*[[Saddam Hussein]]
*[[Bin Laden]]
*[[Geroge W. Bush]]
[[Categoria:Politica]]
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Versione delle 10:46, 13 lug 2010
ROSICONE!!!
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L'imperialismo è una delle tante manifestazioni di cieco sadismo riscontrate in soggeti più forti e cazzuti, assunta nel caso in cui questi debbano mettere alla catena le loro più deboli prede.
Calorosi approcci imperilistici
L'imperialismo si esprime essenzialmente in due forme. In quella dell'attacco frontale, privo di alcun preavviso, e della riduzione in schiavitù perenne della vittima, o in quella, più silenziosa e letale, dell'inoculazione trojan, che consente al germe in ingresso, ovvero la nazione patogena, dalle devastanti potenzialità malware, di devastare, distruggere e asservire, tanto psichiatricamente quanto fisicamente, i soggetti e le strutture del luogo in cui penetra in modo silenzioso e letale.
Come si presenta
L'imperialismo prende spesso le sembianze di un grosso mostro a stelle e strisce e può apparire molto suscettibile, se stimolato al di là del proprio limite di sopportazione. Se poi, tale limite di rottura è valicato, le conseguenze delle reazioni della piovra multiforme possono apparire imprevedibili e da attribuirsi, quasi in tutti i casi, alla imprudenza del soggetto responsabile dello stuzzicamento. Tale punzecchiatore è stato riconosciuto in un infaticabile galantuomo, responsabile a vario titolo di alcuni leggeri massacri, dall'inconfondibile baffo e dalla parlata levantina. Quest'ultimo, per il terrore suscitato dal mostro, fu un giorno ritrovato da una banda di scagnozzi, sguinzagliata dal grande vecchio assumente le forme di piovra, all'interno di una lurida buca nel terreno; fu da questi, cionondimeno, raccolto, sfamato e accudito in un carcere di massima sicurezza extralusso, salvo poi venire steso come un panno, attaccato per una parte del corpo -posizione poco gradita e senza dubbio scomoda-, il collo, la qual cosa ha provocato nella grottesca e baffuta vittima un trauma irreversbile che lo ha condotto, con immenso dispiacere e contro ogni volontà da parte degli aggressori, a una morte rapida e indolore.
Regole del gioco
L'imperialismo, qualora non si fosse capito, ha finalità tutt'altro che benefiche: il suo unico obbiettivo è annichilire l'aggredito. Il suo unico scopo è altrettanto chiaro, drenare da quest'ultima qualsiasi contenuto di una certa rilevanza e rimpinguare il proprio foriziere. Una legge dura, ma inluttabile, quella dell'imperialismo, che non tiene conto, qualora non si fosse ancora compreso, della considerazione del rispetto della persona, poiché questa può venir solo insultata dalla violenta inclinazione alla rapina e al furto che le è propria.
La pedina dell'imperialista è sempre quella vincente: non vi aspettate dunque di azzeccare mai una mossa con uno di quelli perché vi infinocchierà all'istante. E' una battaglia perduta in partenza. Del resto, qualsiasi desiderio di rivalsa o di rivincita dovrà cedere il passo al sistematico inculamento, in virtù della schiacciante superiorità di potenziale del vostro nemico!