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<option>{{titolo|Popolo della Libertà su cauzione}}</option>
<option>{{titolo|Popolo della Libertà di non parlare}}</option>
<option>{{titolo|POP della Libertà}}</option>
<option>{{titolo|Popolo della Libertà immotivata}}</option>
<option>{{titolo|Popolo della Libertà vigilata}}</option>
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{{sottotitolo|Da Silviopedia, l'enciclopedia delle libertà}}
{{nota disambigua|la versione 1.0|Forza Italia}}
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|testo='''Attenzione: l'[[autore di questo articolo]] è ritenuto [[Comunista|non neutrale]].'''
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{{Dimensione|90%|Sto leggendo una voce spregevole, turpe, ripugnante. Ho visto una rappresentazione della realtà all'incontrario del vero. Invito
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[[File:
[[File:Berlusconifinibacio.JPG|thumb|410px|[[Silvio Berlusconi]] bacia lo sposo [[Gianfranco Fini]] e al contempo benedice [[Elettore berlusconiano|i sudditi della libertà]].]]
{{NonNewsLink|Nasce il Partito della libertà|Morti bianche, nuova proposta dal PDL|PdL: via i pornazzi dalla rete. I nerd insorgono.|Show di Silvio alla Fiera di Roma|Il PdL e la lista|Il PDL si autoelimina nelle elezioni regionali 2010}}▼
{{cit|Abolizione della libertà dei cittadini!|Silvio Berlusconi su programma del Popolo della Libertà alla folla festante}}
{{cit|La [[Casa delle Libertà]] era una specie di ectoplasma. Come possiamo andare avanti con questi alleati che ci hanno fatto perdere le elezioni del 1996?|Berlusconi poco prima di formare un nuovo governo con [[Umberto Bossi]] e [[Gianfranco Fini]]}}
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{{cit|'A libbertà de fa come me pare e [[magna-magna|magnamme tutto]].|[[Franco Fiorito]] su essenza del Popolo della Libertà}}
'''Il Popolo della Libertà'''<ref>(su cauzione)</ref>, agli onori della [[cronaca giudiziaria]] come '''Popolo dei Ladri''' o '''Popolo della Libido''' (abbreviato in '''
Improvvisamente lanciato da [[Silvio Berlusconi]] come un [[lacrimogeno]] contro gli odiati [[comunisti]] il [[18 novembre]] [[2007]], esso nacque come federazione di vari partiti, senza che questi fossero stati prima consultati. Solo alcuni di essi decisero poi di partecipare davvero. Primi fra questi i principali soggetti di [[centro-destra|centro-fascio]] presenti in campo da [[1994|quando]] la [[rivoluzione liberale]] è iniziata a colpi di tritolo: [[Forza Italia]], partito di [[ultras]] demo-cristo-liberal-ortodossi e anche un po' ricchioni, ma non ditelo in giro,
L'idea fu oggettivamente vincente, tanto che al suo esordio nelle [[elezioni]] del [[2008]] il PdL ha ottenuto la più grande maggioranza della [[storia d'Italia]] dopo essersi alleato al Nord con la [[Lega Nord]] ed al Sud con la [[Lega Sud]].
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== Storia ==
▲{{NonNewsLink|Nasce il Partito della libertà|Morti bianche, nuova proposta dal PDL|PdL: via i pornazzi dalla rete. I nerd insorgono.|Show di Silvio alla Fiera di Roma|Il PdL e la lista|Il PDL si autoelimina nelle elezioni regionali 2010}}
[[File:Silvio berlusconi cantante rock .jpg|400px|left|thumb|[[Silvio Berlusconi]] saluta la folla.]]
=== L'idea del partito unico ===
L'idea di costruire un partito unico di [[centro-destra]] italiano circolava fin dalla primo [[toga party]] di Stato ad [[Arcore]], nel lontano [[1994]]. Silvio Berlusconi, allora presidente di [[Forza Italia|Forza Gnocca]], proclamò: ''Saranno necessari tre, forse sei mesi. Ma presto avremo un nuovo partito: il partito unico liberaldemocratico''.<br />Il margine d'errore del più grande statista degli ultimi 150 anni fu di soli 12 anni e 9 mesi, mentre nel [[2002]] arrivò la smentita ''
Tra i promotori dell'idea vi era in particolare l'esponente di [[Alleanza Nazionale|Alleanza Nazi Anale]], [[Massimo Tartaglia]], che durante il [[Governo Berlusconi I]] si definì ''ministro dell'Armonia'' per il suo ruolo di mediatore fra il premier e la ''madunina'' del [[duomo di Milano]], alla quale Silvio inoltrava le preghiere del Paese. Purtroppo in seguito i loro rapporti [[Attentato_a_Silvio_Berlusconi|degenerarono]].
=== La travagliata gestazione ===
{{vedianche|Parto}}
[[File:Giuliano Ferrara nudo.jpeg|thumb|300px|La nuova creatura politica è stata ottenuta tramite una difficile [[inseminazione artificiale]].]]
Forza Italia organizza dei seminari che si propongono di far evolvere la [[Casa delle Libertà]] nel fantomatico ''partito unico del
Il [[6 gennaio]] [[2005]],
{{dialogo2|Idealista|Aò a famo n'ammucchiata?|Interlocutore|[[Perché no?]] In quanti semo?}}{{dialogo2|Idealista|Se porti tu moglie semo in 3!}}
In aiuto ai prodighi conservatori viene
{{quote|Nei giorni scorsi la Casa delle libertà ha ricevuto accuse di abuso edilizio. Ma noi le rispediamo al mittente! Sapete
L'affermazione fomentò i membri della [[maggioranza
L'[[8 novembre]] Forza Italia, AN e [[UDC]] firmano il ''Manifesto delle libertà'' del futuro partito, redatto dall'alleato [[Roberto Calderoli]] per assicurarsi che fosse comprensibile
=== L'opposizione al Governo Prodi ===
{{vedianche|Governo Prodi}}
[[File:Forza Gnocca.jpeg|thumb|left|300px|Silvio Berlusconi era molto affezionato al suo vecchio partito.]]
Alle [[elezioni]] del [[2006]]
FI e AN organizzano poi una manifestazione contro ''le mani in tasca agli italiani'', anche chiamata finanziaria 2007, in cui il [[Governo Prodi]] viene accusato di essere un ladro dilettante e di metterli così ingiustamente in ombra.
=== La svolta del predellino ===
[[File:Berlusconi e Fini.jpeg|thumb|left|300px|Il Cavaliere pregusta la vittoria dopo l'annuncio mentre Gianfranco Fini nutre non poche perplessità.]]
Viste le fibrillazioni interne a Forza Italia Berlusconi opera un intervento a cuore aperto ed installa un bypass affermando: {{quote|È giunto il momento di una federazione in cui le decisioni vengano prese a maggioranza!|Silvio Berlusconi usando un nuovo tipo di plurale maiestatis}}
Contemporaneamente si attende la caduta di [[Romano Prodi]], ormai già
Mentre i conservatori erano indecisi i {{citnec|progressisti}} li bruciano sul tempo col [[Partito Democratico]], prova tangibile che i comunisti frettolosi fanno i figli democristiani.
Così, per non essere da meno, Forza Italia e Alleanza Nazionale ruppero gli indugi e si fusero in un unico partito
Nella scelta del nome [[Gianfranco Fini]] sulle prime non si dimostrò particolarmente brillante
Si optò così, dopo una lunga serie di tentativi, per il
=== La prima campagna elettorale ===
[[File:Pdl manifesto.jpg|thumb|500px|I pittoreschi manifesti elettorali del PDL]]
La [[campagna elettorale]] del [[2008]] vide accendersi i toni e le [[molotov]] da entrambe le parti soprattutto dopo l'annuncio da parte di Mediaset di voler acquistare l'[[Alitalia]] per
Avvincenti furono poi gli scontri televisivi fra i due schieramenti, dato che la
=== La vittoria ===
Grazie alla rivoluzionaria idea di fusione e formazione di un soggetto politico nuovo che racchiudesse i vecchi schieramenti troppo divisi per vincere, il [[Partito Democratico]] perse le elezioni politiche del 2008 e la vittoria fu consegnata
=== Il PdL al governo ===
{{vedianche|Governo Berlusconi IV}}
[[File:
Il [[29 aprile]] [[2008]] viene tagliato il nastro della [[XVI Legislatura della Repubblica Italiana|XVI Legislatura]] con l'elezione dei due presidenti delle Camere, entrambi pidiellini: [[Renato Schifani]] al Senato, eletto per le sue quote in Mafia S.p.A, e Gianfranco Fini alla Camera, per distrarlo mentre i grandi parlano di politica.
Il [[9 maggio]] il [[Governo Berlusconi IV]] entra entusiasticamente in carica al [[Quirinale]], sfondando la porta. Davanti il [[Presidente della Repubblica|Presidente della Repubblica Italiana]] [[Giorgio Napolitano]] i membri del nuovo governo prestano dunque giuramento, con le mani rigorosamente dietro la schiena.
Dei 21 ministri complessivi del Governo, 17 appartengono al Popolo della Libertà, dei sottosegretari non si hanno notizie precise in quanto il loro numero è calcolabile solo grazie a complicate formule matematiche.
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=== La scissione di ''Futuro e Libertà'' ===
{{vedianche|Futuro e Libertà}}
Il [[1 dicembre]] [[2009]] Fini critica aspramente Berlusconi in una conversazione privata con un [[magistrato]], non stiamo neanche a dire di che colore, registrata [[A mia insaputa|a loro insaputa]] grazie ad un microfono provvidenzialmente acceso. Il numero due del PDL accusa il numero uno di sceglierlo sempre per ultimo nelle partite di calcetto, fargli scherzi come mettere cuscini scorreggioni quando si siede
[[File:Berlusconi contro Fini.jpeg|right|thumb|450px|{{dialogo2|Fini|Farabutto!|B.|Zuzzurellone!}}]]▼
L'apice delle scaramucce si raggiunge il [[15 aprile]] [[2010]] con Gianfranco Fini che accusa Berlusconi di essere Silvio Berlusconi e minacciando di creare un gruppo parlamentare tutto suo, con black jack e squillo di lusso.▼
▲L'apice
▲[[File:Berlusconi contro Fini.jpeg|right|thumb|450px|{{dialogo2|Fini|Farabutto!|B.|Zuzzurellone!}}]]
La polemica è talmente forte che persino il Presidente del Senato Renato Schifani dice qualcosa, come al solito indegna di nota, ma la dice.<br />Nei giorni seguenti [[Italo Bocchino]] annuncia la nascita di una corrente chiamata ''finiana'' e non ''bocchiniana'' per non confoderla con un'altra già interna al PDL.
{{quote|Che fai, mi cacci?}}
Il [[30 luglio]] [[2010]] si costituisce un nuovo gruppo parlamentare ''finiano'' denominato prima ''Fascismo e Libertà per l'Italia''
{{quote|Clof, clop, cloch,
cloffete,
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{{vedianche|Angelino Alfano}}
[[File:Berlusconi e Alfano.jpeg|left|thumb|400px|{{dialogo2|A.|Sì, presidente, quella rossa lì in fondo! La vede?|B.|Angelino tu sì che hai gusto! Ti meriti proprio una promozione!}}]]
Di fronte queste argute parole di protesta
Nelle grandi città al voto si registra una clamorosa ''non perdita'' del [[centro-sinistra]], che sorprende particolarmente a [[Milano]] dove [[Giuliano Pisapia]] riesce a battere [[Letizia Moratti]] rubandole la macchina e impedendole di fare campagna elettorale.
Di fronte la sconfitta, Berlusconi fa quello che qualsiasi altro buon leader politico avrebbe fatto: scaricare le colpe su altri e lasciare
{{cit|Promettimi che continuerai sulla mia strada: non solo rubare ma anche rubare e soprattutto rubare.|Silvio Berlusconi ad un commosso neo-segretario Angelino Alfano}}
=== Crisi economica e crisi di governo ===
Nel mezzo della [[crisi economica]], causata
Grazie alla
Il [[12 novembre]] [[2011]] però Silvio Berlusconi è costretto a dimettersi a causa di un complotto ordito alle sue spalle da [[Angela Merkel]], che se l'era presa a morte per un'innocente burla, [[Giorgio Napolitano]], stufo di stare sempre a dire ''"Bòni, bòni, nun v'ammazzate"'' e l'ambizioso, mediocre, senza scrupoli, professorino [[Mario Monti]], che da sempre mirava a sostituirlo.
=== L'appoggio a Monti ===
{{vedianche|Governo Monti}}
[[File:Berlusca+coglione.jpg|thumb|350px|Un
[[File:Popolo Democratico delle Libertà.jpeg|thumb|350px|Un probabile futuro.]]▼
A malincuore, il Partito sceglie di appoggiare il [[governo tecnico]] insieme a [[Partito Democratico]] e [[Polo della Nazione|Terzo Polo]] nella speranza di riuscire ad infilare qualche [[legge ad personam|leggina ad personam]] mentre gli altri sono distratti.
=== Le
{{vedianche|Batman}}
Il [[29 ottobre]] [[2012]] [[Angelino Alfano]] ha annunciato l'istituzione di [[elezioni]] il [[16 dicembre]] per individuare il [[Silvio Berlusconi|Prossimo leader del Popolo della Libertà]] dato che [[Silvio Berlusconi]] affermò di volervi partecipare.
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*[[Silvio Pirata]],
*[[Papi]].
*[[Silvio pre-si-den-te!]]
▲[[File:Popolo Democratico delle Libertà.jpeg|thumb|350px|
In seguito all'ennesima condanna morte ricevuta dalle toghe rosse le primarie furono vinte proprio da quest'ultimo, pronto a riformare sia la [[Giustizia]] che la [[Costituzione]] italiana, colpevoli dell'ingovernabilità del paese tramite illegalità, corruzione e dittatura.
===La fine del [[Governo Monti]] ===
Il [[6 dicembre]] [[2012]] il PdL lascia la maggioranza che sosteneva il [[Governo Monti]]
=== Campagna elettorale 2013 ===
Dopo aver ripreso saldamente mano le redini di [[Angelino Alfano]], Silvio Berlusconi inizia la tradizionale campagna elettorale a reti unificate in cui espone gli intenti del PDL:
*Abolizione dell'[[IMU]] e reintroduzione dell'[[ICI]].
*Abolizione dell'Euro e ritorno alla Lira, col probabile valore di due arachidi e mezzo.
*Abolizione della giustizia.
*Abolizione delle carceri con l'appoggio del [[Partito Radicale]].
*Abolizione delle pensioni.
*Abolizione della libertà di stampa che tanto i giornalisti confondono solo le idee ai cittadini.
*Abolizione della [[Costituzione Italiana]] con introduzione dello ''Statuto Arcoriano'' che unifica in [[Silvio Berlusconi|un'unica persona]] le cariche di [[Presidente della Repubblica]] e [[Presidente del Consiglio]].
*Abolizione del divieto di transito per i [[cani]] negli uffici pubblici, cosicché anche [[Dudù]] possa essere eletto.
=== Governo Letta ===
{{vedianche|Governo Letta}}
{{vedianche|Inciucio}}
[[File:Berlusconi burattinaio di Letta.jpg|left|thumb|250px|Il nuovo primo ministro del PDL.]]
Le [[elezioni 2013]] concretizzano quanto profetizzato dall'[[ottimismo]] [[berlusconiano]]: in un clima di rinnovata speranza e fine della [[crisi economica]], da esse non esce nessuno sconfitto, tutti vincitori!<br />Soprattutto il PDL che, {{citnec|per un soffio di voti}}, ha quasi conquistato l'intero [[Parlamento]].<ref>Fonte: [[Michaela Biancofiore]] nei [[Talk Show]].</ref> All'indomani del voto dunque si è prospettato il problema di come costruire un nuovo governo che garantisca '''a tutto il [[Paese]]''' [[pace]], [[giustizia]] e [[libertà]] dai [[magistrati]]. La prima scelta del Capo sarebbe ricaduta su se stesso, ma quegli arroganti [[comunisti]] del [[PD]] continuavano a ripetere che la maggioranza fosse loro e quindi spettasse a loro scegliere il [[premier]]. Berlusconi, magnanimo, gli concede questa soddisfazione, a patto che a sceglierlo sia lui.<br />L'onere ricade quindi su [[Enrico Letta]], famoso statista, che crea il [[inciucio|governo delle larghe intese]], completamente diverso dal precedente sostenuto da PD, PDL e UDC.<br />Senza lo sguardo benevolo ma severo di [[Mario Monti]] però la convivenza risulta difficile e le scaramucce sono all'ordine del giorno, soprattutto per quanto riguarda la sciocca fissazione della [[Boldrini]] per i diritti umani, l'opinione di sinistra secondo cui ci sono problemi più importanti dell'[[IMU]] e quella negra della [[Cécile Kyenge|Kyenge]]. In ogni caso, si traccheggia finché le [[Toghe rosse]] non tentano il [[Golpe]]:
{{cit|In nome del [[popolo italiano]], il [[Tribunale di Milano]] condanna Berlusconi Silvio alla pena di anni 80000 perché il fatto non sussiste.|Corte di Cassazione, grado di giudizio: [[Mobbasta|emmobbastaveramenteperò]]}}
Al che si scatena, giustamente, la bufera del popolo delle libertà contro l'ingiustizia italiana e svariati ultimatum sono lanciati al governo.
{{cit|Se dovrò affondare porterò questo Paese dimmerda con me!|[[Silvio Berlusconi]] sulla <del>sua decadenza da senatore</del> decadenza di Letta}}
Il banco salta ufficialmente perché secondo [[Silvio]] è impossibile continuare a governare con l'[[Iva Zanicchi|Iva]] che continua a crescere e i comunisti che si rifiutano di metterla a [[dieta]].
===Interruzione dello sviluppo e fork===
{{vedianche|Forza Italia}}
{{vedianche|Nuovo Centrodestra}}
[[File:Silvio Berlusconi That's all folks.jpg|thumb|300px|{{cit|Two party is mej che one<ref>Secondo i suoi sondaggisti, il PDL da solo arriverebbe al 15%, PDL+[[NCD]] invece al 70%. I berlusconiani evidentemente sono poco ferrati in matematica.</ref>|Il grande B dice addio al progetto PDL}}]]
Il programma PDL 1.0, troppo buggato per andare avanti, il [[16 Novembre]] [[2013]] viene ufficialmente abbandonato dagli sviluppatori, i cosiddetti ''Falchi'', che preferiscono riprendere lo sviluppo di un loro vecchio progetto, rimettendolo a nuovo: [[Forza Italia]] 2.0.<br />
D'altra parte il popolo del [[web]] si sa, si affeziona ai propri programmi e spesso non è d'accordo col loro abbandono. Così, un piccolo gruppo di [[nerd]] amatoriali {{citnec|senza alcuno scopro di lucro}} denominati ''Colombe'', realizzano una ''fork'' del progetto iniziale chiamandola ''[[Nuovo Centro Destra]]''.<br />
Sarà usando questo software che [[Enrico Letta]] tenterà di sistemare il proprio [[sistema operativo]] evitando infauste [[Blue Screen Of Death]] a [[MoVimento 5 Stelle|5 stelle]].
== Requisiti per il tesseramento ==
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== Curiosità ==
{{
[[File:Carlo Sborra.jpg|thumb|250px|Una scelta di campo chiara e responsabile.]]
*Pur rimanendo fuori dal PDL [[Pierferdinando Casini]] ne fa parte come ''informatore esterno''.
*Il PDL basa la sua attività su sondaggi che esso stesso conduce con tanta maestria da non dover nemmeno intervistare nessuno.
*Come il PD, anche il PDL è una bestemmia diplomatica, col pregio che lascia più libertà di scelta e variazione.
*Se al PDL si toglie la L si ottiene il [[Partito Democratico
== Note ==
<references />
{{Partiti}}
{{Silvio}}
<div style="position: fixed; right: 10px; bottom:
{{Latrina|giorno=06|mese=10|anno=2013|votifavorevoli=7|votitotali=8|argomento=politica}}
[[Categoria:Partiti]]▼
▲[[Categoria:Partiti politici]]
[[Categoria:Silvio Berlusconi]]
[[Categoria:Organizzazioni di deficienti]]
[[Categoria:Associazioni a delinquere]]
▲<div style="position: fixed; right: 10px; bottom: 28px; overflow: visible; text-decoration: blink;">[[File:Il Porco Dio Ladro.png|200px]]</div>
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