Ian Paice

Ian Paice (Ian John Pasta) Nasce nei villaggi più oscuri dell'Inghilterra nel 1968. E' considerato (dai suoi unici 8 fan) uno dei batteristi più influenti nella storia del rock supito dopo John Bonham. Ian è lo spacciatore di cannabis più temuto di tutti i tempi.

File:Ian-paice.jpg

Ian Pasta dopo un grosso tiro di cannone negli anni 70' circa.

Biografia

Ian é nato da una famiglia di drogati di malati cronici, suo padre, Elton John, lo abbandona fin da piccolo, buttandolo in un cassonetto della spazzatura. Dopo settimane a mangiare intestini di uccelli, occhi di procioni e smegma di cani randagi viene adottato da Cesare Ragazzi, dove poi incontra suo fratello e Ritchie Blackmore.

Nei Deep Purple

Nel 1968 Ian Pasta entra a far parte dei Deep Purple, e fin da subito fu il membro meno cagato della band perché non era mai presente nelle interviste, ma era impegnato a vendere delle dosi sorprendenti di coca e Marijuana che era in debito con suo padre e quel coglione di Andrea Diprè. La sua band faceva così schifo che divennero famosi per una canzone in cui un casinò prese fuoco e la fama gli consumo affinché finirono per sciogliersi 4 anni dopo.

Ian è responsabile della morte del chitarrista Tommy Bolin, per vendicarsi dei pennarelli rubati alla scuola elementare.