Howard Phillips Lovecraft: differenze tra le versioni

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Lovecraft padroneggiava con maestria la sublime arte della scrittura, ma forse peccava un po' nei dialoghi. Difatti, in tutta la sua produzione letteraria, si possono contare solo pochi discorsi diretti, e questo semplicemente perché, non parlando mai con nessuno, Lovecraft non aveva idea di come avvenisse una normale conversazione tra persone. Un chiaro esempio di questo [[handicap]] dell'autore è il seguente, tratto dal celebre racconto ''Il colore venuto dall'[[assorbente]]'':
 
{{quote|Sir Richard guardò il servitore negro, dalle fattezze di un primate ed espresse il suo disgusto: "Esprimo il mio disgusto".<br/>Sua moglie, la graziosa Lydia, gli ricordava sempre di non essere sgarbato coi servitori, sebbene essi fossero antropomorfologicanalcronalmente differenti quantunque inferiori: "Ti ricordo come sempre di non essere sgarbato coi servitori, sebbene essi siano antropomorfologicanalcronalmente differenti quantunque inferiori. L'ho già detto che sono graziosa e di nome faccio Lydia, vero?"<br/>Sir Richard, in pacata risposta, si lanciò in un discorso diretto: "Pacatamente ti rispondo con un discorso diretto, moglie".<br/>I due coniugi si fissarono a lungo negli occhi, qindi all'unisono esclamarono: "Chtulhu ftaghnfhtagn".}}
 
Il 97% degli avvenimenti nei racconti di Lovecraft è concentrato nei beati e giulivi luoghi d'infanzia del caro scrittore o come minimo in [[America]]. Il restante 3% è costituito da quei racconti che nessuno ha mai letto a causa del suo stile prolisso, per cui non si sa dove siano ambientati. Probabilmente a [[Cremona]], comunque.
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