Fabrizio Miccoli: differenze tra le versioni

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===Palermo===
[[File:miccoli-manda-a-fanculo-il-pubblico.jpg|right|thumb|400px|Miccoli dimostra tutto il suo affetto materno ai tifosi del [[Palermo]].]]
Dopo essere stato comprato dalla [[Juventus]] per la cifra di {{s|<del>un rolex}}</del> 4 000 euro fu subito ridato al Palermo per l'accusa di aver sbagliato 45 volte a porta vuota in cinque minuti. Quando ritornò al Palermo il suo amichetto del cuore Amauri era stato venduto alla [[Juve]] e Miccoli ci rimase molto male, e castigò l'allenatore facendo un autogoal in ogni partita. Ma, dopo essere stato pestato a [[sangue]] dai suoi compagni e dai tifosi,dopo tre anni segnò finalmente il suo primo [[goal]] contro il [[Livorno]]: dopo un calcio d'angolo la palla colpì la sua faccia, entrò in porta e il giocatore dovette andare all'ospedale. Il suo secondo [[goal]] lo segnò contro la [[Roma]]: questa volta con un bel tiro da 5 metri dalla porta, prese otto volte il palo ma al nono tiro la palla entrò in rete. Giocò 1 789 456 partite con la maglia del [[Palermo]] segnando due [[goal]]; un record invidiabile tenendo conto che si tratta di una squadra di scudettari.
 
I grandi successi in ambito calcistico gli valsero l'attenzione di [[Mafia|un noto e prestigioso club]]. Divenne grande amico del figlio del Presidente che gli insegnò l'inno della squadra dedicato a [[Giovanni Falcone]]. Quando però i [[Carabinieri]] gli portarono l'[[avviso di garanzia]] per alcune [[SIM]] non pagate si giustificò dicendo di pensare che l'appellativo di [[fango]] attribuito al Magistrato fosse un complimento poiché questo assomiglia alla [[Nutella]] di cui è ghiotto.