Ettore (mitologia): differenze tra le versioni

m
Annullate le merdifiche di Colacoca (rosica), riportata alla versione precedente di Executive2
m (Wedhro ha spostato la pagina Ettore a Ettore (mitologia) senza lasciare redirect)
m (Annullate le merdifiche di Colacoca (rosica), riportata alla versione precedente di Executive2)
Etichetta: Rollback
 
(8 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{A|Qualche errore e diversi giri poco umoristici, poi la pagina nadrebbe spostata ad Ettore di Troia|storialetteratura|marzo 2021}}
{{Cit2|Allontanerò da voi il giorno della morte fatale|Ettore ai Troiani (o Troioni}}
{{Cit2|Di tutti i miei figli tu sei il mio preferito Fran...Filip..Flaviooo? Flavio!|Priamo a Ettore (o forse a [[Paride]] o a Deifobo o Troilo)}}
Riga 42:
 
I Greci finalmente il decimo anno si ricordarono che erano venuti lì per distruggere quella Troia (la città) e riprendersi la Troia di Menelao, non per fare scherzi citofonici. Ettore schierò l'esercito troiano e gli alleati e ingaggiò diverse battaglie contro i Greci, durante le quali a causa del mal tempo e della scorrettezza dell'arbitro che se ne andò dopo che tutti gli urlarono di mettersi gli occhiali, nessuno riusci a prevalere. Ettore si guadagnò la fama di grande guerriero perché uccideva molte persone e nessuno riusciva ad ucciderlo, ma in realtà affrontava solo avversari mediocri e scappava dagli avversari cazzuti (tipo Achille), come si fugge dalle spogliarelliste che in realtà sono dei trans. Per evitare che i troiani e i Greci si accorgessero di ciò usava come capro espiatorio il fratello Paride (tanto lo odiavano già tutti perché aveva causato la guerra) infatti ogni volta faceva notare a tutti le fughe del fratello dalla battaglia, infatti quella mezza sega a differenza di Ettore, fuggiva anche di fronte ai Greci più scarsi. Finalmente però arrivò ad Ettore la sua occasione di gloria. Achille aveva osato superare Agamennone che si era messo in coda per il cinema da ben due ore, così il vendicativo capitano della squadra di football nonché re di Micene rubò la cameriera e donna delle pulizie di Achille (nonché amante) ovvero la troiana di nome e di fatto Briseide. Achille quindi andò a piagnucolare da sua madre Teti e smise di combattere. Ettore tutto ringalluzzito sterminò centinaia di Achei, ma poi volette strafare. Su consiglio di quel fattone del suo amico Polidamante sfidò a duello Aiace Telamonio che, essendo due volte più alto di lui e anche piuttosto palestrato, lo appase ad un albero per i piedi e gli ciullò i soldi della merenda. Ettore però non si sa come, riuscì a convincere tutti che lo scontro era finito in un pareggio. Ed ecco dopo qualche giorno Achille che ritorna in campo, Ettore deciso a vendicarsi dell'umiliazione subita da Aiace lo affronta e lo uccide, in realtà prima aveva esitato parecchio quindi prima di lui Achille era già stato ferito dal dio Apollo e da Euforbo, un cretino che non ha alcuna importanza nella storia e morirà pochi versi omerici dopo ucciso da Menelao. Ettore però toglie l'elmo al cadavere e scopre che non è Achille, ma il suo massaggiatore buliccio Patroclo. Achille infuriato e parecchio stressato perché ora non c'è più nessuno ad alleviare la tensione muscolare sui glutei e sulle spalle, torna in campo. Ettore aveva sperato di salvarsi tenendosi l'armatura dell'eroe greco ma quello se n'era fatta inviare una dell'Emporio Armani dalla mamma. Achille e i suoi Mirmidoni (guerrieri che hanno ottenuto fantastici superpoteri dopo essere stati morsi da una formica radioattiva di nome [[Ant-man]]) seminano strage tra i troiani e Ettore da vero eroe coraggioso tenta di fuggire verso Troia, poi ci ripensa e decide di affrontare Achille. Ma arrivato di fronte all'eroe greco scappa di nuovo facendosi inseguire per tre volte sotto le mura fi Troia (ancora ricoperte di bestemmie). Suo fratello Deifobo però è stufo di vedere Ettore che fa il pirla davanti a tutti e lo convince a combattere. I due si preparano ad affrontare Achille insieme, più gasati di Hercules e Iolao in Legendary Journeys e di [[Batman]] e [[Robin]] prima di un amplesso nella batcaverna. Ma Ettore si accorge che Deifobo è sparito e viene ucciso come un pirla da Achille. In realtà Deifobo era la dea [[Atena]], che essendo una fan sfegatata dei Greci aveva deciso di truccare l'incontro. Probabilmente questa è solo una bugia inventata da Deifobo per non fare [['na figura dimmerda]], da bravo ipocrita infatti dopo aver detto al fratello di smetterla di cagarsi in mano, si era cagato in mano alla vista di Achille e aveva nascosto la testa nel terreno come uno struzzo.
 
[[Categoria:Personaggi immaginari]]
[[Categoria:Antica Grecia]]