Edipo: differenze tra le versioni
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'''Edipo''' (noto anche come "il bipede", "piede-gonfio", "il bastardo" e "lo sfigato") è il personaggio mitologico più sfigato e infelice di cui abbiamo mai avuto notizia, in pratica la Tragedia personificata. Sul Serio. In ventordicimila anni di storia umana non è mai esistito nessuno più sfigato e più infelice di lui. L'espressione "se cerchi sul vocabolario la parola ''sfiga'' trovi la sua foto" è stata coniata per lui. Chiunque si sia imbattuto in lui non ha potuto fate a meno di provare almeno un po' di compassione per questo poveraccio affetto e torturato in tutti i modi da una gravissima forma di [[sfortuna|Sfigosi congenita]]<ref>volgarmente nota come ''maledizione'', ''fattura'' o ''malocchio'', per informazioni chiedere all'oracolo di Delfi, a [[Tiresia]] o a [[Vanna Marchi]]</ref> con la S maiuscola, malattia ereditaria che purtroppo trasmise anche ai sui discendenti <ref> è notoriamente un carattere totalmente dominante a cui è quasi impossibile scampare</ref> . La sua vicenda ha ispirato una serie di best-seller che continuano a vendere egregiamante anche dopo più di duemila anni: la trilogia sofoclea "''Edipo Re''" (o "''Dalle stelle alle stalle (e anche più giù) in meno di un giorno''"), "''Edipo a Colono''" (o "''Gara per ospitare la sepoltura del Mostro (che nel frattempo è ancora vivo ma [[a nessuno importa]])''") e "''Antigone''" (o "''Credevi davvero che la figlia-sorella di uno così potesse vivere una vita felice e ordinaria?''"). |
'''Edipo''' (noto anche come "il bipede", "piede-gonfio", "il bastardo" e "lo sfigato") è il personaggio mitologico più sfigato e infelice di cui abbiamo mai avuto notizia, in pratica la Tragedia personificata. Sul Serio. In ventordicimila anni di storia umana non è mai esistito nessuno più sfigato e più infelice di lui. L'espressione "se cerchi sul vocabolario la parola ''sfiga'' trovi la sua foto" è stata coniata per lui. Chiunque si sia imbattuto in lui non ha potuto fate a meno di provare almeno un po' di compassione per questo poveraccio affetto e torturato in tutti i modi da una gravissima forma di [[sfortuna|Sfigosi congenita]]<ref>volgarmente nota come ''maledizione'', ''fattura'' o ''malocchio'', per informazioni chiedere all'oracolo di Delfi, a [[Tiresia]] o a [[Vanna Marchi]]</ref> con la S maiuscola, malattia ereditaria che purtroppo trasmise anche ai sui discendenti <ref> è notoriamente un carattere totalmente dominante a cui è quasi impossibile scampare</ref> . La sua vicenda ha ispirato una serie di tragici best-seller che continuano a vendere egregiamante anche dopo più di duemila anni: celeberrima la trilogia sofoclea "''Edipo Re''" (o "''Dalle stelle alle stalle (e anche più giù) in meno di un giorno''"), "''Edipo a Colono''" (o "''Gara per ospitare la sepoltura del Mostro (che nel frattempo è ancora vivo ma [[a nessuno importa]])''") e "''Antigone''" (o "''Credevi davvero che la figlia-sorella di uno così potesse vivere una vita felice e ordinaria?''") e un sacco di altre opere che non ho voglia di elencare. |
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Versione delle 11:41, 19 mar 2011
Edipo (noto anche come "il bipede", "piede-gonfio", "il bastardo" e "lo sfigato") è il personaggio mitologico più sfigato e infelice di cui abbiamo mai avuto notizia, in pratica la Tragedia personificata. Sul Serio. In ventordicimila anni di storia umana non è mai esistito nessuno più sfigato e più infelice di lui. L'espressione "se cerchi sul vocabolario la parola sfiga trovi la sua foto" è stata coniata per lui. Chiunque si sia imbattuto in lui non ha potuto fate a meno di provare almeno un po' di compassione per questo poveraccio affetto e torturato in tutti i modi da una gravissima forma di Sfigosi congenita[1] con la S maiuscola, malattia ereditaria che purtroppo trasmise anche ai sui discendenti [2] . La sua vicenda ha ispirato una serie di tragici best-seller che continuano a vendere egregiamante anche dopo più di duemila anni: celeberrima la trilogia sofoclea "Edipo Re" (o "Dalle stelle alle stalle (e anche più giù) in meno di un giorno"), "Edipo a Colono" (o "Gara per ospitare la sepoltura del Mostro (che nel frattempo è ancora vivo ma a nessuno importa)") e "Antigone" (o "Credevi davvero che la figlia-sorella di uno così potesse vivere una vita felice e ordinaria?") e un sacco di altre opere che non ho voglia di elencare.
Note
- ^ volgarmente nota come maledizione, fattura o malocchio, per informazioni chiedere all'oracolo di Delfi, a Tiresia o a Vanna Marchi
- ^ è notoriamente un carattere totalmente dominante a cui è quasi impossibile scampare