Diomede: differenze tra le versioni

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Oltre all'importanza come guerriero, Diomede assunse un ruolo rilevante come diffusore della civiltà, specie nell'[[mare Adriatico|Adriatico]]: fu lui a importare nelle spiagge italiane la [[macarena]].
 
== La riconquistaconquista di Tebe ==
 
Diomede era figlio di Tideo, nipote di Eneo, cugino di [[Sternocleidomastoideo]]. La madre era invece [[Fanny Cadeo]]. Tideo, re di Calidone, appena sotto [[Bibione]], decise un giorno di stringere d'[[assedio]] la città di [[Tebe]]. All'epoca in [[Grecia]] funzionava così: se non dichiaravi guerra alla città vicina passavi per maleducato.<br />Durante l'assedio Tideo morì schiacciato da un televisore 64 pollici, che lui stesso aveva lanciato in aria per dimostrare la propria forza. Sconvolto dalla tragedia (il televisore non era [[assicurazione|assicurato]]), Diomede passò la giovinezza ad allenarsi nell'arte della guerra assieme ai sei figli degli altri comandanti morti a Tebe:
 
*Alcmeone.
*Babbione.
*Stenelo, figlio di Capaneo.
*Diego Armando, figlio di [[napoletano|Partenopeo]].
*Bastardo, figlio di N.N.
*[[Mammolo]].
 
Niente giri in [[motorino]], pizze al sabato sera e appuntamenti con le ragazze. Solo fatica, sudore e gare di [[scorregge]]. Che poi ci stupiamo se un ragazzino impazzisce e commette una strage.
 
Visto che i sette [[i sette samurai|Samurai]] era un nome già occupato e i sette Stronzi faceva brutto, Diomede e i compagni divennero i sette Epigoni. Guidati dagli insegnamenti del [[maestro Miyagi]], gli Epigoni entrarono facilmente a Tebe, dove Diomede uccise il malvagio re Agrio e i suoi quattro figli: Tersite, Orchite, [[Cochi e Renato]].<br />Non ancora contenti, gli Epigoni conquistarono [[Argo]], [[Corinto]] e l'[[autogrill]] di Badia al Pino Ovest. Diomede prese in moglie Egialea, eletta beota più sexy del 467 [[a.C.]] Non perchè fosse originaria della [[Beozia]], ma perchè era uguale a [[Flavia Vento]], solo più stupida.
 
Nello sfrenato [[pranzo di nozze]], Diomede si ubriacò di Derby all'[[albicocca]] e in un impeto di furore decapitò il maestro Miyagi:
 
{{quote|Smettila di chiamarmi Diomedesan, sembra il nome di una pomata anti-[[emorroidi]]!|}}
 
Per espiare il suo delitto, Diomede decise di andare a combattere a [[Troia]], dove un banale litigio per la musica troppo alta era sfociato in una guerra decennale. Egialea, mollata dopo tre ore di matrimonio, la prese bene:
 
{{quote|Non ti dimenticherò mai, [[Giasone]].|}}
 
== La guerra di Troia ==
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