DJ: differenze tra le versioni
Riga 30:
Recentemente si è avanzata l'ipotesi che il DJ sia l'anello di congiunzione tra [[uomo]] e [[truzzo]].
==Voci Correlate==
|
Versione delle 13:42, 29 dic 2007
I DJ sono i sommi sacerdoti della religione villana a cui appartengono tutti i truzzi, i quali seguono le loro istruzioni (spesso limitate a "su le mani" o scemate del genere, perché i poveri frequentatori delle discoteche non si perdano) date dalla console.
Generalità
I DJ, più comunemente detti "i cazzoni delle discoteche" da chiunque ascolti un minimo di musica decente, si divertono a sparare dalle povere casse un'accozzaglia di rumori spesso definita da loro techno, house o remix, il che provoca spesso disappunto nei vicini di casa.
Purtroppo gli esemplari di questa razza sono in continuo aumento, infatti sempre più spesso si possono trovare nickname con il prefisso DJ seguito da abbreviazioni, storpiature del nome o parole inglesi messe a caso: questo perché sono idolatrati dai truzzi e spesso riscuotono incomprensibilmente successo tra le femmine della già citata razza.
I DJ sono dei fattoni di prima categoria, spesso accaniti fumatori di Marlboro, a causa delle quali sputano continuamente dei simpatici grumi il cui colore varia dal verde pisello al marrone merda. Un recente calcolo fatto dalla RCST (ovvero Recente Calcolo degli Sputi dei Truzzi) ha dimostrato che in media questi patiti della "musica" House sputano circa 125 volte al giorno, intasando così le più comuni strade statali della zona. L'ANAS infatti sta facendo una colletta per eliminare definitivamente la loro razza, così facendo infatti riuscirà a migliorare il livello di pulizia urbana.
Spesso il Dj è affetto da manie di grandezza e tende a riunire sotto di sé un vasto numero di scagnozzi, paggetti, Pr, tira-piedi, cazzoni, pizzettari e cocainomani di vario genere che andranno poi a formare e rimpinguire una sorta di truppa mercenaria al soldo dello schifoso e che si fregerà del nome di "staff".
I membri dello "staff", oltre a svolgere la normale bassamanovalanza come distribuire volantini (il che li ha fatti ritenere erroneamente imparentati con i testimoni di Geova ma questa è un'altra storia...), raccattare truzzi e derelitti simile da inserire in misteriose "liste", marchiare gli avventori all'ingresso della discoteca come bovari western, procurarsi l'alcol e servirlo, leccaculare il Dj e, nel caso se ne presenti la necessità, fare da pratico e comodo scudo umano che tanto di 'sti paraculi non gliene fotte un cazzo a Nessuno... sono anche dediti ad una moderna forma di alpinismo, la scalata sociale (nella società dei truzzi ovviamente): sono infatti convinti che più adopereranno la lingua su svariate parti del Dj-capo (culo o scarpe a scelta) più avranno successo e rispetto nell'ambiente giovanile.
Miti e Leggende
Nonostante il livello di alfabetizzazzione di un Dj possa essere facilmente raggiunto da un giovane sgombro essi hanno dimostrato di possedere una qualche forma di cultura orale a stampo mitologico.
Molti esemplari sono infatti convinti dell'esistenza di un fantomatico Re dei Dj, chiamato anche Il Gran Massone, Truzzoman, Pippi il Magnifico, Sua Santità, Grande Puffo e in alcuni casi anche Thomas.
Questa figura mitologica è vista come colui che libererà i truzzi dalla schiavitù e li condurrà verso la terra promessa (a quanto pare però i pullman per l'esodo sarebbero ancora fermi poiché Mosè avrebbe mosso una causa per plagio innescando la confisca dei beni dell'imputato).
Stando a quanto si tramanda tra le frange più estremiste dei frequentatori di discoteche il Re sarà anche il leggendario condottiero che sconfiggerà i metallari e tutti coloro che pensano che lo stile di vita dei tamarri sia da emeriti coglioni (quindi un buon 99% della popolazione mondiale).
Recentemente si è avanzata l'ipotesi che il DJ sia l'anello di congiunzione tra uomo e truzzo.