Cannibal Holocaust: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 13: | Riga 13: | ||
== La trama == |
== La trama == |
||
Una spedizione di fotoreporter maniaci sessuali, [[nazisti]] e teste di [[cazzo]] viene inviata in Amazzonia, perché ha sentito dire che ci sono posti dove si mangia benissimo, addirittura tre forchette sulla guida Michelin. Arrivati lì si rendono conto che |
Una spedizione di fotoreporter di [[Studio Aperto]] maniaci sessuali, [[nazisti]] e teste di [[cazzo]] viene inviata in Amazzonia, perché ha sentito dire che ci sono posti dove si mangia benissimo, addirittura tre forchette sulla guida Michelin. Arrivati lì si rendono conto che |
||
l'acqua delle pentole bolle ma che la portata principale sono loro.<br /> |
l'acqua delle pentole bolle ma che la portata principale sono loro.<br /> |
||
Di lì in poi il film è un tripudio di spiedini di tartaruga, stupri, coprofagia, aerofagia e cannibalismo, che terranno compagnia a vostro figlio piccolino mentre voi vi fate fare un pompino dalla [[baby sitter]] filippina. Tanto l'altezza è quella giusta. Evviva i DVD! |
Di lì in poi il film è un tripudio di spiedini di tartaruga, stupri, coprofagia, aerofagia e cannibalismo, che terranno compagnia a vostro figlio piccolino mentre voi vi fate fare un pompino dalla [[baby sitter]] filippina. Tanto l'altezza è quella giusta. Evviva i DVD! |
Versione delle 15:38, 23 apr 2011
Cannibal Holocaust è un film fondamentale e imperdibile del neorealismo italiano. È come se Luchino Visconti dirigesse "The Blair Witch Project" nel parchetto sotto casa.
Attori
- Luca Barbareschi
- Il Megadirettore Galattico
- Burzum
- Selvaggi cannibali
- La povera tartaruga
La trama
Una spedizione di fotoreporter di Studio Aperto maniaci sessuali, nazisti e teste di cazzo viene inviata in Amazzonia, perché ha sentito dire che ci sono posti dove si mangia benissimo, addirittura tre forchette sulla guida Michelin. Arrivati lì si rendono conto che
l'acqua delle pentole bolle ma che la portata principale sono loro.
Di lì in poi il film è un tripudio di spiedini di tartaruga, stupri, coprofagia, aerofagia e cannibalismo, che terranno compagnia a vostro figlio piccolino mentre voi vi fate fare un pompino dalla baby sitter filippina. Tanto l'altezza è quella giusta. Evviva i DVD!
La critica
Il film è molto divertente, se siete dei cannibali.
È recitato benissimo da artisti di livello eccelso, è ben sviluppato in ogni parte della trama, e soprattutto si vede un po' di fica. La scena dello stupro nel fango fa diventare indubbiamente barzotti, peccato solo che un paio di teschi con millepiedi incorporati rovinino la pippa. Ma questo è Cannibal Holocaust, non swap.avi, quindi non siate pignoli.
Curiosità
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Il film è uno snuff movie quindi è tutto vero. Il reporter americano mangia davvero le iguane, la reporter bionda viene davvero stuprata, Barbareschi è davvero un pirla come nel film. Ma soprattutto per rendere la pellicola più realistica tutti i personaggi del film vengono veramente sbranati alla fine del film. Tutti tranne Barbareschi, perché i cannibali non mangiano roba avariata.