|
|
|
Secondo recenti studi il Calippo non fu affatto creato dall'Algida (nota società internazionale di spaccio di sostanze stupefacenti che usa i gelati come copertura), ma fu inventato dal noto satanista [[Walt Disney]] che, il 12 dicembre 1927, colto da un'improvvisa voglia di qualcosa di duro, andò alla ricerca di qualcuno con cui sfogarsi.
Arrivato nella propria abitazione, prese dal congelatore alcune cosucce: avanzi di [[pollo]], bisonte, muflone, capre, pezzi di intestino di [[Minnietua nonna]], teste d'[[aglio]], un braccio di [[Gabriele D'Annunzio]] e qualche limone. Con questi ingredienti e con l'aiuto del ricettario "La Graffetta: ottomilatrecento modi per usarla" del dio egiziano Me EcGa Iverr, Disney iniziò a preparare uno strano intruglio che mise a bollire in un pentolone; quello che ne uscì lo mise poi a congelare. Passate circa ottantasette ore, il felicissimo Walt prese la sua meravigliosa creatura e si appropinguò a usarla. Cominciò un gioco di lingua inverosimile (abbiamo deciso di non descrivere la scena per non provocare [[emorroidi]], [[vomito]] nauseante o [[diarrea]] fulminante ai lettori) che il giovane non riusciva più a fermare. Continuò per due ore senza fermarsi. Un mese dopo decise di metterlo in vendita: il prodotto ottenne un grandissimo successo in tutto il [[mondo]]. L'Algida decise allora di acquistarne i diritti e di usare il gustoso ghiacciolo al limone o alla [[coca cola]] come mezzo di conquista del mondo.
== Curiosità ==
|