Borghesia: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Etichetta: Link a pagina di disambiguazione
 
(52 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Cit|Trionfi la giustizia proletaria!|[[Francesco Guccini]] 1976}}
{{incostruzione}}
 
{{Cit|In fondo sono anch'io un borghese di merda|[[Francesco Guccini]] 2001}}
La borghesia è la classe dominante nel mondo occidentale.
Questa posizione dominante deriva dal suo possesso dei mezzi di produzione, automobili velocissime e rumorose con le quali i borghesi praticano il loro [[sport]] ufficiale: investire i [[negri]].
La borghesia trova la sua culla in [[Inghilterra]],ma velocemente si espande nel resto del mondo civilizzato,in Angola ed in [[Kosovo]].
Il padre della borghesia fu [[Ronald Mac Donald]],celeberrimo autore teatrale, che nel 1920 pubblicò il manifesto "Borghesia amica mia" in contemporanea all'uscita dell'omonimo disco.
Oltre a bruciare [[barboni]] e investire negri,la borghesia pratica altre filantropiche attività come sciare in stato di ebrezza ed il [[turismo sessuale]].
 
La '''borghesia''' è la classe dominante nel mondo occidentale. Questa posizione dominante deriva dal suo possesso dei mezzi di produzione, automobili velocissime e rumorose con le quali i borghesi praticano il loro [[sport]] ufficiale: investire i [[nero|neri]]. La borghesia trova la sua culla in [[Inghilterra]], ma velocemente si espande nel resto del mondo civilizzato, fino in [[Angola]] ed in [[Kosovo]]. Il padre della borghesia fu [[Ronald McDonald]], celeberrimo autore teatrale, che nel [[1920]] pubblicò il manifesto "Borghesia amica mia" in contemporanea all'uscita dell'omonimo disco. Oltre a bruciare [[berbone|barboni]] e investire neri, la borghesia pratica altre filantropiche attività come sciare in stato di ebrezza ed il [[turismo sessuale]].
[[Attività preferite dalla Borghesia]]
 
*Investire i Negri
[[== Attività preferite dalla Borghesia]]borghesia ==
**Investire le loro famiglie
 
***Sniffare cocaina
*Mandare a quel paese i comunisti e i socialisti
****Masturbarsi su giornali di barche a vela
*Investire i Negri[[nero|neri]]
*****Vantarsi di cose mai fatte
**Investire le loro famiglie
******Andare a contare i soldi in chiesa
***Sniffare [[cocaina]]
*******Andare a trans (solo se si è governatori del Lazio)
****Masturbarsi su giornali di barche a vela
********Votare Silvio Berlusconi
*****Vantarsi di cose mai fatte
*********Dare fuoco ai campi Rom
******Andare a contare i soldi in [[chiesa]]
**********Lamentarsi del prezzo del Petrolio
*Andare a trans
*********Dare fuoco ai campi Romrom
*Lamentarsi dei pochi soldi
*Uccidere i re franciesi
 
== Storia ==
 
=== L'invenzione della Borghesia ===
[[File:Tizio che si finge minacciato da statua di Ronald McDonald.jpg|thumb|250px|right|La borghesia approva la violenza contro le donne e i bambini.]]
Prima dell'invenzione della borghesia gli uomini vivevano nel [[caos]] più assoluto. L'incapacità di governarsi unita al diffuso ricorso alla [[giustizia]] fai da te, o giustizia [[Ikea]], avevano creato una società decisamente instabile e turisticamente poco appagante. Quest'epoca, inquadrata dagli storici nella finestra [[1861]]-[[1920]], è comunemente chiamata, per la sporcizia e il grande squallore, "età di [[Palermo]]".
 
La situazione sembrava irrisolvibile fino all'avvento di un pallido giovane dai capelli rossi: [[Ronald McDonald]]. Animato dalla speranza in un mondo più giusto e da 5 pasticche di [[ecstasy]], in una sola notte scrisse l'opera "Borghesia amica mia", volumetto di 2400 pagine contenente solo imprecazioni e parole da lui inventate. L'opera divenne immediatamente un fenomeno culturale. Le persone più abbienti ne adottarono i valori e ne fecero manifesto, legittimando così la loro supremazia e intoccabilità.
 
Il monopolio della [[violenza sulle donne]], da loro esercitato, garantì all'umanità benessere e prosperità.
 
=== Gara Borghesi ===
 
{{YoutubeVideo|wdiPh-O58Ts|position=center}}
 
=== L'ascesa al potere ===
Galvanizzata dai suoi successi, la borghesia spinse la sua influenza al di fuori delle grigia mura delle sue fabbriche. S'inventò quindi il [[parlamento]], confuso insieme di amici e parenti dei borghesi, per far credere alla gente comune, da loro chiamata col colorito appellativo "[[merda]]", di avere una benché minima influenza nella scala sociale.
 
L'incredibile successo delle prime [[elezioni]], con una vertiginosa affluenza dello 0,2% degli elettori, confermò nei borghesi l'idea che il loro potere derivasse direttamente da [[Dio]]. In parlamento oltre a sfoggiare vistosi cappelli a cilindro, i rappresentanti del popolo fumavano la pipa e si dilettavano in vere e proprie gare di [[biliardo]] e di [[canasta]].
 
Ogni morte di papa avvenivano però delle votazioni, dove i parlamentari schiacciavano i pulsanti davanti a loro a casaccio tra un [[Martini]] e l'altro. In questo modo in Italia sono state promulgate le norme più strampalate, come l'obbligo di leccare i poggiatesta dei treni e l'entrata in guerra contro la [[Slovenia]].
 
=== Nemici ===
La borghesia commise però un passo falso nel 1800 e giù di lì, rifiutando l'ingresso tra le sue fila dell'allora giovane [[Karl Marx]], con la scusa che la [[barba]] non era griffata.
Karl giurò allora vendetta agli odiati borghesi e si promise di costituire un club tutto suo, ma più bello, dove loro non potessero entrare così imparavano, tié.
 
Motivazioni molto mature per un progetto destinato a sicuro successo. Tale club prese il nome di [[proletariato]].
 
Sfortunatamente, la base proletaria non aveva tempo per cose come la sovrastruttura e l'alienazione, essendo impegnata in problemi più seri quali:
 
*Arrivare a fine mese
*Mangiare
*Arricchirsi in maniera più o meno lecita per diventare come i borghesi
*Votare [[Lega Nord]]
 
In questa fase i proletari non erano ancora veri e propri nemici per la borghesia, che li considerava come al solito merce a basso costo.
 
Infatti, ai tentativi di Marx di far capire all'[[operaio]] come il suo nemico all'interno della fabbrica fosse il padrone, questi rispondeva che il problema erano i neri (in realtà anche ai proletari piacerebbe investire i neri, ma non possono farlo perché non hanno [[SUV|macchine abbastanza grandi]]) che il lavoro glielo rubavano.
 
E se il buon Karl gridava entusiasta: "Proletari di tutto il mondo: unitevi!" questi tendevano a guardarlo male, accusandolo di essere [[pederasta]]. Talvolta gli lanciavano anche in testa qualche chiave del 16.
 
Fu solo quando Marx cominciò a parlare di [[comunismo|rivoluzione]] e ridistribuzione dei beni che all'improvviso tutti si fecero attenti.
 
== Voci correlate ==
*[[Donna borghese]]
*[[Classe operaia]]
 
[[Categoria:Capitalisti]]
[[Categoria:Scienze sociali]]
[[Categoria:Sette]]