[[File:Bambini_poveri2.jpg|240px|thumb|Non so se questi due vivano nel terzo mondo, comunque sono quelli più poveri che abbiamo trovato, quindi accontentatevi.]]
{{Accusa|accusa=APU scarsissimo, quel poco che c'è sono tormentoni e deliri |firma={{Utente:Big Jack/firma}} 22:18, nov 1, 2010 (CET)}}
I '''bambini del terzo mondo''' sono, in sostanza, bambini che vivono in posti dove la gente muore di fame, come l'Angola, la Somalia o l'[[Italia]]. A sentire i discorsi che si fanno su di loro si direbbe che a tutti importi della loro sorte, ma in realtà non è così.
[[File:Bambini_poveri.jpg|240px|thumb|Non so se questi qua vivano nel TerzoMondo, comunque sono quelli più poveri che abbiamo trovato, quindi [[qualunquismo|accontentatevi]].]]
I '''bambini del TerzoMondo''' sono in sostanza dei bambini che vivono in posti dove la gente muore di fame, come l'Angola, la Somalia o l'[[Italia]]. A sentire i discorsi che si fanno su di loro si direbbe che a tutti importi della loro sorte, in realtà [[ricercatoriOral-B|recentistudi]] hanno dimostrato che [[a nessuno importa]].
I [[Bambino|bambini]] del terzo mondo erano in realtà, inizialmente, un fenomeno abbastanza contenuto. Esistevano, fino a poco tempo fa, sì e no quattro o cinque bambini del terzo mondo. Poi, un giorno, un gruppo di [[Chiesa Cattolica Romana Apostolica|cattolici]] si riunirono, e decisero di comune accordo che avrebbero fatto una [[Catena di Sant’Antonio|catena di Sant'Antonio]] per [[rompicoglioni|sensibilizzare]] sull'argomento. Ecco il testo dell'e-mail:
{{Cit|Ma tu pensi di stare male?? VERAMENTE??? Bhè, non stai male tu, stanno male loro, brutta puttana! Come "loro chi?"? I bambini del terzo mondo, no? E adesso vuoi dire di nuovo che tu stai male?? MA MI FACCIANO IL PIACERE, MI FACCIANO!!! Non lamentarti più, mettiti in fila alle poste, e non rompere i coglioni.|Testo dell'e-mail}}
I [[bambino|bambini]] del TerzoMondo erano in realtà, inizialmente, un fenomeno abbastanza contenuto. Esistevano, fino a poco tempo fa, sì e no quattro o cinque bambini del terzo mondo. Poi, un giorno, un gruppo di [[bimbiminkia]]edi[[cattolici]] si riunirono a [[Vergate sul Membro]], e decisero di comune accordo che avrebbero fatto una [[catena di sant'Antonio]] per [[rompicoglioni|sensibilizzare]] sull'argomento. Ecco il testo della mail:
{{Cit|Ma tu pensi di stare male???? VERAMENTE??? Bhè, non stai male tu, stanno male loro, brutta puttana! Come "loro chi?"? I bambini del TerzoMondo, no?? E adesso vuoi dire di nuovo che tu stai male?? MA MI FACCIANO IL PIACERE MI FACCIANO!!! Non lamentarti più, mettiti in fila alle poste, e non rompere i coglioni.|Testo della mail}}
Dopo la lettura di questo testo, che naturalmente è qui riportato nella versione scritta dai cattolici (ma ne esiste anche una versione scritta dai bimbominkia in [[bimbominkiese]]), [[millemila|decine di migliaia]] di persone deciseroche dovevano diventare bambini del TerzoMondo anche loro. Il messaggio di quella mail, infatti, era "se stessi così male anche tu, o se non ti lamentassi, loro starebbero meglio" (nell'altra versione "gfdfkfkgjfpf XDDD!!!"), e da allora ci sono migliaia di bambini del TerzoMondo in tutto il (Terzo) mondo.
Dopo la lettura di questo testo, decine di migliaia di persone decidettero di diventare, a loro volta, bambini del terzo mondo. Il messaggio di quella e-mail, infatti, conteneva la seguente frase: "Se stessi così male anche tu, o se non ti lamentassi, loro starebbero meglio", e, da allora, sono presenti migliaia di bambini del terzo mondo in tutto il (terzo) mondo.
*Il fatto che non ci sia la [[scuola]] nei paesi del TerzoMondo non implica che non ci si possa lamentare perché in [[Italia]] [[c'è]] una scuola di [[merda]].
* Il fatto che non ci sia la [[scuola]] nei Paesi del terzo mondo non implica che non ci si possa lamentare del fatto che in [[Italia]] ci sia una scuola di [[merda]].
I bambini del terzo mondo sono, in sostanza, bambini che vivono in posti dove la gente muore di fame, come l'Angola, la Somalia o l'Italia. A sentire i discorsi che si fanno su di loro si direbbe che a tutti importi della loro sorte, ma in realtà non è così.
I bambini del terzo mondo erano in realtà, inizialmente, un fenomeno abbastanza contenuto. Esistevano, fino a poco tempo fa, sì e no quattro o cinque bambini del terzo mondo. Poi, un giorno, un gruppo di cattolici si riunirono, e decisero di comune accordo che avrebbero fatto una catena di Sant'Antonio per sensibilizzare sull'argomento. Ecco il testo dell'e-mail:
« Ma tu pensi di stare male?? VERAMENTE??? Bhè, non stai male tu, stanno male loro, brutta puttana! Come "loro chi?"? I bambini del terzo mondo, no? E adesso vuoi dire di nuovo che tu stai male?? MA MI FACCIANO IL PIACERE, MI FACCIANO!!! Non lamentarti più, mettiti in fila alle poste, e non rompere i coglioni. »
(Testo dell'e-mail)
Aspettate, aspettate! Stavolta siamo sicuri: questo è un bambino del terzo mondo. Forse.
Dopo la lettura di questo testo, decine di migliaia di persone decidettero di diventare, a loro volta, bambini del terzo mondo. Il messaggio di quella e-mail, infatti, conteneva la seguente frase: "Se stessi così male anche tu, o se non ti lamentassi, loro starebbero meglio", e, da allora, sono presenti migliaia di bambini del terzo mondo in tutto il (terzo) mondo.
Modi per contrastare il fenomeno
Sicuramente non inviando e-mail volte a far venire i sensi di colpa a chi le riceve.
Curiosità
Essere bambino del terzo mondo è una condizione così di merda che a dieci anni, da quelle parti, diventano già adulti per soffrire meno.
Il fatto che non ci sia la scuola nei Paesi del terzo mondo non implica che non ci si possa lamentare del fatto che in Italia ci sia una scuola di merda.