Antonio Di Pietro: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Dipietroscuola.jpg|thumb|right|200px|Di Pietro promuove la cultura.]]
Di Pietro, con le sue eccezionali doti linguistico-oratorie, ha addirittura creato una nuova lingua: il [[Dipietrese]]. Si tratta di un [[idiota|idioma]] più complesso dell'Aramaico che suona come una via di mezzo tra l'analfabetico antico e l'arabo moderno. Questo suo idioma è molto adatto ad essere trascritto nella scrittura cuneiforme babilonese. Tipica espressione usata dai parlanti dipietrese, quasi un intercalare, è: ma che c'azzecca?
 
Altra caratteristica del Dipietrese è quella di aprire infiniti discorsi all'interno di un unico intervento, con la conseguenza che la metà rimangono in sospeso.
 
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