Zig & Sharko
Zig & Sharko è una serie di documentari scientifici sulla vita marina, i pesci e altre bestie, prodotta dalla Xilam e composta da brevi cortometraggi animati noti ai critici cinematografici per la perfezione dei dialoghi, l'afflato poetico sgargiante del fraseggiare continuo dei personaggi e la complessa dialettica filosofica transeunte delle conversazioni, portate a smagliante assolutezza dal timbro ciclopico delle voci recitanti.
Un esempio di cotali dialoghi è riportato qui di seguito:
- Marina: “Uiiiih hi hi hi! Hi hi hi! Hiii hi hi hi!”
- Zig: “Aaaaahm.... ”
- Sharko: “GRUNT!”
- ...: “PIF! PAF! ”
- Bernie: “Bli bli bli!!!”
- Zig: “Hhhi... hhhi... hhhi...”
L'insieme delle vicende ruota, in modo scorrevolmente simbolico, attorno a una sirena, una iena, uno squalo e un paguro, tutte immagini realistiche di vita marina, secondo la relazione "(M < Z < S < M)B".[1]
La serie è formata da due stagioni, di cui la seconda è completamente inutile. È stata annunciata una terza stagione.
Trama
In ogni episodio, il concetto della trama è l'archetipo - ben noto in letteratura - del desiderio inarrivabile. Insomma, Wile E. Coyote e Bip-Bip,[2] solo che al posto del Cuculo Corridore c'è la Sirenetta, e il perfido carnivoro che vuole mangiarla è una iena e dimentica sempre che il suo guardiano è uno squalo di una tonnellata. In tale contesto vengono rappresentate varie forme di autolesionismo indiretto.
Trama (I stagione)
La sirena Marina se ne sta tutto il giorno sul suo scoglio ad ascoltare il suo lettore mp3, a trastullarsi coi pesci e a fare vocalizzi per schiantare le navi di passaggio, da brava sirenetta.
Zig, iena zingara solitaria, cerca di catturare e divorare Marina. A questo scopo, Zig escogita piani, contropiani, strategie, invenzioni, stuzzicadenti di una tonnellata, superpoteri, lavori precari, portaerei di bambù, campeggi sottomarini e teletrasporto, con la conclusione che potete immaginare, visto che la serie fa duecento episodi (in continuo aumento).
Personaggi
Come al solito, fallirà.
- Marina: la sirenetta della Disney in una versione più svampita, più sexy e più letale. Il suo nome, Marina, deriva da mare e serve a indicare una tizia che sta sempre in mare. Marina è la figlia di una sirena e di un marinaio naufragato, di cui lei non ricorda assolutamente nulla. Questo ne fa una 1/2 sirena. Se sposerà Sharko, come sembra probabile, i figli saranno logicamente 1/4 sirena, 1/4 marinaio e 1 /2 squalo. Cosa ne dici, Mendel?
- Zig: iena ridanciana con la fissazione di papparsi la sirena. Zig non è commestibile, altrimenti Sharko l'avrebbe digerito da tempo. Non che non se lo sia masticato, comunque. Ogni volta. Non che sia servito a qualcosa. "Hiiii... Hiiii... Hiii..."
- Sharko: gigantesco ferocissimo squalo, cotto della sirena. Volete un'immagine di uno squalo che fa gli occhi dolci?
- Appare evidente come Zig sia autolesionista. Zig continua a ridere. Dopo che Sharko l'ha pestato o, in alternativa, trasformato in un cubo di Rubik iridescente e scagliato in orbita geostazionaria, Zig ride! Questo suggerisce altre possibilità... che il vero fine di Zig sia Sharko, e che Marina sia per lui solo un ostacolo? [4]
- Bernie: diminutivo di Bernardo. Tale microscopico paguro squittente assiste Zig nei suoi piani più assurdi, procurandogli know-how, alta tecnologia e foto di Marina. È capace di ricavare da un pezzo di bambù un monitor ad alta definizione, in barba alla fisica dei materiali. Dopo 50 puntate non è ancora chiaro cosa ci trovi in Zig.
- Stella marina di Marina: la sirenetta tiene tra i capelli una stella marina viva. Anche se non fa mai nulla, non è giusto ignorarla. Non vi siete mai accorti dei suoi occhietti terrorizzati?
- Capitano talpone: non ha nome, ma è sempre lo stesso, colpisce sistematicamente l'unica isola nel raggio di chilometri naufragando miseramente e disseminando l'isola di artefatti e tecnologie proibite, come bombe atomiche e Lego. Sorprendentemente, è anche l'unico membro dell'equipaggio della nave gigantesca. "Perché continuano ad affidargliela?" vi chiederete. E poi la trama come prosegue?
- Re Nettuno: un tritone culturista, vacuo, ricco, palestrato, ecc. ecc. e dotato di superpoteri. Superpoteri consistenti in un tridente taser con telecomando, antifurto e alimentato a Duracell. (Realmente!) Il personaggio ricorrente più antipatico della serie.
- Orche assassine: nome della locale squadra di rugby.
- Piovra: serve come avversario per il ping pong. Una racchetta per tentacolo.
- Delfino kamikaze: compare solo due volte. In tutte le sue due apparizioni è riuscito con le sue bombe ad assassinare l'intero cast. Ripetutamente.
- Personaggi occasionali: navi crociera, orsi feroci, un naufrago arrapato, un cacciatore di sirene, pirati, fantasmi,[5] robot, un guardiano del faro...
Episodi notevoli
- La Guerra dei Cloni: dopo che piano piano l'isola si è riempita di duplicati di Zig che corrono e sfrecciano da tutte le parti, in continuazione, senza smettere, Marina una volta tanto si stufa e dimostra di essere il personaggio in assoluto più pericoloso della serie, incantando i cloni da brava sirenetta e precipitandoli tutti nel vulcano, a bruciare.
Trama (2 stagione)
In questa serie, tutti i personaggi si sono trasferiti sulla spiaggia a prendere il sole, pesci compresi.
Marina viene rimpiazzata, da un materassino a forma di sirenetta oppure dalla medusa trasformista, o peggio.
Personaggi (stagione 2)
- Marina: bambola gonfiabile con la coda di pesce, fissata con il cellulare. Sembra una sirena, ma vive fuor d'acqua e sta in contatto telefonico con centinaia di sue simili, tutte pneumatiche, con il tappino talvolta visibile.
- Zig: la stessa iena della prima stagione. Con quella faccia lì non si può confondere.
- Sharko: bagnino. Il suo compito è tenere i pesci fuori dall'acqua, sennò affogano.
- Bernie: sempre un paguro, a tecnologia sempre più alta. Questa volta, per spiegare cosa ci trovi in Zig, ci hanno propinato la smielosa storia anima e core dei due fratellini non-di-sangue.
- Naufrago totalmente rincitrullito: è un naufrago totalmente rincitrullito. È il pilota di un aereo che è riuscito a schiantarsi sull'unica isola nel raggio di migliaia di chilometri.
- Re Nettuno: camionista acquatico, macho e virile, si sposta su un TIR fatto d'acqua compressa. Re Nettuno è il padre di Marina, alla faccia della continuity.
- Il Mago del Vulcano: oppure Hades, con tanto di fiammella azzurra sulla cima della testa. I pargoli nostalgici della Disney l'avranno subito riconosciuto.
- Gente in spiaggia: la massa. Pesci emigrati sulla sabbia, trichechi, piovre, yeti, delfini, calamari e gorilla, tutti con i loro bravi asciugamani e la crema abbronzante. Si segnala la presenza di aneris, o sirene invertite, con testa di pesce e corpo di donna; corpo che usano per giocare a pallavolo.[7]
- Personaggi occasionali: invasori alieni, manager, turisti, mummie.
Episodi notevoli
Ciambella di sirena: Zig si è finalmente pappato Marina! Ma poi la vede un attimo riflessa nello specchio, si volta e lei non c'è. L'ombra della sirena gli passa sopra, e il cielo è vuoto. Poi appare in un miraggio. Infine emerge dalla sabbia, stile zombie. Zig muore d'infarto e non c'è nulla da fare.
La serie continua come nulla fosse nell'episodio seguente.
La scienza di "Zig & Sharko"
La prima stagione di "Zig & Sharko" è una serie di documentari sulla vita marina, come dimostrato dalla sigla iniziale tipo Quark di Piero Angela, e altre creature.
Da Z&S l'attento spettatore apprende che:
- I pesci possono camminare su terra stando in piedi sulle pinne
- Dentro la conchiglia del paguro ci può stare anche un tir, non importa quanto piccola appaia dall'esterno.
- I pesci possono vivere sulla terraferma, correre e fare acrobazie.
- Appena tiri fuori un biscotto i gabbiani ti sono subito addosso.
- Gli squali possono volare movendo le pinne.
- Gli squali possono cantare, ballare e indossare tacchi a spillo.
- La coda di un pescecane e i tentacoli di una piovra sono intercambiabili, senza bisogno di interventi chirurgici.
- Lo scongelamento di un pesce avviene in dieci secondi.
La seconda stagione, riconoscibile per la sigla in cui i personaggi vanno su e giù a ritmo di musica, è invece un documentario sulla vita degli animatori turistici che si incontrano in vacanza ed incidenti connessi.
- La sabbia è un grandioso materiale da costruzione, ci si possono fare anche i castelli.
E questo basti.
Colonna sonora
Si rileva un'altra cesura tra la prima e la seconda stagione. Mentre la prima ha una fioritura orchestrale degna di Rimskij-Korsakov, nella seconda si possono distinguere agevolmente quattro leitmotiv ripetuti:
- videogioco, per le introduzioni
- violino klezmer, per inseguimenti comici;
- Philip Glass, per i momenti drammatici;
- altro, non me lo ricordo ma c'è anche una quarta musica.
Queste quattro partiture si danno in continuazione il cambio e possono essere arrangiate in una semplice compilation per ogni lettore mp3.
Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- La quarta, inenarrabile stagione sarà ambientata di nuovo nella spiaggia della seconda stagione.
- Tutti gli episodi della serie sono stati tradotti in tutte le lingue del mondo .
- Zig sta per Siegmund. Inutile continuare a cercare Zag.
- Su villain.wikia, l'enciclopedia on-line dei cattivi, la sirena Marina è considerata una pericolosa supercriminale con poteri di controllo mentale. In particolare, alla voce "Poteri", scrivono: "Carina, di bell'aspetto, con voce incantevole". No comment. (Non gli è piaciuto l'episodio "Cruising"[8]).
- Ripensandoci: accusare la vittima è un classico.
- In contrapposizione a quest'analisi malevola, il critico letterario Hugh Kenner ha scritto: "una sirena di nome Marina (seducente ma ingenua ) [viene] presa di mira continuamente da una iena, Zig, e salvata dallo squalo Sharko", cogliendo in una frase la piena essenza di questo mondo circolare. Tuttavia queste considerazioni restano valide solo ed esclusivamente per la prima stagione.
- Zig & Sharko è un programma ideato da Antonio Ricci
Note Zig e Zag
- ^ M=Marina, Z=Zig, S=Sharko, B = Bernie.
- ^ Vedi Hugh Kenner, "Chuck Jones: A Flurry of Drawings (Portraits of American Genius)" pag.37, pag.39, pag.41, pag.43, pag.45-145, pag.5971, Appendice.
- ^ A 370°.
- ^ O è solo asma?
- ^ E fantasmi di pirati.
- ^ Per mangiarsela. Malgrado le allusioni, sempre e comunque.
- ^ Data la scadente qualità grafica della seconda stagione, non c'è nulla da segnalare per gli appassionati di DOA Xtreme Beachvolley.
- ^ Tit. it. "Il dipartimento di diporto"
Voci correlate
- Sirena
- Rumiko Takahashi, autrice de Il bosco della sirena, Il segno della sirena, Il piede della sirena e La maschera della sirena, tutte caratterizzate dalla presenza di qualcuno che si vuole mangiare una sirena. Uno c'è riuscito ed è divenuto brutto come Zig (coincidenza?) Ma allora chi glielo fa fare? (Autolesionismo anche qui?)
- K2: rete televisiva particolarmente affezionata alla serie, considerata l'apice e forse no del melisma equoreo.
- Jacques Cousteau: ha cominciato tutto lui.
- Maledetti scarafaggi: un'altra serie basata sull'eterna lotta fra animali antropomorfizzati che avrà certamente dei risvolti allegorici sulla condizione umana e l'insensatezza dell'esistenza, ma in fondo sono solo pupazzetti che si menano senza alcun motivo.
