Villaggio turistico

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« Benvenuti al nostro villaggio turistico, dove il divertimento e il relax sono di casa! Ehi ehi EHI! QUALCUNO HA DETTO PER CASO CHE IL BUFFET DI BENVENUTO ERA APERTO??? »
(Direttore di un Villaggio turistico accoglie i nuovi arrivi)
Direttore di un Villaggio Turistico in evidente astinenza da denaro contante.

Si definisce villaggio turistico quel genere di struttura di detenzione coercitiva utilizzata d'estate per ospitare nuclei familiari con figli piccoli o adolescenti illusi di trascorrere dalle 2 alle 4 settimane di spensierata villeggiatura. In un villaggio turistico è facile incappare in creature petulanti ed ossessive che lo hanno eletto a loro habitat naturale: gli animatori. Ne caratterizzeremo i comportamenti e le tipologie in seguito; per ora basti sapere che in genere in codesti luoghi si perde la verginità, si ritrova il perduto ardore sessuale e si fanno colossali figure di merda in seguito alle attività ricreative svolte, come ci insegnano i cinepanettoni.[citazione necessaria]

Tipologie di villaggi turistici

Tipico villaggio turistico in località marittima.

Elencheremo qui di seguito le principali tipologie di villaggi turistici esistenti al mondo. Si differenziano l'uno dall'altro per capienza, posizionamento geografico e qualità dell'intrattenimento/livello della sorveglianza detentiva[1].

Villaggi turistici in Africa

Le grandi compagnie che organizzano viaggi della tipologia Tutto compreso si sono chieste varie volte perché sprecare un tesoro paesaggistico e naturalistico come l'Africa, sebbene, come tutti sappiamo, sia vessata da alcune terribili piaghe, come le malattie veneree, l'AIDS e i neri. La risposta a queste domande è stata ovviamente per nessun motivo al Mondo. Si è quindi scelto di lucrare impunemente sulla povertà delle genti africane, sfruttando il loro territorio per accogliere turisti grassi e obesi, viziati e presuntuosi. A questi turisti spesso è precluso di visitare liberamente l'entroterra dato che è concreto il rischio di contrarre malattie virali e/o di rimanere coinvolti in uno scontro a fuoco tra guerriglieri; e poi tutti quei poveri fanno passare la voglia di spendere migliaia di euro fra ristoranti e negozietti offerti dalla direzione. Tra gli intrattenimenti offerti da queste strutture vi sono anche grandiosi tour naturalistici e/o safari nella savana africana, in cui i turisti provocano volutamente un branco di leonesse cercando di farsi mangiare, oppure vanno in visita presso le tribù di nativi locali, ad esempio i Masai, che li accolgono con l'ospitalità caratteristica del luogo e di chi sta morendo di fame e di sete:

- Turista: “Salve! Salve a tutti! Salve a te, buon uomo rinsecchito e smunto!”
- Uomo Masai: “Catturu da ctu! Da ctu! Catturu!”
- Turista: “Sì sì, grazie del benvenuto! Cara, dagli una caramella...”
Le Piramidi, grandiosa fonte di guadagno per i Villaggi Turistici in Egitto.

Tradotta in italiano la frase del Masai significa più o meno Ti prego dammi dell'acqua! Ti prego! richiesta che comunque qualsiasi persona che non sia un turista capirebbe al volo semplicemente guardandosi intorno[2]. Per i villaggi sufficientemente vicini ai turisti è concesso di visitare le Cascate Vittoria, spesso producendo tanti rifiuti quanto l'intero stato di Lussemburgo che suscitano l'odio di tutta la popolazione locale.

Villaggi in Egitto

Sottotipo dei villaggi turistici in Africa sono i villaggi in Egitto. Essi si dividono in due tipi fondamentali, ovvero i Villaggi in località marittime ed i Villaggi in località di importanza storico-naturalistica. Ovvero:

  • Villaggi in località marittime: sono quei villaggi che si trovano lungo le coste del Mar Mediterraneo e permettono ai turisti di visitare città come El Cairo e risalire il Nilo fino a Luxor per poi essere sacrificati al Dio Amon Ra;
  • Villaggi in località di importanza storico-naturalistica: corrispondono a quei villaggi posizionati nell'entroterra in prossimità di luoghi come le Piramidi, la Valle dei Templi oppure le famigerate fonti del Nilo. Lo scopo principale dei turisti che si recano in codesti posti è quello di rimanere intrappolati in qualche sepolcro oscuro a profondità variabili dell'ordine delle decine di metri o morire in qualche tipo di scalata durante il tentativo di imitare Bear Grylls risalendo le fonti del Nilo.

Villaggi turistici in Asia/Medio Oriente

‹‹Avvisiamo i gentili ospiti che il tour guidato dell'Indukush è stato rimandato. Alcuni contrattempi di carattere tecnico hanno portato alla morte l'autista del mezzo e alla distruzione del mezzo stesso. Ci scusiamo per il disagio e per farci perdonare stasera offriremo drink alcolici gratis al bar e ottime accompagnatrici al ristorante con caviale e champagne. Buona permanenza!››

Sono quella tipologia di villaggi turistici posizionati in località marittime come Pergamo, Rodi e alcune località pregne di storia nell'attuale Turchia nonché alcuni splendidi scorci di Terra Santa nei pressi della Palestina. In questi villaggi accade che sia vietato ai turisti visitare liberamente l'entroterra della regione in cui esso si trova, dato che vige lo stato di pre-allarme continuamente e sono considerate zone di guerra. Può succedere, ad esempio, che, di sera in un villaggio nei pressi di Acri, un padre possa dire alla sua pargoletta, tenendola in braccio teneramente ed indicando splendide luci in lontananza:

« Guarda, piccola! Guarda che bei fuochi artificiali laggiù! Chissà cosa si festeggia... »
(Turista sotto l'effetto di oppiacei alla sua figlioletta)

La realtà dei fatti che stanno accadendo nei luoghi illuminati dalle suddette luci che il padre indicava alla figlioletta viene espressa con chiarezza dal seguente dialogo:

- Soldato: “ATTENTI! RPG IN ARRIVO! A TERRA!”
- RPG: “...ffffssssSSSSSS...KABOOOOM!”
- Gruppo di soldati colpiti: “AAAAAHHH!! AIUTO! UCCIDETECI ORA! SOFFRIAMO TROPPO! AAAAHH!!”

Villaggi turistici in luoghi caldi

Tipico esempio di Pesce Pene chiamato dagli studiosi Protuberans molestis.

È la tipologia più diffusa al Mondo. Si possono trovare praticamente in qualsiasi luogo situato nella fascia equatoriale del nostro Pianeta. Si caratterizzano per le splendide spiagge ed il mare cristallino che offrono ai loro ospiti, dotati di ogni confort e di riserve infinite di drink analcolici e alcolici. In Indonesia insieme ai turisti paganti spesso si possono trovare alligatori e Pesci Pene intenti a far banchetto dei più sprovveduti.

Villaggi turistici in luoghi freddi

Nonostante voi crediate di no, ed io non vi biasimo per questo, esistono delle persone che, d'estate, alla corroborante e salutare calura delle spiagge preferiscono il gelo morenico delle valli dell'Antartide o quello ghiacciato delle distese dell'Artico. A queste persone si rivolgono le migliaia di villaggi turistici costruiti all'interno delle due fasce polari o poco lontane da esse in posti come la Groenlandia, la Siberia, l'Alaska, le Isole Svalbard, l'Islanda e nella Terra del Fuoco in America del Sud. A questi turisti viene offerta la possibilità di morire di freddo esplorando le impervie distese selvagge di codesti territori, oppure di morire di rilassamento in una sauna islandese.

Analisi delle tipologie di animatori

   La stessa cosa ma di più: Animatore turistico.
Capo del reparto intrattenimento di un villaggio turistico incazzato perché lo spettacolo conclusivo non è ancora pronto e ha solo un quarto d'ora prima di entrare in scena.

Esamineremo nel dettaglio ciò che sino a questo momento abbiamo volutamente ignorato, ovvero gli Animatori. In un villaggio turistico essi sono fondamentali, dato che ai turisti bisogna dare l'illusione di possedere ancora una certa libertà una volta entrati nelle strutture. Per far questo gli animatori riescono ogni giorno ad inventarsi una minchiata diversa, atta a nebulizzare le gonadi in particelle minuscole, di dimensioni confrontabili con quelle dell'atomo di idrogeno. Ed ecco perché sono stati registrati spesso casi di improvvisi scatti violenti da parte delle persone recluse in questi Villaggi, che prendevano ad urlare frasi sconnesse uccidendo la gente che incontravano con le metodologie più disparate:

« TE LO DO IO IL TIRO CON L'ARCO ZEN! VAFFANCULO TU ED I SETTE KARMA! MUORI! »
(Un tizio folle di rabbia impugnando un arco sul punto di scoccare una freccia)
« HAI ROTTO IL CAZZO TU E I BALLETTI, L'HAI CAPITO??? MUORI...MUOOOORIIII... »
(Un altro tizio strangola un povero animatore)
« COME TI PERMETTI DI DIRE CHE HO LA CELLULITE?? COME TI PERMETTI?? »
(Donna incinta che stava facendo acqua gym con un'animatrice che, avendo partorito per la rabbia, pesta l'animatrice con il proprio figlio appena nato)

Indubbiamente questi sono casi limite ma fanno riflettere sullo stress e sulla pressione che sono costretti a subire gli animatori per contenere i turisti e le loro smanie, essendo loro sfruttati e sottopagati come animali da soma[3].

Animatori di sesso maschile

Il bonazzo

Tipico esempio di bonazzo.

Il bonazzo è in genere aitante, ma non palestrato, e se lo è con misura. Cura il suo corpo con attenzione ma senza eccedere per non apparire effeminato e gaio e per questo gira sempre a torso nudo. È possibile riconoscerlo perché porta quasi sempre una bandana a motivi floreali o geometrici e occhiali da sole riflettenti stile ciclista/sciatore estremo quando gira per la spiaggia di ombrellone in ombrellone a reclutare vittime. La sua utilità nello staff intrattenimento del villaggio è pari a zero: serve solo per attirare sciami di stupide adolescenti accompagnate dalle loro madri a partecipare alle attività organizzate, come ad esempio la beach volley. Di solito è l'animatore capo oppure il coordinatore delle attività organizzate nel villaggio, un eufemismo per dire che non conta un cazzo perché non ha alcuna competenza. Condivide con il piacione la capacità di sedurre le donne, ma al contrario di quest'ultimo non lo fa con malizia o comunque lo fa con una certa discrezione. È tuttavia stupido come una barbabietola.

Il piacione

Il piacione è una delle tipologie di Animatori più pericolose. Il suo aspetto varia molto ma in genere è un ragazzo dai capelli lunghi fino alle spalle, raccolti in un codino se lisci, lasciati liberi al vento se ricci o mossi. Viso volitivo e abbronzato dal sole, occhi verdi o castano chiaro, fisico asciutto e slanciato, si presenta come un giovincello di vent'anni o poco più, sprezzante e disinvolto. Spesso ha la passione del ballo o della recitazione ma ancor più spesso quella della figa. Non si riuscirà mai a vederlo fermo durante la permanenza, nemmeno quando mangia, difatti è la dimostrazione vivente della validità generale del Principio di indeterminazione di Heisemberg. Spesso è lui che organizza ed esegue balletti e/o scenette comiche ed è lui che ancora più spesso si occupa di far divertire le giovani adolescenti. Data la sua disinvoltura abborda impunemente qualsiasi ragazza o ragazzina gli capiti a tiro con frasi standard, come ad esempio:

« Facciamo quattro tiri a pallone, dai! »
« Se vieni con me ti faccio vedere una cosa stupenda! »
« Sono sicuro che sei curiosa di sapere cosa c'è dietro il promontorio laggiù... »
« Dai, vieni a fare una passeggiata con me in quel frutteto! »

Di solito queste ragazzine di sedici e diciassette anni portano con sé una loro amica, per cui il piacione riesce a farsene due e quando è fortunato tre alla volta. Ovviamente lo sverginamento di queste giovini pulzelle causa nei loro genitori, se riescono a venirne a conoscenza, esplosioni di ira tali da trasformare vacanze tranquille in una azione vendicativa alla Punitore. Le reazioni dei padri sono le più terribili. Ad esempio:

« Tu bottana! U disunuri n'ta nostra famigghia facisti cadiri! Ti facisti N'tuppare i buca! N'tuppare i buca! Ma su pigghiu ddu figghi'e bottana ci strappu i paddi... »
(Padre siculo visibilmente alterato)

Il giocherellone

Tipico esempio di giocherellone.

Il giocherellone è quel soggetto strambo che organizza di continuo scherzi di una cattiveria incredibile verso chiunque gli appaia come una vittima anche minimamente appetibile, facendo poi ricadere la colpa sugli altri animatori del suo gruppo. Di solito non è tra i più carini del gruppo intrattenimenti, ma ha fascino, umorismo e intraprendenza, caratteristiche che lo rendono agile sul palco quando deve recitare parti comiche che lo fanno apparire agli occhi delle adolescenti prive di volontà e rispetto di sé una splendida creatura. Di solito indossa un paio di mutande o un canottiera avvolte in testa come fosse una bandana, qualche maglietta insulsa che inneggia al casino e il costume, che non cambierà mai durante l'intero periodo di durata del suo contratto. Tromba quasi quanto il piacione, ma preferisce donne un po' più mature, almeno sopra i diciotto anni e di solito una volta scelta una ragazza cerca di esserle fedele. Ovviamente senza successo dato che di solito i villaggi turistici in località marittime sono dei veri e propri ficai e si sa che un giovane lasciato libero in un ambiente così non sa regolarsi. Di solito a tale categoria appartengono gli animatori provenienti da luoghi come Napoli e tendono a prodursi in frasi alquanto volgari come:

« T'aggia sburrià p' cap' »
(Charme del Giocherellone[4])

Animatori di sesso femminile

Il femminone

Il femminone è un esemplare di femmina di Homo Sapiens facente parte della categoria Svalbard meglio nota come Grazie di esistere. Occhi verdi, capelli biondi o anche rossi, pelle morbida e liscia di un colore tendente all'ambra dorata, tutte le curve al posto giusto, ABS, sensori di prossimità per parcheggi difficili e controllo ESP integrato. Una figa paurosa insomma. Oltre alla bellezza smisurata, cerca di apparire in qualche modo utile al gruppo di animatori provando a recitare, ma quando sale sul palco la sua voce ricorda i peti di un ippopotamo. Con lei ci proveranno ovviamente tutti indistintamente, dai mariti ai figli dei mariti agli animatori stessi. Lei la darà solo ed esclusivamente alle seguenti tre categorie di uomini:

  • Giovani ricchi ed aitanti;
  • Vecchi ricchi ed in procinto di schiattare;
  • Il Direttore del villaggio in cambio di alloggi confortevoli e dotati di aria condizionata.

La ballerina

Ballerina stressata dal troppo lavoro.

La ballerina è di solito una ragazza minuta e aggraziata, dal portamento dolce e soave come un plenilunio. Capelli lisci e biondi raccolti dietro la nuca, occhi castano chiaro o azzurri, visino pulito e passo agile, nel gruppo non fa altro che organizzare coreografie e balletti per le sigle insulse propinategli dal proprietario del villaggio. Invidiosa del femminone, a cui inevitabilmente vanno le attenzioni di tutti i maschi e dei loro peni, si ritiene l'unica capace di muoversi decentemente sul palco; cerca di dissimulare la sua esuberanza sessuale ma fallisce inesorabilmente, perché finirà per trombarsi almeno uno dei tanti animatori maschi; in tal caso predilige il giocherellone. Spesso durante la durata del contratto lavorativo fa amicizia con la mandrilla; tale rapporto si basa ovviamente sulla necessità comune delle due donne di osteggiare il femminone, in pieno accordo con l'istinto di competizione femminile. Con la mandrilla al suo fianco riesce a sbloccarsi e a sciogliersi un po', cosa che spesso accade nelle eventuali serate-disco organizzate dalla direzione; a volte la Ballerina sa anche recitare discretamente, organizza eventuali mini-club per i bimbi e fa l'acquagym per i trichechi pelosi che tentano di dimagrire inutilmente ospitati dal villaggio. Al termine del contratto la sua massa corporea sarà calata drasticamente ed entrerà in cura da uno psichiatra.

La mandrilla

Mandrilla su sfondo verde.

La mandrilla è l'equivalente femminile del piacione. Si presenta come una ragazza piuttosto disinibita, con capelli mossi di un colore che varia dal rosso scuro al biondo, fisico piuttosto asciutto e nella media minuto, agile e sodo, un culo da sogno ed un volto[5] ammiccante che finisce per causare infarti negli uomini di una certa età, scompensi ormonali in quelli troppo piccoli ed imbarazzanti erezioni colossali per gli adolescenti. Di solito è simpatica e di mente aperta, sempre gentile con tutti. Come il piacione sarà sempre di corsa qua e là, giocando a calcio o a pallavolo sulla spiaggia, ballando e recitando e nuotando. Possiede discrete abilità recitative e sa muoversi bene sul palco; di solito nei ridicoli spettacoli che la direzione artistica organizza interpreta sempre la cafona o la vasciaiola. Ha rapporti occasionali con tutti quelli che le piacciono, il cui numero di solito staziona intorno alla ventina di uomini presenti nel villaggio, e non disdegna avventure lesbo con la ballerina, stile Natalie Portman in Black Swan.

Voci correlate

Note

  1. ^ Non faremo qui alcuna menzione di Alcatraz o Guantanamo.
  2. ^ Per dovere di cronaca sono costretto a dirvi che quello nel dialogo non è la lingua Masai, ma solo un pugliese con la tosse.
  3. ^ Spesso agli animatori viene fornito a stento vitto e alloggio. Molto più di frequente vivono tutti in un solo bungalow e con un solo cesso a disposizione consistente in un buco nella sabbia. Ci si lava quindi con l'acqua del mare.
  4. ^ Non tradurremo tale espressione in questa sede. Si rimanda alla voce Dialetto napoletano.
  5. ^ Che di solito sfoggia in maniera impudente almeno un piercing...