Utente:TriskelFabbro/Rame

Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Doom (pronunciato DOOM tutto maiuscolo e gridato a squarciagola) è il nome della creazione digitale, o videogioco in gergo, che ha diffuso nel borghese comune il piacere di sparare addosso ai suoi nemici per vedere fuoriuscire le loro budella comodamente seduto sulla sedia di casa. Sviluppato da una dozzina di programmatori rinchiusi in garage chiamati Id Software, il gioco presentava pochi elementi ma molto innovativi come un gameplay molto semplice e quasi privo di trama, un nuovo e spettacolare motore grafico a figa imburrata in tre finte dimensioni, ma sopra ogni altra cosa introduceva un aspetto a cui nessuno aveva ancora pensato fino ad allora: tonnellate di sanguinante e brutale violenza assassina.
Il maestoso successo dell'opera creò un genere videoludico a sé stante chiamato "spara a tutti in soggettiva".

Storia

Dopo il successo di un precedente videogame di cui nessuno conosce l'esistenza, la presidenza della Id Software riuscì a mettere in piedi un budget di qualche centinaio di dollari, due bottoni e un tappo per creare il loro nuovo prodotto che li avrebbe portati al successo.

Lanciato dalla finestra nel 1993 su MS-DOS, Doom si diffonde a macchia d'olio d'oliva attraverso l'uso di tecniche marketing occulte[1] e approda su qualsiasi sistema operativo dotato di schermo, compresi computer, forni a microonde, calcolatrici, bancomat, fotocopiatrici, termostati, vibratori, missili balistici e addirittura il Game Boy.
Doom è stato così largamente condiviso da entrare nell'immaginario collettivo, al punto che i successivi videogiochi sparatutto vennero comunemente chiamati "alla Doom" per un decennio, così come anche le stragi scolastiche.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

In un futuro incerto dominato dalle armi di distrazione di massa, Steven Seagal è un marine a capo della squadra speciale M.A.C.H.E.C.R.I.S.T.O. (Militari Armati Che Hanno Enormi Cerbottane Riposte In Svariate Tasche Occulte).

Durante una partita a risiko con l'arcangelo Gabriele, il nostro eroe riceve una chiamata prioritaria da Gesù: uno scienziato pazzo è riuscito ad aprire le porte dell'Inferno nel Texas durante un concerto di Pupo. Nonostante nessuno degli spettatori avesse notato la differenza, Gesù è preoccupato: vuole risolvere la faccenda nel miglior modo possibile, ovvero sterminando Pupo e i suoi fan, ed eventualmente nuclearizzando il Texas, dove tanto succede sempre qualcosa di sbagliato in tutti i film. Gesù Cristo impazzirà in seguito agli esperimenti condotti su di Lui dalla "Ururu sarara", che da Lui vuole estrarre goccioline di sudore sacro per i condizionatori. A circa metà del gioco, quindi, saremo costretti a combattere anche contro Gesù e le sue successive mutazioni.

Ora la salvezza del pianeta Terra (o, in alternativa, solo degli Stati Uniti) è nelle tue mani marine. Fatti una ciucciata di zabaione e preparati alla devastazione.

La trama è finita, leggete in pace.

Caratteristiche diaboliche

Capitoli della saga

  • Doom;
  • Doom Odossola - The italian warfare;
  • Doom '39 - Hell on Poland;
  • Con Doom: Love in Hell;
  • D'OOHM!
  • D'oh! Mmh.. -
  • D'oh! Mmh.. - "Resurrection of Homer"

Armi

Armi bianche

Queste armi colpiscono un nemico per causargli danni, a patto che sia ad una distanza compresa tra i 7.49 e gli 8.13 micron dall'alluce destro del protagonista. Ovviamente sono le armi più inutili del gioco, a meno che non vengano utilizzate in una partita in God Mode da un giocatore con molto tempo da perdere.

Pugno

Alla fine dell'irsutissimo braccio del protagonista si trova un pugno ornato da una simpatica borchietta metallara, con il quale è possibile fare massaggi, solletico e sesso manuale ai nemici. Voci sconosciute dicono che sia capace di ucciderli, ma non sono mai state dimostrate.

Motosega

Amata dai giocatori Hardcore, quest'arma è in genere nascosta nei più profondi cessi di un autogrill e sorvegliata da decine di baristi. Chiunque riesca ad impossessarsi di questo sacro artefatto potrà divertirsi ad affettare, tagliuzzare e squartare qualunque nonna gli capiti a tiro senza mai doverla ricaricare, riparare o lucidare.

Armi da fuoco

Le uniche armi decenti del gioco, ovvero quelle che permettono di colpire un nemico a distanza, evitando al protagonista di offrirsi gioioso come cena.

  • Lo sparacoltelli dello Chef Tony;
  • Lo scacciapensieri veneto;
  • Il lanciamutande umide;
  • Il piede di Dio.

Bestiario

Tanti simpatici scherzi della natura popolano l'inebriante mondo di Doom. Vediamone insieme alcuni.

Nemici comuni
Boss

Più potenti dei nemici comuni, vestono in modo elegante e se la tirano parecchio. Il loro scopo ultimo è quello di farvi ingoiare il monitor ululando bestemmie: continuate a sparare, sacchi di merda!

  • Bruno Vespa, l'umido foruncolo del Male;
  • Gesù, seconda mutazione: Il Cristo Vendicatore;
  • E.T., Occulto Supersovrano dell'Universo;
  • Mastro di chiavi assetato di sangue umano: San Pietro;
  • Giovanni Paolo II, il Principe Demone del Caos, braccio destro di Gesù:
  • Conte Vampiro Nosferatu Benedetto XVI, braccio sinistro di Gesù;
  • Gesù: la mutazione finale.
Guida all'ultimo boss

Alcuni giocatori hanno lamentato un'eccessiva difficoltà nell'affrontare l'ultima mutazione di Gesù a modalità Incubo. Vi proponiamo perciò una breve guida per sopravvivere a questo fastidioso scontro.
Innanzitutto, prestate attenzione al livello di gioco: Gesù vi affronterà nei Campi Elisi, vicino al Santo Sepolcro, che gli offre automaticamente l'abilità di resurrezione. Inoltre, le armi comuni non sono sufficienti a finirlo ma possono soltanto indebolirlo.

  1. La prima cosa da fare è quella di scoperchiare il sepolcro: dentro troverete quattro copie di Penthouse, il Santo Graal e il cadavere di Aldo Biscardi.
  2. Usate una copia della rivista sul corpo del presentatore. Lui aprirà gli occhi, urlando "Maurizzio!", e quello sarà il vostro segnale: piazzate una bomba nel Graal e fategliela ingoiare a forza, ricordandovi di chiudere velocemente il catafalco.
  3. Fate brillare la bomba e godetevi l'urlo di agonia.
  4. Correte velocemente verso Gesù, che sarà stordito, e sparategli all'alluce. Riceverete così un secondo segnale: il boss infatti esclamerà "Lorenzu, l'unghiu 'ncarnitu, serpente bovi!" ([1]) e lascerà cadere una tavola dei comandamenti.
  5. Sparate alla tavola con il vostro stuprapuffi e vedrete il mostro perdere un braccio.
  6. Ripetete finché non rimarranno solo il torso e la testa. A quel punto, un'enorme crepa devasterà il livello di gioco e al centro si alzerà un altare.
  7. Esaminatelo col pulsante centrale del mouse e riceverete l'arma definitiva: l'Ostia Sconsacrata. Funziona come uno shuriken ed è sufficiente un solo colpo andato a segno per finire l'incontro e far partire i titoli di coda. Fate attenzione, però: il boss prenderà a strisciare velocemente fuori e dentro il terreno, rendendovi la vita complicata. Occhio alla mira e buona fortuna.

Manufatti

Sparsi qua e là negli ambienti di gioco esistono degli artefatti provenienti dal pianeta dei Dildi di Gommapane: un aiuto imprescindibile per la macellazione di tutto ciò che vi circonda e la conseguente denuncia a Studio Aperto.

  • Mozione di sfiducia per chi governa il Regno degli Inferi.
  • Megasfera Legale: uno stormo di giovani avvocati cade in picchiata sul giocatore, urlando articoli del Codice Civile a caso.
  • Bin Laden Mode Activator Artifact: i nemici fuggono lanciando Corani.
  • Mutuo: toglie le munizioni e riduce la vita del 70%.
  • Editto bulgaro: uccide tutti i nemici presenti sulla mappa, tranne te.

Ambientazioni

Variegata e multidimensionale è la disposizione dei livelli di questo piccolo gioiello videoludico. I programmatori hanno seguito la consolidata regola del cazzo di cane per dare un senso di continuità al dipanarsi della trama.

Ecco alcuni dei posti nei quali ci troveremo a sparatuttare:

  • La residenza estiva del Papa;
  • La facoltà di ingegneria (La Sapienza);
  • Lo studio di Art Attack.

Bonus missions:

  • Bonus mission 1: Napoli di notte;
  • Bonus mission 2: Il sottoscala di Pino Scotto.

E, a modalità incubo:

  • Bonus Mission 5: San Vittore, senza corrente elettrica;
  • Bonus Mission 6: Bianco ad Harlem.

Modalità di gioco

  • I primi passi del bambinello (Facile);
  • Le tentazioni del Cristo indeciso (Medio);
  • Bacio di Giuda e crocifissione: "Scatenate l'inferno!" (Difficile).

Esclusivo della versione giapponese:

  • Vaselina (equivalente di "Incubo", con l'aggiunta che tutti i mostri ti inculano a sangue).

Doom: il film

La pellicola ricalca in maniera piuttosto fedele[citazione necessaria] gli avvenimenti della saga, invertendo la deprecabile tendenza a trasformare i film sui videogame in cacate atroci e fastidiose.

A seguire, le uniche modifiche apprezzabili apportate alla sceneggiatura:

Voci correlate

Note dolenti

  1. ^ Come rilasciare il gioco gratis, ma senza il finale

Categoria:Sparatutto Categoria:Satanismo

Piccola comparsata di Eminem in uno degli ultimi livelli
Tipica scena del primo episodio di Doom. Notevoli, già per l'epoca, il montaggio analogico e l'occhio della madre.
Se siete completamente a secco di munizioni, quest'arma servirà a ben poco.
Gesù prima...
...e dopo l'ultima mutazione. Terrificante!
Sbrigatevi a finirlo, o vi inghiottirà.
La versione giapponese ha delle differenze evidenti rispetto a quella inglese.