Utente:Revenant Lord/Articoli tradotti da altre uncy che non avevano fatto nulla di male ma che stavano sul culo a chi gestisce la baracca

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« Io son sempre stato dell'idea che le regole si applicano sempre, e che se non piacciono si cambiano »
(Qualcuno su coerenza.)


Pippare gatti


GIOITE, GIOITE!
Dopo aver letto questo articolo anche noi potremo dire:
"Nonciclopedia ha questo articolo e Wikipedia no, papparappappero!"
Alla facciazza tua, Wikipedia!
« Ciao mamma, vado a pippare gatti! »
(Un tale.)
« Io Pippo Baudo! »
(Un altro tale.)
« Di questi tempi, una pista di gatti in strada viene bei soldi »
(Pier Paolo Pasolini su pippare gatti)
« Adoro i gattini arancioni, mi fanno vedere attraverso le mani »
(Pier Paolo Pasolini su gattini arancioni)


Secondo i dati del Ministero della Sanità, l'abitudine di pippare gatti inficia la capacità di guidare l'auto o utilizzare macchinari e può provocare problemi di salute.
ATTENZIONE! PIPPARE GATTI MATURI È CONSIGLIATO SOLO A CONSUMATORI ESPERTI.

Pippare gatti (chitenafin per gli inglesi, che se ne intendono) è una pratica controversa che ultimamente sta prendendo piede come alternativa popolare e salutare alla droga. Nonostante una lunga tradizione nella cultura occidentale, tale usanza è ancora considerata da più parti tabù. È stato dimostrato che l'abuso del pippare gatti provoca effetti collaterali, tra cui assuefazione, danni al seno e traviamento cerebrale, che possono indurre a credere di essere qualcuno che non si è e, in alcuni casi, morte.

Si ritiene comunemente che chi pippa più di 3 gatti al giorno è dipendente. Gli sniffatori di lungo corso spesso raccomandano di non pippare più di un paio di gatti al giorno, poiché l'overdose può rivelarsi decisamente spiacevole e piuttosto pericolosa.

L'”approccio con le mani a cucchiaio”, sviluppato da Marina Lante della Rovere come rimedio contro i traumi cranici riportati nella boxe, è diventato la tecnica di sniffaggio più diffusa in Europa e nelle Americhe. Le altre tecniche sono generalmente evitate da chiunque non sia uno sniffatore esperto, e anche i professionisti preferiscono non avvalersi di tecniche che prevedano l'utilizzo di banconote arrotolate, dato che i gatti hanno la tendenza a intasarle, sebbene esistano altri metodi.

Metodi di pippare

Sono qui riportate le quattro tecniche più comuni di pippare gatti.

Questo articolo è una traduzione maccheronica della voce Kitten Huffing, importata di contrabbando dalla Nonciclopedia in Inglese sotto licenza Creative Commons scaduta.

L'approccio con le mani a cucchiaio

  1. Prendete un gatto vivo e fresco.
  2. Chiudete le mani a cucchiaio attorno alla testa del gatto, lasciando una piccola fessura per la bocca[1].
  3. Aspirate vigorosamente attraverso l'apertura finché l'anima non viene completamente succhiata via dal gatto.
  4. Non fare il coglione: ricicla. I gatti usati possono essere restituiti al Centro di Riciclaggio Gatti più vicino, o a una sede del WWF.

L'approccio col tubetto di plastica

Il poco comune approccio col tubetto di plastica.

Sebbene sia meno comune dell'approccio con le mani a cucchiaio, il metodo del tubetto di plastica è molto più veloce, ancorché meno soddisfacente.

  1. Prendete un gatto vivo e fresco.
  2. Prendete un tubetto di plastica, una cannuccia o un oggetto di simile foggia.
  3. Posizionate il tubetto all'estremità posteriore del gatto.
  4. Aspirate attraverso il tubetto.
  5. Chiamate il Centro Antiveleni.

L'approccio del cono stradale

Un ottimo esempio di cono stradale.

Questo sistema è molto popolare ai festival musicali all'aperto. Comune tra i pippatori di gruppo.

  1. Prendete un gatto vivo e fresco.
  2. Prendete un semplice cono stradale arancione.
  3. Aspirate dalla sommità del cono.
  4. Non dimenticate di lavarvi la faccia

L'approccio della ciotola per pippare

Un gatto in una tipica ciotola per pippare.

Analogamente all'approccio del tubetto di plastica, l'approccio della ciotola per pippare è simile, nelle ultime fasi, a quello delle mani a cucchiaio. Questa è la più antica delle tecniche per pippare, sviluppata nel 1126 da re Enrico VIII.

I primi tre passi sono i seguenti:

  1. Prendete un gatto vivo e fresco.
  2. Prendete una ciotola per pippare (ad appena 99.99 euro alla vostra edicola di fiducia) e sciacquatela.
  3. Posizionate il gatto nella ciotola.

Il quarto passo si è perso tra le sabbie del tempo, tuttavia varie fonti storiche sostengono che si tratti di una conclusione simile a quella delle mani a cucchiaio, da adoperare nei pressi della coda, nonostante sussistano seri dubbi a riguardo.

Aspirazione dalla pancia

Una scienziata mentre studia gli effetti del pippare gatti.

L'aspirazione dalla pancia raramente fornisce la sensazione di una “trance da botta potente”, a detta del famoso artista pop Andy Warhol.

Per attuare questa tecnica:

  1. Prendete un gattino vivo e fresco (attenzione: NON PROVARE CON GATTI MATURI).
  2. Rovesciate il gatto sulla schiena: le sue zampe posteriori dovrebbero spalancarsi.
  3. Mettete la faccia tra le zampe posteriori e formate un'imboccatura a fiore con le labbra, come se doveste suonare un fa diesis con un bassotuba.

Se eseguito esattamente, il micio dovrebbe emettere un bagliore e cambiare frequentemente colore. Il bagliore crescerà rapidamente, ed entrandovi sentirete la sensazione di “trance da botta potente” descritta da Warhol. AVVISO: UTILIZZATE QUESTA TECNICA A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO, POICHÉ UN'OVERDOSE POTREBBE PROVOCARE L'ESPLOSIONE DEL VOSTRO CRANIO.

Pippata di gruppo

La scelta del professionista per un'eccellente pippata di gruppo.

Nei primi anni ‘90 i pippatori di gatti iniziarono a organizzare feste dove gruppi variabili da 10 a 15 persone pippavano lo stesso gatto contemporaneamente. I partecipanti ricevono una sensazione di trance euforica, vedendo l'intero spettro dei colori nella stanza.

Per provare questa esperienza:

  1. Prendete un gatto vivo e sovrappeso di età non superiore a 10 anni, o in alternativa un gatto arancione.
  2. Mettete il gatto in una grossa pentola con aperture di 3-5 centimetri, una per ogni partecipante.
  3. Chiudete il coperchio.
  4. Pippate con forza dalle fessure.[2]


Pippata rotante

Questa nuova e pericolosamente fuorviante varietà di pippaggio fu introdotta da Oscar Wilde poco dopo la sua invenzione del motore a gatto imburrato. Il pippatore deve incollare un toast imburrato sulla schiena del gatto, facendolo ruotare secondo il principio di antigravità del suddetto motore. Il gatto viene quindi pippato, con tutto il toast, facendo ruotare con esso anche il pippatore e aggiungendo così una dimensione tutta nuova alla pippata. Va tenuto presente tuttavia un avvertimento: ogni pippatore che ha provato questo metodo con gatti arancioni è andato incontro a una morte orribile, andando fuori controllo con la rotazione e finendo con lo spappolarsi a causa della forza gravitazionale impressa.

Pippata con gonfiaggio

Un gatto appena pippato dopo essere stato gonfiato.

Questa metodologia recente di pippare fu scoperta da Ivan il Terribile nel 2048 d.C. Il metodo generalmente consiste nel prendere una pompa da bicicletta, attaccarla al gatto e poi pompare e respirare davanti alla faccia del gatto. Il gatto finirà col diventare così pieno d'aria che la sua anima eromperà violentemente fuori dal suo corpo, causando un effetto brutale e devastante che non lascia mai uguali a prima quelli che lo provano.

Pippata con la giraffa da birra

La pippata con la giraffa da birra rende lo sperimentatore estremamente disorientato. Inventata nei conventi alla fine degli anni ‘60, la pippata con la giraffa da birra è la tecnica di pippare più rischiosa. Mille persone muoiono ogni anno a causa di incidenti correlati con la pippata con la giraffa da birra, e 5 persone a settimana muoiono per overdose di una simile pippata.

Istruzioni:

  1. Prendete un gatto fresco e vivo
  2. Mettetelo in cima alla giraffa da birra
  3. Cominciate ad aspirare molto velocemente per non più di 20 petosecondi alla volta

Preparazione

Leccata pre-pippatoria.
Un buon modo di preparare il vostro gatto è di fargli fare esercizi.

Alcuni preparano il loro gatto per una pippata più divertente con le seguenti modalità:

Condimenti

Molti versano condimenti sui loro gatti prima della pippata, in modo da creare aromi e gusti diversi. Alcuni condimenti comuni sono wasabi, biscotti sbriciolati, sciroppo d'acero, sciroppo di cioccolata, lassativi al cioccolato, Air Action Vigorsol, merdovaniglia e mais tostato.

Grida verso il gatto

Efficaci ma non sempre pratiche, se effettuate correttamente provocano il rilascio di una quantità enorme di endorfine al momento di pippare.

Stretching

Quando comprate gatti in bottiglia, è di importanza fondamentale far fare stretching al vostro esemplare.
Stretching pre-pippata

Va eseguito esattamente altrimenti rovina l'esemplare. Se ben fatto, fornisce una più lunga e piena esperienza pippatoria.

Effetti

L'euforia prodotta dal pippare gatti è stata oggetto di numerose supposizioni nel corso del tempo. Confucio riteneva che la trance derivante dal pippare gatti fosse il risultato diretto dell'aspirazione dell'anima del gatto, e che di conseguenza pippare un animale avrebbe prodotto un effetto enormemente maggiore. Questa, naturalmente, è un'assurdità. Altri credono che gli effetti euforici derivino dai gas emanati post mortem dal gatto. In finale, il punto chiave degli effetti del pippare gatti si trova nel profondo della corteccia cerebrale e non è stato ancora ben compreso dagli scienziati.

Il grande fisico Paracelso era noto per raccomandare il pippare gatti come cura contro influenza, gotta, sifilide e soprattutto noia. Nella sua opera “Orthodoxia Felis Pippationis”, afferma che “in verità, la più grande medicina è il gatto pippato dal naso o dalla bocca, poiché cura gotta, lebbra e varie malatie dell'apparato genitale. Inoltre, i gatti arancioni ti sfondano a manetta”. Paracelso riteneva che gli effetti del pippare gatti fossero causati dal microcosmo umano che assorbe quello felino: va rilevato che l'”Orthodoxia Felis Pippationis” fu scritta sotto l'effetto dei suddetti gatti arancioni.

Molti sniffatori di gatti hanno riscontrato un costante e intenso desiderio di torta di riso. Queste voglie prendono il nome di “tortarisismo” e sono provocate da un consumo abituale di gatti da pippare, così come il delirio sotto l'effetto dei gatti. La polizia ha iniziato a usare la tolleranza zero sui pippatori sospetti di gatti mediante l'inasprimento delle rigide regole sul possesso di torta di riso. Qualsiasi cittadino italiano che porta con sé più di 2 kg di torta di riso può essere arrestato in qualsiasi momento col sospetto di dipendenza da pippaggio di gatti. A causa del valore rappresentato dalla torta di riso per i pippatori abituali, la mafia ha iniziato a gestire traffici di torta di riso. In Calabria, esiste un negozio chiamato “Riso ai ricchi” che serve esclusivamente torta di riso, e si rivolge specificamente ai pippatori di gatti. Sniffatori disattenti hanno inoltre lamentato che l'essenza del felino, se viene trattenuta nella cavità orale senza essere trasferita nei polmoni, può provocare una momentanea insensibilità della lingua. Questo fenomeno è ritenuto la base della frase: “Il gatto ti ha preso la lingua?”, utilizzata comunemente dagli amici che spingono a provare l'esperienza per stabilire se uno sniffatore sta effettivamente pippando o sta solo trattenendo l'anima in bocca.

Nonostante siano state condotte poche ricerche sul pippare gatti conditi con mais tostato, l'unico studio eseguito finora ha dimostrato che, a causa della volatilità del prodotto della reazione chimica, pippare questi gatti può provocare dipendenza da tirare pugni sulla tastiera a caso e/o esplosione della testa.

Meccanismo d'azione

Reazioni a lungo termine

Nonostante molti siano gli aspetti ancora oscuri sulla dinamica farmacologia dei gatti, in una recente scoperta i ricercatori Infasil hanno mostrato che i gatti producono un'azione inibitoria su numerose ghiandole di secrezione dei neurotrasmettitori; i gattini arancioni possono inoltre provocare il rilascio dei neurotrasmettitori dopo l'entrata nelle terminazioni nervose. In gergo psicofarmacologico questo stato è definito “sfondarsi” per i gatti normali, mentre per i gattini arancioni i ricercatori sono soliti dire “sfondarsi a manetta”.
L'allucinazione del gatto impippabile vista da un uomo che ha pippato erroneamente un gatto

L'uso continuato può dar luogo a effetti collaterali indesiderati: si possono vedere persone che emettono rumori felini compulsivamente, come si può vedere qui:

Cose che potreste vedere mentre pippate gatti

Storia

Il primo caso documentato di pippata di gatti proviene da Artemio di Cappadocia nel 432 avanti Cristo, che descrisse “l'allargamento de lo spirito a mezzo de la pippata” come conseguenza dell'aver succhiato l'anima di una giovane lince selvatica delle pianure dell'Asia Minore. Il pippare gatti ebbe scarso interesse al di fuori dell'area asiatica finché il noto italiano Eugenio Montale scrisse il trattato “Io e la contessa ci spacchiamo con della merda potente” su un'enorme pippata di gruppo cui prese parte con Marta Marzotto, ed esportò la pratica nei salotti buoni.

Eugenio Montale, il padre del pippare gatti moderno.

Storicamente, i gatti venivano allevati nelle pianure dell'Asia centrale. Gli incroci selezionati per potenziare gli effetti portarono all'ascesa dei primi gattini vermigli verso l'800. Quando Cristoforo Colombo scoprì una via commerciale percorribile tra Spagna e Cina nel 1492, riportò con sé un carico di gatti freschi selezionati, che diedero inizio all'avvento dell'allevamento di gatti in Europa. I programmi di allevamento occidentali rimasero in ritardo rispetto a quelli orientali fino agli inizi del XX secolo, quando la scienza moderna e la tecnologia permisero un raffinamento delle procedure di allevamento esistenti. Nonostante numerosi intenditori ritengano che solo i gatti importati dall'Asia siano meritevoli di essere pippati, le tecniche americane ed europee si sono evolute in maniera tale che il pippatore occasionale non è in grado di cogliere la differenza.

Pippare gatti è stati dichiarato peccato dalla Chiesa Cattolica durante il pontificato di papa Pio V, con l'editto “Novarum Felinum” del 1649.

Dove trovare gatti

I gatti con i semi possono risultare particolarmente aggressivi.

È possibile allevare gatti al chiuso acquistando una piantagione di gatti selvatici in internet. Il possesso dell'impianto è illegale, ma le rimanenze possono essere rivendute per scopi di ricerca. Le piantagioni di gatti producono circa dieci gatti al mese; perciò, cinque o sei bastano per supportare un uso moderato. I coltivatori devono tenere presente che i gatti sono il metodo in cui la pianta si riproduce, quindi i gatti che crescono sulle piante selvatiche contengono semi. I semi producono intensi sballi simili a quelli della salvia che sono generalmente ritenuti da evitare; dunque, gli amatori devono ricordare di acquistare solo piante che producono gatti senza semi.

Se non potete coltivarli per conto vostro, i gatti possono essere acquistati in sacchi da 2 kg presso un rivenditore autorizzato di gatti. Assicuratevi di potervi fidare del rivenditore, non vorrete scoprire che i gatti che andrete a pippare sono stati conservati con altri animali quali tartarughe, piovre, schifoso cane o peggio ancora con Paris Hilton. In alternativa, potete sfruttare gli annunci dei giornali locali per trovare gente che offre gatti ed è ignara del fenomeno del pippare gatti, così da offrire gatti di prima qualità in maniera da non doverci badare.

La guerra contro il pippare gatti

I gatti spesso vengono venduti in strada all'ingrosso da spacciatori come questo davanti al liceo classico "Pino Scotto" di Londra.

C'è stata tacita tolleranza, se non accettazione, verso il pippare gatti fino alla fine del XIX secolo, quando l'emergente movimento per la temperanza fece i suoi primi proclami contro questa usanza. La pratica del pippare gatti fu messa fuori legge durante il Proibizionismo come parte del pacchetto delle Riforme Miagolatorie, ancorché, come per l'alcool, il mercato per i pippatori di gatti continuò a proliferare sottobanco. Con la caduta del Proibizionismo, le leggi anti-pippaggio furono abrogate, ma la connotazione sociale negativa persistette.

Negli anni ‘50, una serie di annunci pubblici furono trasmessi dalla BBC e messi in onda durante il popolare programma “L'ora preservale dei bambini di zio Bernardo”.

Ecco a cosa può portare l'assuefazione

Annunci come quello di zio Bernardo continuarono anche a metà degli anni ‘70 ma finirono col cadere in disuso, a causa della loro natura molto diretta. Più recentemente, si sono sviluppati diversi gruppi di sostegno per aiutare gli individui con problemi di dipendenza da pippaggio, il maggiore dei quali è l'Anonima Pippatori, che cerca di sostituire l'amore per una pippata con l'amore verso Dio.

La campagna condotta nel 1980 da Nancy Reagan “Meno pippate più pippe” ebbe successo fino al 1982, quando la gente si accorse che pippare gatti era molto più appagante della masturbazione.

Oggi, la battaglia contro l'approvazione pubblica ha dato luogo a un tentativo chiamato “Guerra contro i felini” capeggiato dal Vaticano, cui non sono mai piaciute le pippe, e dall'Istituto Americano per una nuova Veterinaria. Il noto esponente del Partito Nazionalsocialista per la pedofilia Livio Nero del Movimento contro il pippare gatti ha condotto una incessante campagna per la consapevolezza dei pericoli legati al pippare gatti, nonostante le ragioni di questo fervore siano controverse. Si vocifera infatti del coinvolgimento di un cartello colombiano dei gatti, teso ad aumentarne artificialmente la domanda.

Tipi di pippata

I gattini arancioni ti spaccano DI BRUTTO.
  • Micio a buon mercato – La pippata meno cara può essere acquistata per 5-20 euro a gatto: la materia prima viene reperita nelle discariche o prodotta da clandestini in sporchi motel. Tali gatti sono di solito grigi, e hanno il tipico odore della monnezza. Anziché rilassare e disorientare il consumatore, lo rendono nervoso, al punto che non è più in grado di star fermo.
  • Gattino – La pippata più comune può essere comprata per 30-70 euro a gatto. Si tratta di comuni gatti da compagnia che possono essere addomesticati dopo la pippata. Danno una sensazione di rilassatezza per una o due ore.
  • Gattino bagnato – La seconda miglior pippata per qualità, è molto difficile da trovare in diversi Paesi. Gran parte di questi gatti proviene da Cina, Colombia, oppure estratta dalle miniere in Sudafrica se di qualità massima. I corrieri di gatti di solito mettono la merce in preservativi, che vengono poi inseriti nel culo dei corrieri per essere trasportati senza rischio. Il prezzo varia da 100 a 400 euro, e provocano trip psichedelici che durano da 2 a 4 ore.
  • Palla infuocata – La pippata di miglior qualità. Questi gatti sono completamente illegali, vengono allevati in modiche quantità in piccoli villaggi e rifugi di montagna in Europa, Sud America e Cina. Questi gattini arancioni garantiscono all'utente di sfondarsi di brutto, per un costo che varia da 500 a 1000 euro a gatto.

Pippate migliori

Queste sono le migliori pippate che il mondo può offrire:

Gattini arancioni

Un gatto arancione si dà alla fuga per non essere pippato.

I favoleggiati gattini arancioni sono il meglio che si possa trovare. Per sicurezza, fate sempre esaminare i vostri gattini arancioni da un esperto[3]. Non vorrete pippare una pantegana ricoperta di vernice arancione?

La Hoff Huff

Hai sbagliato tutto vecchio, sta roba riguarda solo i gatti, pervertita!

La Hoff Huff è stata inventata da David Hasselhoff: l'usanza di pippare gatti dai peli del suo petto è stata provata solo da un gruppo scelto di pippatori celebri, ma si ritiene che produca una nuova e imperdibile esperienza.

Fate in modo però che non vi tenti col suo feticismo per i cuccioli. Gli hoffisti convinti abitualmente diventano seguaci dei Beati Pippatori di Gatti Hoffisti, il che implica indossare un braccialetto di spago rosso e offrire soldi allo stesso Hasselhoff. Stranamente dopo la Hoff Huff il pippatore avverte il bisogno di mangiare un hamburger da ubriaco sospeso in aria. Per maggiori dettagli, si veda più sotto la sezione sui Beati Pippatori di Gatti.

La pippata del ghepardo

Il ghepardo è il più veloce animale terrestre e pippare un ghepardo offre la più veloce e tremenda sniffata conosciuta all'essere umano. Immaginate un percorso a ostacoli attraverso un magico mondo psichedelico a 100 all'ora con un ardente desiderio di carne cruda. Ecco, non ci siete neanche a metà; è qualcosa per chiunque cerchi lo sballo più totale. Gli scienziati stanno ancora cercando di accertare gli effetti delle macchie ma i pippatori abituali notoriamente abbandonano le varietà di gatti pezzate e a righe in favore esclusivamente di quelli a macchie dopo aver provato i ghepardi. Gli antichi egiziani erano grandi amanti della pippata del ghepardo e sono conosciuti per le grandi raccolte di ghepardi che tenevano a portata di mano per soddisfare i loro impellenti desideri di veloci pippate di macchie.

La tartaruga-gatto

Questi rari ibridi nativi della Svervegia furono prodotti per garantire massima pippabilità e qualità. Venduti agli angoli delle strade dei quartieri per bene, sono descritti come “la migliore pippata che potete ottenere coi soldi”. Il gusto caratteristico non è paragonabile con nessun altro tipo di gatto pippabile, perciò arriva gente dal mondo intero a visitare il ranch delle tartarughe-gatto per avere un assaggio della più raffinata delle pippate.

Pippata alla Buddha

Una pippata alla Buddha.

La più sacra delle pippate. Proveniente da una razza allevata dai monaci buddisti fin dal 3 d.c., venne scoperta da Reinhold Messner nel 1785, quando in una spedizione aveva provato tutte le più raffinate razze da pippata cinesi e aveva fatto sesso con centinaia di puttane cinesi di strada. Questa pippata è forte al punto che ci vogliono mille gattini arancioni per raggiungerne la metà della potenza. I trip durano circa 24 ore, durante i quali il pippatore è immerso in un'esperienza altamente psichedelica e sperimenta 24 ore di puro Nirvana.

Solo una manciata di persone ha provato la pippata alla Buddha, e gran parte di loro diventa buddista e trascorre il resto della vita a imparare come allevare questa razza.

Conservazione dei gatti

Una tipica gattaia.

I gatti vanno tenuti quanto più freschi possibile prima della pippata, ma la refrigerazione va evitata poiché solidifica il gatto, rendendolo molto più difficile da pippare e diminuendo la potenza della sniffata. I professionisti tengono i loro gatti in uno speciale attrezzo per la conservazione dei gatti chiamato gattaia. Si tratta in sostanza di un insieme di contenitori isolati climaticamente, un po' come gli umidificatori dove i ricchi tengono le grosse sigarette che chiamano sigari. Recentemente sono state messe in commercio versioni portatili, permettendo all'uomo d'affari di portare la sua scorta di gatti con sé per la pippata mordi e fuggi per le riunioni importanti.

Ricordate che i gatti devono essere regolarmente nutriti e innaffiati per mantenerli in forma. Potete anche divertirvi con i gatti prima di pipparli, sono divertenti da coccolare e per giocarci. I consigli che vi do sono di far dondolare un laccio davanti a loro e allenarli a costruire piramidi.

Beati Pippatori di Gatti

Talvolta le teste di cazzo credono di trovare Dio dopo aver pippato un gatto. Questa è la base della religione dei Beati Pippatori di Gatti e della sua piccola setta dei Beati Pippatori di Gatti Hoffisti. I membri di questo credo ritengono che la salvezza possa essere trovata attraverso il pippare gatti. Tuttavia, uno sconcertante numero di pippatori professionisti ha concluso così i suoi giorni. La via più semplice di evitare questo destino cinico e baro è pippare solo per scopi ricreativi, dato che solo i veri tossici finiscono in questo modo.

Come nota a margine, la setta degli Hoffisti sta crescendo in popolarità. I suoi adepti sono riconoscibili dai piccoli braccialetti di spago che portano, dai viaggi regolari in Israele e dalle munifiche donazioni che elargiscono a David Hasselhoff. Membri celebri da menzionare sono Madonna, Demi Moore, Simona Ventura, Britney Spears e Leone di Lernia tra gli altri. Il braccialetto di spago rosso “serve a mostrare devozione a questa pratica mistica e a offrirci protezione dalla potentissima energia negativa dell'occhio maligno”, secondo una fonte. C'è anche l'acqua dei Beati Pippatori di Gatti Hoffisti, benedetta dall'Hoff in persona.

Famosi pippatori di gatti

Giorgio Cespuglio mentre testa un gatto prima di farne uso

Pippata a caldo

La pippata a caldo era diffusa nel ‘700, e venne introdotta da Benjamin Franklin per caso.

Franklin amava pippare e far volare aquiloni allo stesso tempo, legando il filo dell'aquilone alla coda del gatto e iniziando a pippare una volta che l'aquilone era in aria. Un giorno, l'aquilone venne colpito da un fulmine e il gatto prese fuoco, e Benji ebbe visioni dell'amata Platinette. Gli venne voglia di pipparsi un altro gatto allo stesso modo, ma il cielo si schiarì, quindi diede fuoco al micio e lo pippò immediatamente, producendosi allucinazioni dove vide sé stesso in un ménage à trois con Platinette e Gabriella Carlucci.

In breve la pippata a caldo divenne una mania nei campus universitari e nei canili, ma venne presto messa al bando poiché creava interferenze con le radio a valvole.

Immagini di repertorio

Voci correlate

Note

  1. ^ Assicuratevi di sniffare l'estremità giusta del gatto. In caso di emergenza chiamare il Centro Antiveleni più vicino
  2. ^ Nota bene: i gatti oggetto di una pippata di gruppo possono essere utilizzati una sola volta.
  3. ^ Potreste trovarvi a pippare un gatto impippabile, il che condurrà a non riuscire a pippare e ritrovarvi la faccia graffiata, dal momento che il gatto impippabile è sempre arancione

[[Categoria:Dipendenze]] [[Categoria:Gatti]] [[Categoria:Articoli tradotti]] [[en:Kitten Huffing]] [[es:Gatonomía]] [[fr:Sniffage de chaton]] [[ja:仔猫吸引]] [[pt:Cheiramento de gatinhos]] [[zh:小猫吸引]]


Nonbooks:Farsi toccare la passera

« Ed ecco infine la risposta a tutte le nostre domande, care ragazze. »

Questa guida è stata redatta con la precisa finalità di rispondere una volta per tutte agli interrogativi delle ragazze più disinvolte e alla moda di oggi.

Ebbene sì, care lettrici: come già sapete sta diventando di volta in volta più difficile farsi palpare la patonza. È per questo che Nonciclopedia vi offre un compendio completo d'astuzie affinché anche voi possiate affermare con orgoglio:

« E vai, finalmente anch'io sono riuscita a farmi spremere la sorca! »

Per strada

Questo articolo è una traduzione maccheronica della voce Comment se faire toucher la chatte, importata di contrabbando dalla Nonciclopedia in francese sotto licenza Creative Commons scaduta.

Ormai in strada i contatti fisici sono diventati troppo rari: non si perde più nemmeno un po' di tempo per parlare con un barbone che chiede la carità per nutrire la figlia tetraplegica per poi dargli fuoco, né per aiutare una sprovveduta coppia di turisti tedeschi in vacanza a raggiungere l'albergo sbagliato. E soprattutto, il più grande malessere delle ragazze moderne: non c'è quasi più nessuno che si prende un paio di minuti per smanettarvi la patata. Che peccato...

Ma non disperate, care ragazze, siamo qui proprio per aiutarvi a farvi accarezzare la micia, ogni giorno della settimana, anche due volte in un solo giorno, e a volte perfino tre[provare per credere]! Guardate per esempio i signori che camminano per strada, spensierati, che con totale indifferenza fanno dondolare avanti e indietro le loro braccia. Se osservate le mani che vanno avanti, poi indietro, come il pendolo della casa della nonna, noterete infatti che potete approfittare anche voi di questo moto oscillatorio.

Per poterlo fare, quando vedete la mano del prestante giovane davanti a voi muoversi in avanti dovete dunque sbrigarvi a calarvi la gonna o i pantaloni e a corrergli incontro protendendo il basso ventre, per far sì che il vostro pube si trovi a contatto con la sua mano quando si sposta all'indietro. Il giovane, piacevolmente sorpreso, esclamerà dunque:

« Perbacco, quale dolce contatto. Posso continuare a ungere questa frittella? »

E il gioco sarà fatto. Missione compiuta!

Al lavoro

Dopo che avrete letto il manuale, gli uomini faranno a pugni pur di schitarrarvi la passerotta.

Difficile farsi trapanare la fagiana quando si lavora in un ufficio contabile, vero ragazze? No! Per smentire questa credenza, vediamo come potete soddisfare a piacimento anche in questi contesti le vostre ineludibili necessità di pussy-touching.

Il vostro capo, così piccolo nel suo abito verde e giallo, non vi si fila di pezza? Avete già provato ad abbassarvi le mutandine sculettando, con l'ombelico fuori e il tailleur mezzo sbottonato senza che lui facesse una piega? Beh, che sia preoccupato per il suo posto di lavoro o semplicemente bastardo, non importa: vi mostreremo comunque come fare in modo che sia lui a dare l'anelata soddisfazione alla vostra passerotta.

Aspettate infatti che il capo vi mandi a fare fotocopie. Giunte nei pressi della fotocopiatrice, urlate a squarciagola: il vostro superiore non tarderà certo a correre verso di voi per appurare l'origine della vostra agitazione. A questo punto, non esitate a pronunciare la fatidica frase:

« Signor direttore, la fotocopiatrice mi è caduta dentro al tanga. »

Udito questo, il vostro capo subito si precipiterà a sottrarre Jerry dalle grinfie di Tom, con vostro sommo godimento. Ancora una volta, ce l'avete fatta!

Dal medico

Il vostro medico è così timido che non osate proprio invitarlo a lenire il vostro prurito intimo? Bene, eccovi il modo di sbloccarlo: prendete un appuntamento presso il vostro medico di famiglia e lamentate lancinanti dolori alla zona pubica. Se ancora non dovesse reagire, fingete di avere una ciste che spurga pus, sangue e muco.

Sentito questo, non indugerà di certo a prendere il suo guanto di lattice e a tastarvi la mona. Vinto di nuovo!

Nel gulag

Può sembrare difficoltoso riuscire a farsi mettere una mano sul pilu mentre si estrae uranio da una miniera nei pressi di Semipalatinsk, senza la minima sicurezza e a 26 gradi sottozero, ma per fortuna esistono tecniche apposite per farsi tamponare la bernarda anche in piena taiga.

Una volta che avrete accalappiato uno sgrillettatore di fiducia, non riuscirà più a staccarsi dalla vostra patonza.

Recatevi dunque dalla guardia carceraria per il più futile dei motivi: ditegli che avete contratto la leptospirosi o che avete perso un dito, tutti i colpi sono permessi! A questo punto, il secondino non potrà fare a meno di chiedervi:

« Dфve hai faттф cadeяe il diтф, cфmpagиa? »

A questo punto, cogliete la palla al balzo e rispondete:

« Mi è finito nelle mutande, compagno. »

In discoteca

Riuscire ad ottenere un contatto digito-figale è sempre più raro anche in discoteca, dove i debosciati che la frequentano sono più intenti a ballare la tecktonik e sfondarsi di gin tonic che a praticarvi un sano massaggio clitorideo, e a nulla valgono segnali non verbali espliciti o inviti quali "Piantatela di ballare e venite piuttosto a mazzuolarmi la topa". In questi casi non dovete avere scrupoli, care lettrici: se i maschi vogliono la guerra, usate le armi chimiche.

Mentre il vostro gigione è al cesso, avvicinatevi furtivamente al suo bicchiere di negroni e scioglieteci un paio di pasticche d'ansiolitico. Quando la vostra preda avrà terminato il suo drink, inizierà l'effetto del farmaco, la sua volontà verrà annichilita all'istante e voi potrete allegramente costringerlo a strofinarvi lo sticchio.

All'ipermercato

Si tratta del luogo ideale dove farsi sfiorare delicatamente la gnocca con la massima discrezione. Ebbene, questa guida v'insegnerà non solo a soddisfare le esigenze della vostra fessurina in maniera estemporanea, ma anche a trovarvi un accarezzapassere a lungo termine.

Fate dunque in modo da cercare nello scaffale più in alto un oggetto d'uso comune, altrimenti irraggiungibile anche indossando il vostro tacco 12 d'ordinanza, quale ad esempio uno stereopazzetto. Tentate di raggiungere il ripiano finché un galantuomo impietosito non vi si avvicinerà: a quel punto chiedetegli di issarvi sempre di più, finché non riuscirete con un abile gioco di gambe a far sì che la sua mano giunga a togliervi le ragnatele dal pelo.

Voci correlate

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