Utente:Noteman/Sandbox31

Vai alla navigazione Vai alla ricerca

ssassination classroom

"A ssassination classroom" è un manga di argomento scolastico, ovvero cosa non si fa per ottenere un posto! l'autore è usiro kicida o devo correggermi.

Trama

Un insegnante precario pluriennale distrugge la Luna, e distruggerà il mondo se non gli daranno una cattedra. Dopo una lunga discussione, i leader del mondo gli assegnano la peggiore classe dell'universo, la 3-E dell'Istituto GigaOka, a patto che gli studenti siano liberi di ucciderlo durante l'anno scolastico. Lui accetta! E c'è chi fa lavori anche peggiori! Rimane celebre la scena delle prove INVALSI.

   NB: il protagonista ha l'aspetto di uno smiley gigante uscito da un hentai(tentacoli).

Il protagonista/antagonista/deuteragonista/cosagonista

Il coso.

Buoni

Bone

File:IrinaJelavich-1.png La Jelavic non è esattamente buona, non è esattamente cattiva, ma è piena di t*tte, quindi in questa categoria a parte. Rappresenta anche la posizione dell'autore sulle donne, sante o tr*ie. Una era l'insegnante precedente, una Yamato Nadeschiko difettosa solo nell'abbigliamento, ma altrimenti angelica al livello di Kasumi Tendo o forsanco Belldandy, questa appartiene all'altra categoria e come tale ha ricevuto un identificativo. Viene chiamata ufficialmente (oppure solo nella traduzione inglese) "bitch-sensei, che si traduce dall'anglojapo come "Insegnante tr*ia". Insomma, autore sessista e pure esplicito.

Cattivi

  • Il Preside della Gigaoka. Ha già potere di vita e di morte sugli studenti (e se ne bea).

E con la riforma della scuola andrà ancora peggio!

  • Lo scienziato pazzo che lo ha trasformato in un mostro tentacoluto hentai e poi si lamenta che quello gli ha fregato la moglie!

Non ha studiato la lezione, eh?

NB lo scienziato pazzo e il preside sono entrambi due ***, con l'hobby di umiliare i sottoposti.

Ma sembra che i mostroni tentacoluti non rientrino nelle previsioni.


Il volto sorridente della "Buona Scuola"

Assassination Classroom (暗殺教室 ovvero "La scuola è bella se il tuo insegnante è un polipo alieno intenzionato a distruggere il mondo") è un manga di argomento scolastico realizzato da Yūsei Matsui.

L'argomento è la riforma della scuola e il modo in cui questa riforma cambierà gli insegnanti e il nostro modo di vedere il mondo.

Soggetto, ovvero Cosa non si fa per ottenere un posto!

« E c'è chi fa lavori anche peggiori! »
(Un passante, dopo aver visto Kuro-sensei divorare una sedia)

Un insegnante precario pluriennale distrugge la Luna, e distruggerà il mondo se non gli daranno una cattedra.

Dopo una lunga discussione, i leader del mondo gli assegnano la peggiore classe dell'universo, la 3-E dell'Istituto GigaOka, a patto che gli studenti siano liberi di ucciderlo durante l'anno scolastico.

Lui accetta! E c'è chi fa lavori anche peggiori! [1]

Rimane celebre la scena delle prove INVALSI.

Personaggi

Buoni

  • Kuro-sensei: il cataclismatico insegnante, invulnerabile al piombo e alle bombe atomiche! Solo le palline di carta lanciategli dagli studenti possono ucciderlo! Di conseguenza Kuro-sensei è superveloce e capace di raggiungere la velocità Mach20 durante i suoi spostamenti in classe.
È cordiale e benintenzionato e onestamente orientato al bene degli studenti!
Si scopre che Kuro-sensei non è un alieno, ma un essere umano trasformato da uno scienziato pazzo governativo.
Proprio come Deadpool! Il che spiega molte cose!
Koro-sensei ha anche le emoticons!
  • Studenti della 3E: Nagisa Shiota, Karma Akabane, Manami Okuda, Rinka Hayami, ecc. Buoni per definizione; anche se Karma Akabane, alla domanda su quale professione farà grande, ha risposto "Hannibal Lecter... Uhuhuh!"
  • Tadaomi Karasuma: insegnante di educazione fisica. Era un bravissimo sergente istruttore dei marine, capace di spezzare una trave con il mignolo e di trasformare un bruco in un Navy Seal, ma con un vergognoso problema: è totalmente incapace di dire parolacce! Per questo motivo viene allontanato dall'esercito e messo a insegnare ai bambini. Tuttavia, la presenza nel corpo insegnante di un mostro capace di distruggere il mondo gli impedisce di sentirsi frustrato.
Karasuma ti guarda

Bone

...
  • Irina Jelavić: insegnante di inglese, la Mata Hari del corpo insegnante.
Presa in sé, la Jelavic non è esattamente buona, non è esattamente cattiva, ma è sicuramente molto bona. Rappresenta anche la posizione dell'autore sulle donne, sante o tr*ie, e indovinate voi in che categoria rientra. [2]
...
Irina Jelavić è la pornoprof della 3E e Proviene direttamente dai pornazzi anni sessanta. La Jelavic viene chiamata ufficialmente "bitch-sensei", che si traduce dall'anglojappo come "Insegnante tr*ia".[3]
...

Manca l'insegnante di religione, ma a questo punto ci aspetteremmo padre Anderson!

Cattivi

  • Gakuhō Asano: il Preside dell'Istituto Gigaoka e parente del noto industriale Giovanni Nosferatu. Anche prima della riforma della scuola, pare avere a già potere di vita e di morte sugli studenti (e se ne bea). Voci incontrollate lo descrivono parente pure del signor Burns.

E con la riforma della scuola andrà ancora peggio!

  • Shiro: il misterioso scienziato pazzo governativo che ha trasformato l'insegnante in un mostro tentacoluto hentai e che attualmente si lamenta che quello gli ha fregato la moglie!
Non ha studiato la lezione, eh?
A differenza del modello classico con l'accento tedesco e i baffoni, questo Shiro ha l'aspetto di uno yuppie elegante (nei flashback) e nel presente si traveste da ninja.

Punti comuni

Lo scienziato pazzo e il preside si caratterizzano entrambi per l'essere due ******ssimi ***** ** ******* con l'hobby di umiliare sistematicamente i sottoposti. (Entrambi stanno installando nei rispettivi uffici la famigerata botola omicida).[4]

Ma sembra che i mostroni tentacoluti non rientrino nelle loro previsioni!

  1. ^ L'abbiamo già detto. E ora lo reiteriamo.
  2. ^ L'insegnante precedente della 3E, presente nel flashback degli ultimissimi numeri, aveva le ali e l'aureola ed era dolce e sottomessa. Il suo unicissimo difetto era un pessimo gusto nella scelta delle magliette ma per il resto era quasi al livello di Kasumi Tendo o forsanco di Belldandy.
  3. ^ Autore sessista e pure svergognato!
  4. ^ Quella usata da zio Paperone, da Gargoyle e da Sua Eccellenza Il Palazzo.

Curiosità

  • Il coso Il protagonista ha l'aspetto di uno smiley gigante con i tentacoli.


Voci collegate

UQ Holder! (Punto esclamativo)

UQ Holder! (ユーキューホルダー!) è un manga shōnen scritto ed illustrato da Ken Akamatsu e pubblicato a partire dall'agosto 2013 sulla rivista di Kodansha .

Il criptico titolo significa semplicemente "Uh, Que Ho da fa' pe' replica' 'l successo de Negima!" (e far tanti soldi)?

Infatti è apparentemente ambientato nel mondo di Negima, cent'anni dopo, e i telefonini hanno le magicapp. [1]

Personaggi (in ordine di apparizione)

"UQ Holder!!!" un manga di Akamatsu, prima vengono i personaggi, poi le t*tte, poi le ammucchiate, poi altro fan service, e infine la trama che risulterà sorprendentemente complessa date le suddette premesse.

Quindi cominciamo coi personaggi, oh! E le loro misure.

  • Tota Konoe: ovvero il misterioso mistero del misterioso ragazzo del mistero. A parte il nome, Tota non è un cattivo ragazzo.
Solo che è un vampiro e non lo sa!
La versione ufficiale della sua vita precedente, di cui non ricorda nulla, è che i suoi genitori sono morti nello stesso incidente stradale in cui sono morti i genitori di Harry Potter e quindi ci aspettiamo che siano stati uccisi da Voldemort. Solo che il suo tutore non sono quei ciccioni panzoni dei Dursley, bensì una cavallona sexy di nome Yukihime che in realtà è (spoiler? Ma no, ormai lo sanno tutti![2]) Evangeline Athanasia Katherine "Kitty" McDowell, vampira e maga oscura per eccellenza nel campo dei buoni (e delle bonazze).

Domanda: chi ha ucciso i genitori? Apparentemente, Tota ha 14 anni. E chi sono i genitori di Tota? E Tota ha veramente avuto dei genitori? Se è un vampiro, quanti anni ha? E perch* non ricorda niente? E che c***o significa "UQ Holder(Punto esclamativo)"?

  • Yukihime: la mamma di Tota che poi è la sua tutrice che fa la maestra di scuola e che in realtà è forse la celebre e temuta e ricercata vampira immortale invincibile Evangeline Athanasia Katherine "Kitty" Serbelloni Viendalmare McDowell!

Il suo pseudonimo Yukihime significa la dama di ghiaccio, come Elsa di Frozen,

Kurōmaru Tokisaka (時坂 九郎丸 Tokisaka Kurōmaru?): la mano sinistra delle tenebre! In teoria, è terribile un cacciatore di immortali armato di spada e tecniche segrete. In pratica, come sa chiunque abbia letto l'omonimo romanzo di Ursula Le Guin [3] vuole dire che in realtà Kurōmaru è un alieno ermafrodito, destinato a diventare prima o poi di sesso opposto alla persona con cui passa più tempo e cioé Tota. Resterà incinto? (Al momento, ha già assunto un aspetto da ragazzina, ciç che ha permesso ad Akamatsu un sacco si situazioni imbarazzanti).

  • Tanta e tanta gente! Altri cacciatori di immortali, yakuza benintenzionati immortali di varie tipologie, Fate Averruncus e altri recuperi da Negima, un programmatore di magicapp con pettinatura afro, il torneo Tenkaichi, un ragazzino dai denti a sega dotato dell'ilare nome di Babbo Natale, una versione di Mirtilla Malcontenta sotto steroidi e con il potere di realizzare un'apocalisse zombie,

la sorella pazza, assassina di Tota


  • Jana van Willendorf: megasvampira ancestrale di buon cuore (purché non ve lo mostri!), se fa a pezzi gli immortali è per allenarli a riprendersi in fretta, perché lei è peggio di Lobo per quando si tratta di morire, e quindi... La sua occupazione attuale è di insegnare agli immortali a rigenerarsi in continuazione. Malgrado l'atroce dolore. (Che fa parte dei suoi test, s'intende).

Trama

Per cominciare: nel mondo la magia è nota a tutti e Marte è colonizzato.

La storia comincia in un piccolo villaggio terrestre fuoi dal mondo, ma si può vedere l'ascensore orbitale.

"Un giorno io salirà là sopra!" proclama il fanciullo, come Yugo di Alita.

"Basta prendere il biglietto, costa solo 300 euro!"

"Aaaargh! La mia ambizione sublime viene spazzata via!!!!"

Ho un altro progetto! Spierò Yukihime mentre fa il bagno nuda!

Niente. (Solo ai lettori è concesso!) [4]

Ai lettori lo spettacolo viene mostrato (naturalmente, ha l'anatomia di Barbie. Akamatsu,....) Tota non vede niente!


Ho un'altra ambizione? Quale?

Intanto, un perfido cacciatore di vampiri ha sentito che Yukihime è Evangeline in disarmo, praticamente è innocua, finge di essere un mago benintenzionato che regala magicapp agli studenti di Yukihime, che fa la maestra e la missionaria nel povero povero villaggio... magicapp che dovrebbero permettere di vederla nuda, ovviamente... Ma oriblmente, le magicapp fanno partir un attacco a raffica che mette fuori combattimento Evangeline!

BWah ha ha! la taglia è mia!



Prima il giovanotto cerca di spiare la sua tutrice.


  1. ^ Ma ci sono ancora i cellulari?
  2. ^ Se avete cercato il fumetto è perché avete sentito dire che c'è Evangeline in forma adulta. Non negatelo.
  3. ^ "La mano sinistra delle tenebbre", no? Craponi!
  4. ^ Solo che Akamatsu... anatomia di barbi! Aaargh!


Rash!!!

"Rash!!" ("Eczema!!"[1]) è un fumetto a due stadi di Tsukasa Hojo, il cui protagonista sarebbe un certo Tatsumi... ma la storia è stata reclamata e completamente occupata da Yuki Asaka fin dal capitolo precedente.

Tatsumi, il presunto protagonista,[2] incontra la sua nemesi: ma è troppo tardi, lui è appena apparso e Yuki è in giro dal capitolo precedente.[3]

Personaggi

  • Tatsumi: il protagonista ufficiale. Poliziotto giovanotto. Detto abbastanza. Declassato a spalla dalla Mary Sue di calibro Novanta che domina questa raccolta di storie. Vedi subito dopo.
  • Yuki Asaka: LEI! Colei-che-va-obbedita! La portatrice sana di casini!
Infallibile, geniale, indistruttibile, invincibile e catastrofica, le mancano solo i raggi laser dagli occhi!
Ha l'aspetto di Kaori Makimura,[4] la forza fisica di Sakura, le capacità mediche di Black Jack, la tsundereità di Akane Tendo[5] e la spudoratezza di Saeko Nogami e di tutte le pornoinfermiere degl'italici filmacci degli Anni Settanta.
Se n'è andata via dall'ospedale prestigioso dove occupava un posto prestigioso per aver smascherato un primario corrotto in combutta con un politico corrotto, usando un metodo da commedia all'italiana di Vanzina. In breve, il politico si era fatto ricoverare accampando una terribile malattia per evitare un processo e attendere la prescrizione; la bellissima, super-intelligente e sfacciata Yuki, spregiandolo, lo aveva attirato in trappola prima mostrandosi nuda e facendosi rincorrere.... fino in sala stampa,[6] dove i giornalisti, vedendo l'ammalato politicone arrampicarsi su per una colonna alta 20 metri in 2 secondi, gli avevano fatto domande imbarazzanti sul decorso della malattie e sulle mazzette date al primario.
Così il politico ha perso la causa, il primario ha perso il posto e l'ospedale ha perduto Yuki (Eh! Lei non ha perduto niente, è una Mary Sue!) che è andata a succedere alla nonna come dottoressa del carcere di massima sicurezza, dove cura i malati e tortura i finti malati... ma ha in realtà un secondo fine.
« È il mio uomo ideale... il Dottor Hannibal Lecter! »
(Yuki, sul suo tutor all'Università)
  • Makoto Hino: Il dottorino innamorato che vorrebbe che l'angelo dei malati tornasse all'ovile (tra il terrore dei colleghi|)

Altri personaggi

  • Toku: Il vecchio porco! Un vecchietto dall'aria sorniona e apparentemente innocuo. Questa versione apparentemente benigna di Happosai si è già vista in City Hunter. Dato che appare come una persona gentile e simpatica, ci si chiede cos'abbia potuto combinare per finire in un carcere di massima sicurezza, a parte il solito furto di mutande.
  • Tadanori Nitta: alias Hannibal Lecter.
Verso la fine del fumetto TN si rivelerà in realtà un po' Hannibal e un po' Batman:
« Tu sei il male, io sono il dottore. »
(Il dottor Tadanori Nitta, rivolto a TE.[7])
« Drogarsi fa male. Rovina il sapore dei cervelli. »
(Sempre il dottor Tadanori Nitta.[8])

Nononote

  1. ^ Secondo Google Translator. Leggi la trama, la traduzione è valida.
  2. ^ Il senso di lettura dei manga è da destra a sinistra, quindi lei è apparsa prima anche in questa tavola!
  3. ^ L'inevitabile fine: finirà assimilato come fidanzato.
  4. ^ Cortesia di Tsukasa Hojo, autore anche di City Hunter!
  5. ^ Cortesia della poca fantasia di Tsukasa Hojo
  6. ^ E usa una tcnica ninja per sparire.
  7. ^ A proposito di crimini, amputazioni e plagi del Giudice Dredd.
  8. ^ A proposito di sana e corretta alimentazione.

Voci collegate

  • Mary Sue: eh sì! Anche se la Mary Sue infesta normalmente le fanfiction, può fare la sua apparizione anche nella narrativa dei professionisti. Come qui. (Lo stesso Tsukasa Hojo, in una conferenza stampa se ne è poi lamentato. "Aaaah! Ho dovuto concludere la mia serie dopo appena due numeri perché era stata invasa da una Mary Sue! Me misero!" *singhiozzi *)

Koyaanisqatsi

« Koyaanisqatsi... dondon... Koyaanisqatsi do don, do don don, Koyaanisqatsi... dondon... Koyaanisqatsi do don, do don don, dada dada dada dada dàda dàda dàda dàda daada daada daada daada dada dada dada dada! Koyaanisqatsi... dondon... Koyaanisqatsi do don, do don don »
(I primi venti minuti )
« Questo film rimarrà nella storia per i dialoghi! »
( Tizio su Koyaanisqatsi)
« Questo film rimarrà nella storia per l'azione! »
( Caio su Koyaanisqatsi )
« Questo film rimarrà nella storia per l'intreccio ! »
( Sempronio su Koyaanisqatsi)


« Koyaanisqatsi... dondon... Koyaanisqatsi do don, do don don, Koyaanisqatsi... dondon... Koyaanisqatsi do don, do don don, dada dada dada dada dàda dàda dàda dàda daada daada daada daada dada dada dada dada! Koyaanisqatsi... dondon... Koyaanisqatsi do don, do don don »
(Cervello dello spettatore all'uscita dal cinema )

Koyaanisqatsi (crasi di "Cojoni Scassi", in antico romanesco "testicoli frantumati") è il tentativo, riuscito da parte di Godfrey Reggio, di provocare l'orcodistruzione degli spettatori superando nel 1982, il record già detenuto da 2001 Odissea nello Spazio di Kubrick e da Blow Up, di Antonioni. I seguiti, Powaqqatsi and Naqoyqatsi, pur essndo ancora più sqatsi, sono meno originali e quindi privi d'interesse catabolico.

...

Il Topolino italiano

Nell'anno 1947 l'editore Mondadori comincia a produrre storie di Topolino.

Le prime storie italiane di Topolino si riconoscono per la versione paleomarxista di zio Paperone, rappresentato come bieco capitalista sfruttatore (e del Paperino proletario), per la presenza consistente di donnine attizzanti disegnate realisticamente, fino alla reiterazione di titoli inconsequenziali, come "Pippo e lo strogolone... bum!", "Zio Paperone e le rose di raso rosa", "Topolino e la pornobambola avunculogratulatrice", "Pippo e il salto... in lungo e in largo" e molte altre ancora!

Le storie di Topolino realizzate in Italia sono facilmente riconoscibili!

Le trame sono spesso assurde, derivate dai film di Totò e dalle commedie di Peppino e Filippo (e talvolta da Landolfi), i dialoghi surreali, assurdi e al contempo letterariamente curati.


Nell'anno 1948 l'editore Mondadori comincia a produrre il giornaletto noto come "Topolino". Tosto, onde rimpinguare lo smilzo albo di storie e narrative, l'astuto direttore Mario Gentilini assume sceneggiatori e disegnatori italiani per realizzare nuovo materiale e attirare caterve di novelli lettori!

Le storie italiane, rispetto a quelle americane ad esse coeve, si distinguono inizialmente per una qualità inferiore nel disegno, (tosto superata per grazia dell'Accademia delle Arti di Venezia), per trame stocastiche e alogiche nonché per l'uso di un linguaggio forbito - se non logorroico, riflettentesi nei titoli anzichenò quinci seguendo nei titoli, sovente logorroici e maniacali.

Vecchie storie italiane di Topolino

  • Volete approfondire? C'è "Vecchie storie italiane di Topolino"!

Le prime storie italiane pubblicato su "Topolino" (il fumetto) erano caratterizzate da notevole libertà tematiche, salti logici, carenze epistemiche e un grado di violenza che non si è mai più ritrovato nei periodi successivi. Qui di seguito si nominano e si descrivono brevemente alcune di esse dall'inizio fino ai primi Anni Settanta, con qualche cenno di tassonomia classificativa.

Storie noir

Avremmo voluto mostrarvi Topolino che guida una FIAT Topolino sull'Autostrada Salerno-Reggio Calabria, in una tipica vignetta d'epoca. In attesa di questa, vi lasciamo con questa immagine di repertorio dello stesso periodo.

Storie tra il giallo e la fantascienza, dove Topolino supera in bravura, acume e capacità atletiche Sherlock Holmes, James Bond e Lupin III messi insieme![1] E c'è anche Pippo!

Il quartiere più quotato di Topolinia è infestato dai fantasmi! Tutte le notti, la bella signorina che campeggia nei manifesti pubblicitari dello spumante lascia cadere la bottiglia, e, lentamente, si sfila uno dopo l'altro i pochi abiti e si denuda completamente. Le mogli degli abitanti protestano con la polizia per questo sconcio inammissibile, ricevendone la sensata risposta che i personaggi dei manifesti pubblicitari non si muovono. Per proteggere i mariti da questa situazione malsana, le gentili signore decidono che il quartiere è infestato dagli spiriti e preparano un esodo di massa verso quartieri meno pericolosi.
Tutto risulterà un piano del malefico Gambadilegno, che per operare una speculazione edilizia ha deciso di terrorizzare gli abitanti del quartiere, sostituendo nottetempo i manifesti pubblicitari con televisori ultrapiatti!
Per l'occasione vediamo anche un inusitato Gambadilegno travestito da Maga Magò. Proprio per la perfezione del travestimento (da vecchia befana), viene sgamato da Pippo e messo fuori combattimento da un gufo. Probabilmente Anacleto di Merlino.
Il Topolino investigatore di questi anni ha uno spirito d'osservazione formidabile!
  • "Topolino e il mistero della stella raffreddata": una famosa attrice è afflitta da terribili raffreddori che ne minacciano la carriera, ma Topolino ne scopre la causa! (Vedi immagine sopra, all'inizio).
  • "Topolino e il Bimbo-Bimba-Bomba" (ripubblicata con l'anodino titolo "Topolino e il bandito invisibile"). Questa storia enigmistica si apre con il cartello Pippo Inv. Inv., prosegue con i Cani alla Menta e s'incentra sulla figura di un ladro misterioso, detto Bimbo - un vero duro; un gangster all'antica - che non si capisce mai se ci sia: l'unico ad averlo visto è Pippo, che sostiene che si tratta di una Bimba, cioè di una bionda caliente che lo ha avvicinato e sedotto con il fare innocentemente malizioso, tipico degl'italici fumetti Disney.[2] Bimbo o Bimba? Cercando di risolvere il mistero, Topolino finisce in una trappola, dove c'è una Bomba.
Naturalmente, Topolino neutralizza la Bomba con un coltellino da cucina e un'ingegnosità degna di McGyver. Alla fine il famigerato Bimbo risulta un uomo travestito da donna. No, non la bionda. Almeno non secondo Pippo. Invece sì, secondo il commissario Basettoni. Alla fine della storia vediamo il Pippo più inca**ato della storia.[3]
Altra bomba. Topolino giocatore d'azzardo e lottatore improvvisato di wrestling (microscopico ma invincibile!) viene ripetutamente bidonato da una moretta che alla fine lui deciderà di riempire di soldi, ricevendone un bacio appassionato e una dichiarazione di stima. Poi scoprirà che anche Pippo, cui aveva affidato tutto il denaro per tornare a Topolinia, aveva fatto la stessa cosa!
  • "Topolino e quell'anello di @#*§@". Pippo trova, in mezzo ai cimeli di un suo bis-bis-bisbisnonno, un anello magico che gli permette di cambiare aspetto. Mentre sta parlando per strada con Topolino, si fa influenzare dal Calendario Pirelli e si trasforma in una procace attrice, vestita solamente di Chanel numero 5, e trovatosi così senza scarpe scivola e finisce tra le braccia di Topolino. Topolino viene immediatamente sollevato per il colletto e pestato dal gelosissimo fidanzato della ragazza, il campione mondiale dei pesi massimi, che sta casualmente passando di lì proprio in quel preciso momento. Segue una ridda di metamorfosi: Pippo si trasforma in Topolino, trasformando di conseguenza Topolino in Pippo e facendolo finire in manicomio, poi si trasforma in panda, poi nel suddetto fidanzato geloso, quindi nel pericolo pubblico numero uno, nel pericolo pubblico numero due, nel capo della polizia, in una pornodiva in abito da lavoro, in un elefante, in Minni (priva ahem! di vestiti), di nuovo nella bella del calendario, in uno yeti ibridato con una piovra, nel pericolo pubblico numero tre, di nuovo nell'attrice, di nuovo in Topolino e infine in Pippo! Alla fine di questo giro di trasformazioni, con tutte le situazioni farsesche che ne seguono, anche Topolino torna finalmente normale[4] e viene dimesso dal manicomio. A quel punto, un Topolino furibondo prenderà l'anello e lo scaglierà nel fiume, dove i pesci si trasformeranno in sirene, in martin pescatori, in balene, in pescatori, di nuovo in pesci, infine in uccelli e se ne voleranno via. Inutile dire che quel giorno, secondo il vecchio pescatore, la pesca nel fiume ha fatto veramente schifo!

Storie eccetera

  • El Kid Pampeador: dove Gambadilegno uccide il padre di Paperino e poi se lo mangia arrosto. (Dopotutto, è un'oca). Ed è solo la prima pagina.
  • Paperino e il porcellino di porcellana
  • Paperino e la casacca cosacca
  • Paperino e i balsami balzani
  • Zio Paperone e il Bukara bucato
  • Paperino e la sfinge che finge
  • Zio Paperone e lo smog antismog
  • Topolino e il dipinto ridipinto
  • Zio Paperone e il domestico elettrodomestico

Titoli indecifrabili

Devo spiegarlo?

...

Storie chiacchierine

  • Topolino e la grande impresa di "Lascia o t'accoppo"
  • Topolino e la disfida dei matusa
  • A Topolinia gran turbamento


Storie Pippiche

Incentrate su Pippo, che acquista qualche superpotere, qualche cimelio, combina qualche guaio e in genere tutto insieme.

  • Topolino e il Pippogallo: Pippo acquista il dono di parlare con gli uccelli, tra l'imbarazzo generale. Si ribattezza Pippogallo, con riferimento a un simbolo di virilità. Alla fine della storia i poteri svaniscono. Versione al maschile della novella "I gioielli indiscreti" di Rousseau.
  • Topolino e il Pippopesce: analogo al caso precedente. Questa volta la metafora dei pesci allude al fatto che Pippo parla ai pesci, ma questi restano silenziosi. E tuttavia obbediscono ai sui ordini, come nel caso di Aquaman. Sempre tra l'imbarazzo generale.
  • Topolino e il Telepippo: il titolo non si riferisce a un Pippo televisivo, ma, piuttosto al fatto che Pippo, mettendosi a piedi per aria, acquisisce il dono di comunicare telepaticamente. Pippo può entrare in contatto mentale con qualsiasi cosa che somigli a un'antenna. Sì, ogni cosa, tra l'imbarazzo generale. L'"antenna" di un passante gli comunica che il suo proprietario è un delinquente pieno di soldi rubati, e Pippo trascina Topolino in una caccia al bandito, che termina con la sua consegna alla polizia. Pippo perderà i suoi poteri da Professor X dopo essere entrato in contatto telepatico con le antenne della polizia.

Lasciando perdere questo tema ormai logoro, si arriva quindi al celebre, famosissimo anzi sconosciuto:

...

Il Linguaggio: un subraponuzio etanglenico

Nota è l'accuratezza lessicale e sintattica, scelta colta e percisvata; notorii erano gli sceneggiatori Guido Martina, detto o' professò, laureato in lettere e filosofia antica; i fratelli Barosso, entrambi ingegneri ma non privi di alliterratività postergata; Rodolfo Cimino, edotto di misticismo trascendentale ditirambico.

Godetevi, lettori, un esempio del primevo eloquio, ora perduto!

Paperoga doma un bruto usando la tecnica della supercazzola.

Il linguaggio di quegli anni resta insuperato esempio di letteratura e distinzione. In particolare, Rodolfo Cimino fu colui ch'insegnò all'uomo comune italico la parola "autoctono"!

Quanti sono i lettori nostalgici di cotesto favellare ascoso?

Personalità dei personaggi

IN quanto opera di sceneggiatori autoctoni, le personalità dei personaggi rispecchiano la società e la spiritualità italiane proprie dell'epoca.

  • Topolino:

da ex-militare dei servizi segreti a supermegaultraraccomandato oppure a detective hard-boiled, alto come un soldo di cacio ma capace di pestare come un toro perché ha fatto il marine, il militare, il paracadutista malgrado la statura, lo sceneggiatore conosce la storia Topolino nella seconda guerra mondiale in cui pilotava il Falco e arrestava i nazisti; Topolino è campione di karatè ma non lo fa sapere a nessuno, a uno scontro di match le piglia più di Seiya Pegasus e al secondo round saccagna l'avversario e ne fa uno stuoino, seduce più femmine lui di Tenchi e i vari perfettini delle storie nipponiche, 'nsomma. Ed è un topo. Gambadilegno ha dalla sua la forza fisica, non lo stile, Topolino si rifà con lo stile. E in compenso Pippo ha abbastanza forza da spostare la mandibola di Gambadilegno anche se non riesce a metterlo a nanna.

  • Pippo: Vagabondo? Scemo del villaggio? Disoccupato contento? Barbone con tanti amici? Cantastorie residuo di un'epoca preindustriale?

Tutto questo e molto altro!

  • Minni: aggressiva, con atteggiamenti decisamente sexy,[5][6][7]
Minni, eccitata, comincia subito a parlare di grossi calibri. Manca il bazooka ma Topolino l'ha interrotta. Molto freudiana.

Questa mise risale ai tempi in cui Topolino e Minni erano scuri di pelle anzi.

I paperi, contrapposti al mondo dei topi e in particolare alla precisione e onestà assoluta di Topolino, sono la negatività assoluta.

E difatti nella prima italica storia, Topolino incontra Paperino all'Inferno, sotto forma di fiamma e persino di Furia. Poi incontra la strega di Biancaneve, che si trasforma in vecchia che si trasforma in e l'arpia... si trasforma in Paperino, che gli fa una delle sue solite piazzate. Appunto.

  • Paperino: scansafatiche, disoccupato, pelandrone cronico allergico al lavoro e contemporaneamente più sfortunato di Fantozzi che forse ispirerà, nipote di uno zio cui chiede soldi e da cui viene ignobilmente sfruttato e talvolta anche sfrattato e spesso sfottuto e sfrittato, cioè messo sadicamente in frittura e preso a fucilate, pedate, cariche a pallettoni e sale e perseguitato da zio Paperone a bordo di orribili robot calciatori con le punte, che neanche i Cenobiti Supplizianti di Hellraiser,

Qui Quo QUA i nipotini sono tre insopportabili sciuscià ladri monelli insopportabili che non studiano niente (prima di venire convertiti a saputelli e Giovani Marmotte in grado di salvare il fondoschiena piumato degli zii ricorrendo all'inesauribile abisso di saggezza del Manuale)

  • Zio Paperone

"Altrimenti: tu in**** e i nipotini in mezzo alla strada!"

Solo verso la fine degli anni sessanta zio Paperone si ammorbidisce e comincia a sentire nostalgia della sua capra preferita, Giacobbe. Sul serio: si mette a piangere. Storia ambientata in Grecia.

Collegamenti esterni

Not-te

  1. ^ Proprio così: in questo periodo iniziale il topo incontra un sacco di donnine. Non c'è solo Minni.
  2. ^ Particolare rivelatore: dopo uno stacco temporale, la bionda chiede a Pippo se ha da fumare. E cos'è accaduto nel frattempo? Dopo cosa si chiedeva da fumare, a quei tempi? Eh! Eh! Eh!
  3. ^ E la tipa continua a provarci con Pippo, anche con le manette. Giovan Battista Carpi non ha mai più disegnato maliarde del genere!
  4. ^ Il pericolo pubblico numero uno, l'elefante, la bellona e il fidanzato invece no. Rimarranno scambiati tra di loro per il resto della vita. Ma sono personaggi secondari e non importa a nessuno.
  5. ^ È un topo. Ma se uno applicasse le sue pose, la sua postura, e il suo abbigliamento a una modella "umana" otterrebbe delle sorprese.
  6. ^ Anche perché tecnicamente è in topless.
  7. ^ Topo in topless. "Topi in topless" potrebbe essere il nome di un articolo, ma richiede altre immagini di Minni che indossa solo la gonna. Meglio trovare modelle che abbiano le stesse pose.

Steven Universe

Peridot non è contenta di questa pagina.

Il giovane Steven Universe cerca di entrare a far parte di un gruppo di... supereroine! (Chiamalo stupido![1] Qui ci vuole un'immagine in cui tutte quante lo abbracciano e gli sono addosso.[2])

Personaggi

  • Perla: incrocio tra il signor Spock e la signorina Rottenmeier,
  • Rosa Quarzo: un donnone felliniano, alta almeno tre metri, la (defunta?) madre del protagonista. Leader superultramegacarismatico delle Gemme ribelli. Le gemme sono una razza puramente femminile: Lei è stata l'unica a... farlo, a costo della vita. Prezzo di cui era pienamente al corrente e che non le ha fatto cambiare idea. Il signor Greg Universe, che all'inizio sembra solo un Homer Simpson con i capelli, ha certamente delle grandi qualità. Stiamo parlando della sua musica. Ovviamente.
  • Connie Maheswaran. Amica del cuore di Steven e probabile, anzi sicura e oso dire certa fiamma.
Il suo nome significa Dominatrice dell'Universo (o... Dominatrice di Universe... !) e non è sicuramente una scelta casuale: il pizzaiolo locale si chiama mister Pizza, il friggitore locale Frittura.
Dolce, intelligente, colta, insicura, sotto la guida sensibile di Perla in trasforma in una fanatica kamikaze pro Steven. Questo è un po' troppo anche per Steven! Che alla fine si risolve di farle da partner. Come se non si capisse.
  • Mostri vari: all'inizio (episodio 1) sembra Pokemon ma poi... ...
  • Leone Rosa: questo Leone Rosa, che segue misteriosamente Steven (figlio di Rosa), e porta dentro di sé la spada rosa di Rosa e conosc ei segreti di Rosa, sembra essere collegato - dopo attenta riflessione - a Rosa. Per questo è rosa.
  • Peridot: se Perla è un Vulcaniano, allora Peridot è un Borg: ha gli arti artificiali ed è totalmente priva di senso comune, ha paura dei temporali e si getta in uno sciacquone scambiandolo per una via d'evacuazione. E lo è, ma non funziona come uscita segreta dal rifugio! (Di questo la avvertirà anche Ametista: "Lo so, ci ho provato!") Definisce un martello come uno "stabilizzatore cinetico", un naso "una spugna sensoriale" ma dopo una lunga serie di domande l'ilare Ametista riesce a farle ammettere che le chiappe si chiamano "chiappe".[3]

Cos'è "Steven Universe"?

  • "Steven Universe" è la risposta americana a "Sailor Moon", in ritardo di qualche decennio. (Ma c'erano già stati i minipony).
Il giovane Steven Universe, in un momento di estrema virilità.

Il giovane Steven, epitome della virilità. [5]

La città dov'è ambientato il grosso della storia è Beach City e non B*tch City.

C'è un Leone Rosa. Steven ha anche un leone rosa con uno sportello dimensionale. (Ci parcheggia dentro la bicicletta!)

  • "Steven Universe" è una ricostruzione di Puella Magi Madoka Magica (senza nocivi Incubatori però!). Infatti i mostri sono .... spoiler!

Censure ideologiche presenti nella versione italiana

  • La sigla iniziale "We are the Crystal Gems, we always save the day, and if you think, we can't we always find the way": "Noi - Siamo le Gemme di Cristallo, salviamo sempre il mondo, e se pensi che non possiamo, troviamo sempre il modo": ingenuo, infantile, per bambini, per un cartone di supereroi più semplice di così si muore, epperò, come l'hanno tradotto?
"Noi- siam le Crystal Gem, abbiam la soluzione - a ogni situazione..." Questa è roba da inno aziendale!!! Da agenzia pubbl/di consulenze fiscali!
E infatti, qual è il canale che la trasmette? Mentre tutti gli altri traduttori cercano di mantenere l'ingenuità dell'originale, che fa tanta tenerezza, i traduttori di ***** non se ne sono neanche accorti e hanno adottato una versione dei loro motti aziendali...
  • Poi, dopo l'emergenza dei temi hippy la trasmissione italiana è stata spostata alla domenica mattina in orari improponibili...
  • Dopo l'ermafroditismo possibile di "Alone Together" (tradotto letteralmente??? come "Due per uno") la serie non viene più trasmessa, o peggio bisogna rincorrerla...
  • Le solite cose:
Are we dead? diventa: siamo in paradiso?

Vabbè che sono finiti in un posto bello...

in altra occasione, morire diventa svanire...

"We have to talk" : "O-.M.O.", ... "Rubber Chicken" e Nietzsche's Breakdown hanno fatto la gioia della Uncyclopedia americana.

Ma non di Bing - Bong

Questa serie risponde alla domanda: che fine hanno fatto gli autori di cartoni animati di MTV? Aeon Flux, Alexander e tutta la roba in acido indù?

Guardate il pilot di Steven Universe e lo saprete! Strafighe e maschi sgradevoli!

Dopo che gliel'hanno accettato come serie per bambini, l'hanno cambiato un po'. Specie Ametista. E Perla è diventata un picchio. Garnet è rimasta carismatica, ma più testaquadra, ma sempre formosa.

Canzoni

L'autrice di Steven Universe è una compositrice e l'opera ha notevoli musiche e canzoni. Le più ragguardevoli sono:

  • "Vorrei vedere una gigantessa", cantata da Steven che vuole vedere una donna gigantesca.[6]
Alla fine della storia, il suo desiderio sfrenato verrà soddisfatto.
  • "Stronger Than You": con un trucco (che ha richiesto due forcine, un bicchiere di acqua tonica e una sceneggiatura di invasione aliena) Rebecca Suger è riuscita finalmente a far cantare Estelle.
  • ...

Noten

  1. ^ In realtà è molto furbo!
  2. ^ Eppure non è considerato un harem anime - semplicemente perché non è un anime.
  3. ^ Invece di "ammortizzatore inerziale". E d'ora in poi, cari lettori appassionati di Star Trek, saprete come significa!
  4. ^ Capelloni, ermafroditismo e roba new age.
  5. ^ Vivendo con Garnet, Ametista e Perla, può altamente fregarsi di tutto, vestirsi da donna e far rosicare lo stesso tutta Beach City.
  6. ^ Cfr. Federico Fellini.

Zio Nonno

Ebbene sì. Questo utente dichiara ufficialmente:
« Non ce l'ho fatta! »
« È impossibile trovare qualcosa da dire su di me che sia più demenziale della realtà stessa. Parlarne normalmente genera così tante idiozie da mettere in crisi le fondamenta stesse di Nonciclopedia. »
L'utente si scusa e rimane disponibile per chiunque volesse punirlo con il supplizio dello sparticulo.

"Zio Nonno" (Uncle Grandpa) è il tentativo di Peter Browngardt di realizzare un cartone animato eccentrico, dopo aver visto il successo di Flapjack e soprattutto di Adventure Time. Giudicate voi!

Il protagonista, Zio Nonno, è un essere benigno deciso ad aiutare ogni bambino nel mondo, uno alla volta (ha una lista). Inoltre ha il singolare potere di essere contemporaneamente lo zio e il nonno di ogni bambino nel mondo.

« Vuol dire che questo è il fratello e il padre di Greg contemporaneamente? Questo spiega molte cose su di lui!  »
L'angelo Pizzael emerge dall'oceano!
A dire il vero vorrebbe riempire questa pagina!

Trama

Un bambino è in difficoltà, e improvvisamente, da un gorgo, da uno strappo nello spazio tempo, o semplicemente dalla porta di casa, arriva lui, Zio Nonno ad aiutarlo!

In genere l'aiuto consiste nello spettacolo di Zio Nonno, che, dopo aver ascoltato il problema, essersi moltiplicato e dopo aver corso intorno a se stesso un paio di volte, si strappa la testa, la infila in un cannone e la spara su nel cielo (dove esplode cantando), facendo passare definitivamente al fantolino ogni voglia di lamentarsi. Risolto così il problema di uno dei suoi nipotini virtuali, Zio Nonno balza sulla sua Tigre Volante Disegnata Realisticamente e se ne vola via, lasciando al bambino solo un dubbio: "Che C***o è successo?"

Zio Nonno

Steve Pizza

Se pensate che Steve Pizza sia un distruttore di città, aspettate di vedere Gus!

Gus è Godzilla. Un Godzilla dall'espressione incacchiata.

Curiosità

Il titolo originale, UNCle Grandpa, è un riferimento nascosto[1] a Uncyclopaedia, che sarebbe la Nonciclopedia in lingua inglese.

  1. ^ Ma non tanto.

Romeo Brown

Giovane uomo qualunque imbranato, specie con le belle ragazze, fan service, trame improbabili, brave ragazze che si trovano inopinatamente senza vestiti, il protagonista imbranato che fa il detective trovandosi alle prese con casi improbabili e con ragazze alla ricerca dei propri vestiti, fan service, amazzoni seminude in cerca di maschi, fan service, svampite che affidano casi improbabili come quel simpatico ragazzo cui ho affidato la collana e sicuramente si è dimenticato di restituirmela e non vorrei passasse dei guai, fan service, luoghi comuni in quantità, storie terrificanti di fantasmi di graziose donne che vagano completamente nude in cerca di un fidanzato, fan service...

Allora è uno shonen giapponese! Nada. È roba inglese. Un fumetto inglese degli anni Cinquanta! Gli stessi autori di Modesty Blaise.

Fan Service: letteralmente. Una delle belle ragazze si chiama Fan e ha un Servizio matrimoni.


Questo precursore di Ryo Saeba (ma senza mokkori) non si capisce perché sia un investigatore. È particolarmente imbranato in presenza di belle ragazze. Ancora di più se queste perdono i loro vestiti. Gli capita sempre.

Non che gli spiaccia,[1] ma preferirebbe non avvenisse per incidente. [2]

Con la prima, Miss Peach, comincerà a vedersi fuori dal lavoro, sperando che la situazione con lei si normalizzi, in un senso e nell'altro. (Vedi: vestiti. Che non le spariscano senza motivo e che invece le spariscano per un buon motivo!)

Nel caso di Fan,[3] sarà lei a toglierseli

« Ehi! Per questa missione dobbiamo fingerci marito e moglie in notte di nozze! Ho già preparato tutto! »
(Fan a Romeo Brown)
« Buon per te... Io dovrò dormire sul divano... »
(Romeo che non ha capito proprio niente!)
  1. ^ Come precisa accuratamente alle belle ragazze che improvvisamente si mettono a fare le offese.
  2. ^ Allora è chiaro perché ha scelto quel mestiere!
  3. ^ Una ladra redenta. Da lui.

Arifureta Sajo ecc. ecc.

Arifureta ecc. che significa letteralmente "Aridaje! N'artro isekkai" è la storia di un tizio, che con tutta la classe viene rapito un un'altra dimensione per essere mandato a combattere, con spada e armatura, contro il re dei demoni.

Dopo essere precipitato nell'abisso, dopo che un mostro gli ha mangiato un braccio e ha perduto un occhio decide che quello non è Dungeon & Dragon ma DOOM e da quel punto in poi affronta le difficoltà con pistole, mitragliatori, bombe, bazooka e fucili al plasma. Tra l'invidia generale e l'immediata formazione di un harem.