Utente:Mosconstein

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« O la borsa o la vita grassone! »
(Il Mosconstein ad un tizio vesito di rosso il 25 Dicembre)
« O la borsa o la vita grassone! »
(Il tizio vesito di rosso al Mosconstein il 26 Dicembre)
« Nooo no no fa il mona... »
(Il Mosconstein durante un delirio di onnipotenza.)
« Chissà che non m'incazza ae?! »
(Il Vate visibilmente contrariato dal delirio di onnipotenza del Mosconstein)

Qualcosa sopra sul Mosconstein

Il Mosconstein appare nell'universo quando un umile seguace del Vate viene illuminato dal documentario religioso omonimo[1]. Da quel dì, compreso ormai il fine ultimo dell'esistenza, decide di dare le dimissioni da lavoro e dedicarsi a tempo pieno alla redazione di opere letterarie su Nonciclopedia. Pochi mesi dopo il Moscontein si suiciderà a causa dell'impossibilità di pagare l'affitto.
Scoperto poi che il suicidio è una cosa da Emo, il Mosconstein resusciterà tre giorni dopo fuoriuscendo da un rutto di Pino Scotto.

Il letargo invernale

Durante l'inverno il Mosconstein, entra in una fase letargica tale per cui solo le parti del corpo necessarie a navigare su youporn rimangono attive.

La primavera ed il risveglio dei sensi

In primavera poi, il Mosconstein si fa strada attraverso il guscio di forfora, capelli e quant'altro per riemergere alla luce del sole ed iniziare l'accoppiamento con qualunque essere/oggetto/entità dotato di uno o piu orifizi. In virtù di cio uno dei nemici naturali piu temibili del Mosconstein e' il temperamatite.


La Missione

La Missione del Mosconstein nel mondo è chiara. Pertanto non verra qui descritta.

Domande esistenziali a cui ancora non ha trovato risposta

  • Cosa ci faccio qui?
  • È perchè sono nero vero?
  • Ma perchè il diavolo è A4?

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Note