Utente:Fyvry

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Che Dio ci aiuti!

Biografia

Fabrizio Micò in arte Fyvry è nato in Calabria, a Reggio Calabria all'inizio degli anni '90. Non fa ridere, se non da solo. Infatti, il poveraccio è un po' come Dante Alighieri, in quanto innamorato, ma non corrisposto (e non m'interessa) [1]. Essendo un NERD di antichissima data (quale non importa), non ricordo di aver vissuto dal 1997 al 2003, quindi mi sono ritrovato improvvisamente nel futuro e non capivo niente. Altrimenti, non sarei come Dante. Giusto? Conosco Nonciclopedia nel settembe 2007. Da allora conto solo quattro articoli (di cui uno cancellato giustamente - lo odiavo anch'io) e pochissimi contributi al quieto vivere del sito. Ho anche registrato un disco e scritto un libro, quindi, involontariamente, paragonatemi a Chic Bipapo, ovvero l'eroe della maleddetta.

In poche parole, sono registrato per avere sesso. Quindi chiedo subito l'intervento da parte di tutti.

RaiTre Faboulous Land. The true story

« In una settimana di magra totale (3 visite totali da lunedì a venerdì), ecco che arriva sabato. Un sabato in cui il colorito del mio visto non ha teso al rosso più di oggi. Per colpa di chi? La colpa è dell'amico del Mona, che ha smantellato i cosiddetti tutto il giorno. Non vi vado a spiegare perché ma se vi parlo di Mai arrivare capite tutti. Tralasciando il discorso di oggi, oggi registro il record di visite in un unico giorno (in pratica come se La7 con un programma battesse in croce RaiUno e Canale5), ovvero 16. Quest'inflazione è dovuta ad un malato mentale che, credendo di trovare un blog tamarrato e scompigliato e anche illegibile, che si è letto tutto l'archivio fermandosi a settembre, mese di riapertura del blog (quando morì Il favoloso mondo di FM 91.00 e aprì Faboulous Land) perché il corpo umano non può reggere le stronzate presenti in questo blog. D'altra parte, il guaio della pubblicità tra TVBlog e OdioStudioAperto è anche questo. Che un curioso con pochissime rotelle al loro posto venga qua e magari mi sputtani sul forum apposito. Insomma, quest'uomo mi ha fatto raggiungere e superare il fatidico traguardo del 1° quarto (le 250 visite). E dire che il blog versava, ma la sfortuna mi è stata veramente avversa. Così, mi induco a fare un restyling grafico. Dal blu-nero (non mi piace perché mi ricorda l'Inter e io sono Juventino ma anche no) al verde. Un verde vivo, almeno per portarmi un po' di speranza e arrivare mesi prima a quota mille invece che a metà marzo. E, benché sia ateo politico, ho scelto come immagine di sfondo quella di RaiTre, ovvero una rete apertamente schierata a sinistra. Così, nel caso dovesse venire qui un mio amico di Firenze ex-poliziotto apertamente schierato da tutt'altra parte, avrà finalmente la possibilità di dire che io sono un compagno. Soprattutto, oggi ho avuto la prima visita accertata (penso) di una ragazza. Se vi dico che è quella a cui, inavvertitamente, ho sputato in faccia (vi rimando al post), mi credete? Insomma, le gocce di cioccolato sono talmente tante che le stesse Gocciole (facciamo come Ok! Il prezzo è giusto degli anni '80) sono biscotti semplici e la quota prefissata per la pubblicazione e la registrazione non sono mai state così vicine. »

Mia cugina. The true true story

Martedì 20 maggio 2008. Mia cugina ha detto che:

« VADO VIA PER SEMPRE. CANCELLATE I MIEI ARTICOLI "CHI VUOL ESSERE MILIONARIO?", "1 CONTRO 100" E "LUCIANO ONDER" E NON CHIEDETE SPIEGAZIONI. COMUNQUE, CONTINUERO' A LEGGERVI. CIAO, NONCICLOPEDIA. »
(Quella scema di mia cugina)

E subito pronta la risposta di uno degli amministratori

« senti deficiente... se te ne vuoi andare nn devi cancellare i tuoi articoli. te ne vai e basta senza sbattere la porta. Se no la prox volta ci pensi 2 volte prima di scrivere su Nonciclopedia. Ormai appartiene a noi quello che hai postato »

Il giorno dopo, Mercoledì 21 maggio:

« Vorrei scusarmi per ciò che è successo ieri sera. Non sono stato io a cancellare ripetutamente i miei articoli e a svuotare totalmente la mia pagina utente, bensì mia cugina impunemente lasciata qui al mio computer che ha combinato tutto questo casino. Mi dispiaccio io per lei e quindi porgo le mie scuse nuovamente per tutti i disagi che ha creato questa ragazza. »

Soluzione estrema?

« quanti anni ha tua cugina? Mandala a fanculo da parte della comunità e dille che per farsi perdonare dovrà darla a tutti gli amministratori. Puffetta inclusa »

Uhm... secondo me no!

« Ha 15 anni e c'ho già pensato a mandarla a fanculo. Non so se si concederà facilmente, specie in un rapporto gay. Eh, eh, eh! »

Antonio De Poli. The anchor plus true story

DE POLI: "MODA ASSURDA QUELLA DELL’AUTOLESIONISMO. SUBITO UNA DENUNCIA".

« Farò immediatamente un'interrogazione in Parlamento rivolta al Presidente del Consiglio e al Garante dell'Informazione. Bisogna agire in fretta perché si chiuda il sito internet nonciclopedia.wikia.com/wiki/Emo su cui sono state messe queste immagini. Ma come si fa a inneggiare alla morte con frasi e gesti che richiamano al suicidio spingendo gli adolescenti verso una via drammatica? Questo è l'ennesimo segnale forte di una mancanza di valori e di una lontananza dei genitori dai loro figli". Commenta così l'on. Antonio De Poli, presidente dell'Udc Veneto, l'allarme lanciato dall'associazione padovana Pronto Bambino che questa mattina presenterà una denuncia in Procura contro il sito internet che ha diffuso le immagini della moda nichilista Emo degli adolescenti, che si ispirano ai modelli punk-rock dei Finley e Avril Lavigne. "Un modo di vivere che va contro ogni principio etico - continua l'’on. De Poli -. I ragazzi di quell'età sono molto impressionabili, e questo fenomeno li spinge a desiderare l'autodistruzione e contemplarla come unica soluzione per la loro vita. L'allarme lanciato da pronto Bambino è però anche un altro, e parla di un disagio che i ragazzi vivono. Se hanno queste inclinazioni è perché si sentono soli e non ascoltati, per questo bisogna di nuovo investire anche nell’educazione dei genitori e renderli consapevoli che un figlio va seguito in ogni fase della vita. »

Ci siamo capiti, no? La baracca deve chiudere, no? Che famo, mollamo?