Utente:Eeeeee/Paesinificio

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Ecco un elenco di alcune perle etno-socio-geo-politiche italiane che, sfortunatamente, non potranno essere pubblicate a causa delle recente riforma sulle linee guida.

Castelvecchio di Stacippa

2000 abitanti

Celebre per lo Sputacchio, un vino agrodolce che tutto il mondo tranne il Turkmenistan ci invidia.

Frisera dal Vallo

3000 abitanti

Celebre per la Ficaiola, un impasto di cemento e fave del posto. Apprezzata in particolar modo dai dentisti, i quali ci fanno i milioni.

Bisonto Milanese

1600 abitanti

Celebre per la Drüsera, erba gatta mangiabile anche dagli umani. Ottima con un contorno di patate e rosmarino radioattivo.

Fistarno di Sopra

30 abitanti, in seguito all'epidemia di febbra

Paesino italo-tedesco noto per il Fisternaus, speck aromatizzato all'anice. Famosa anche la Sagra del Radicchio Argenteo, durante la quale si i partecipanti ingoiano enormi quantità di radicchio tappandosi il naso con una molletta.

Cuccurellu sul Meno

Una manciata di abitanti

Situato all'incrocio di tre pozzanghere, si è velocemente affermato come centro finanziario internazionale anche grazie alla produzione dei Piducchiu, ceramiche artigianali realizzate con cottonfioc usati.

Galoppate di Sopra

500 abitanti

Al confine tra Italia e Valle d'Aosta, si trova arroccato su una montagna ed è visibile solo se si inclina la testa di 45°. L'unico modo per scendere è chiamare la Protezione civile. È famoso perché confina con un altro paese in cui nel 1924 fu inventata una nuova disciplina olimpionica: la corsa di slitte trainate da gatti.

SantoStefano sul Callo

3 abitanti, dati per dispersi

Meta turistica internazionale nota soprattutto per le Bedd'e'bagnat, vongole di alta montagna ripiene di crema al cacao.

Bologno Torinese

200000 abitanti, di cui 190000 sockpuppet

Primo centro a livello mondiale per la produzione di spalle su cui piangere, ma anche per la produzione di trattori da formula 1.

Sfintere sul Naviglio

0,2 abitanti

Oggi nota località turistica, fu popolata da tribù longobarde fino al 1950. D'inverno si svolge la fiera dello zafferano. È conosciuta anche come La Grande Albicocca o La città che non sbadiglia mai.

Cincinnati di Lato

Pochi abitanti

Descritta da Manzoni come un "posto assai sgradevole", si basa su un fiorente commercio di costumi da pollo. Durante gli anni del Risorgimento, Mazzini si rifiutò di riconoscere gli abitanti come suoi connazionali.

Durone sul Groppo

6 tacchini, di cui uno con la scarlattina

Piccola ma caratteristica località, nota ai turisti per l'AhiAhi, un ballo risalente all'epoca fenicia in cui i partecipanti si pestano con vigore gli alluci a vicenda.

Borgocastrato

10/3 abitanti

I suoi abitanti si salutano infilandosi le dita negli occhi, tradizione risalente al 1600. La festa più importante del paese si tiene il 15 agosto, giorno in cui tutti si trovano da qualche altra parte. Dal 9 gennaio al 29 dicembre si svolge la fiera dei mocassini.

Vivincì nell'Acqua

12345 abitanti

Insignita nel 2007 del titolo di Città fantasma nonostante tutti i suoi abitanti siano ancora al loro posto, è nota per essere la prima città al mondo per numero di apparizioni di Elvis.

Strappona Marina

Borgo di tre abitanti che si contendono la carica di sindaco dal 1987 accusandosi reciprocamente di brogli, è sede annuale del congresso dei biografi di Gianni Drudi.

Sant'Antonio sugli Alberi

Abitata solo da agenti assicurativi, è famosa per la Sagra dei Baiocchi, che si tiene il 30 febbraio.

Gliogliano

33 abitanti, tutti nati da parti gemellari singoli. Vi ha luogo la Processione della madonna palombara, durante la quale i paesani si rivolgono alla patrona intonando il vecchio jingle delle caramelle Tabù.

Sgnarfo

649 abitanti rilevati dall'anagrafe, 77 secondo il ministero. Vi sorge la Chiesa di San Capocollo, dalla caratteristica facciata in rete da pollaio e dagli splendidi affreschi aerografati sulla lamiera del confessionale, opera dell'artista Pippo89.