Utente:98SuperDario

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Il programma

Roberto Giacobbo:Salve telespettatori,sono Roberto Giacobbo e vi dò il benvenuto a Voyager,il programma che vi entusiasmerà così tanto che farete i salti mortali per partecipare ad essa. Un esempio di queste persone è 98SuperDario,che per partecipare è riscito a rompermi ciò che non ho.E adesso date un caloroso benvenuto a Dario!

98SuperDario :Grazie Roberto e grazie telespettatori,sono venuto qui per parlare solo e solamente di me,della mia bellissima vita!Tutto incominciò quando una sera uscì da una discoteca...

Giacobbo:Hei,hei,aspetta,dobbiamo prima mandare in onda la pubblicità! Riuscià Dario a raccontare la sua vita in una sola puntata? Scopriremo i segeti più profondi dei comunisti? Lo scoprirete solo dopo la pubblicità,PuBbLiCiTà,PUBBLICITÀ! UHA,UHA,UHAAAA!

File:Messaggi subliminali pubblicità.gif

La storia

Giacobbo:Ben ritrovati telespettatori a Voyeger,il programma che racconta cazzate dall'inizio e abbiamo come ospite Dario che ci racconterà la sua misera vita,perchè si chiama così e perchè odia Shigeru Miyamoto.

Dario:Beh,tutto iniziò un anno fa, quando uscì da una discoteca. Barcollavo,mi sentivo girare la testa e ad ogni passo che facevo mi sembrava di vedere che il Mondo costruito intorno a me si trasformava (si vede che ero proprio impasticcato), diventando pixelloso ,stile super Mario Bros.Non avevo mai giocato a quel gioco, ma era come stare a casa.Così, l'atmosfera rilassante del paesaggio,dominato da tartarughe geneticamente modificate, stani esseri colore merda e da simpatici fiori mi fece diventare euforico tanto da farmi saltellare come un cretino. Mentre molestavo tartarughe e creavo purè di goomba, vidi due strani esseri all'orizzonte: due persone -idraulici sembererebbero essere, visto dall'abbigliamento- uno vestito di rosso e di verde. Loro mi scorsero in lontananza e si avvicinarono a me e il rosso, con aria sospettosa, mi chiese:

- Idraulico vestito di rosso: “Sei di queste parti?”
- Io: “No, non so neanche come ci sia finito qua! Mi sapreste gentilmente indicare l'uscita?”
- Idraulico vestito di rosso: “Certamente!”

Così mi accompagnarono e, cammina e cammina, arriviamo nei pressi d'un crepaccio l'idraulico verde mi disse