Utente:アンジェロ先輩/sandbox

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Capitolo I – Sulla genealogia di Gargantua e le sue antiche origini

Vi rimando alla grande cronaca pantagruelica per saperne di più sulla genealogia e sulle antiche origini di Gargantua. Lì sentirete in modo più dettagliato come i giganti sono nati in questo Mondo e come Gargantua, il padre di Pantagruel, discende in linea diretta da loro. E non siate seccati se per il momento non ne parlo, anche se la cosa è tale che più viene ripetuta e raccontata, più piace alle vostre signorie; come dice bene l'illustre Platone nel Filebo e nella Gorgia, e anche Orazio, ci sono alcuni detti vicini a questi, senza dubbio, che sono tanto più deliziosi quanto più spesso ripetuti.

Dio vorrebbe che tutti conoscessero con altrettanta certezza la propria genealogia, dall'Arca di Noè fino ai giorni nostri. Penso che molti degli imperatori, dei re, dei duchi, dei principi e dei papi di oggi siano i discendenti di alcuni portatori di reliquie o di cesti per il raccolto, lavori umili riservati ai miserabili. Allo stesso modo, molti di coloro che sono mendicanti negli ospizi, sofferenti e miserabili, sono discendenti per sangue e stirpe di grandi re e imperatori. Dato l'ammirevole trasferimento di regni e imperi,
dagli Assiri ai Medi,
dai Medi ai Persiani,
dai Persiani ai Macedoni,
dai Macedoni ai Romani,
dai Romani ai Greci,
dai Greci ai Francesi.

E per darvi un'idea di cosa sto parlando, credo di essere il discendente di qualche ricco re o principe dei tempi passati. Perché non c'è mai stato un uomo che abbia avuto più desiderio di me di essere un re e ricco: per avere un ottimo cibo, non lavorare, non avere preoccupazioni, e arricchire bene i miei amici e tutte le persone buone e colte. Ma mi consolo con l'idea che nell'altro mondo, tra i morti, sarò grande, ancora più grande di quanto oserei desiderare ora. E voi, pensatela come me o anche meglio, e che questo vi consoli nella vostra disgrazia... e bevete fresco, se potete.

Tornando al nostro argomento, vi dico che per un dono sovrano del cielo, la storia delle antiche origini e della genealogia di Gargantua ci è stata conservata, più completa di qualsiasi altra — tranne quella del Messia, che non cito, perché non spetta a me farlo, dato che i diavoli (cioè i calunniatori e gli scarafaggi) vi si oppongono. È stata trovata da Jean Andeau, in un prato che aveva vicino all'arco di Galeau sopra l'Olive, in direzione di Narsay. Mentre ripuliva i fossati, gli scavatori colpirono con i loro attrezzi una grande tomba di bronzo, che era immensamente lunga: infatti, non ne trovarono mai la fine, perché si spingeva troppo in là nelle chiuse della Vienne.