Utente:♠ ᴛѳҗїϭ ϐƟƦĐȜℓℓ ♠/Sandbox/Monfalcone
 (Stemma) | |
| "Long live the Fortress of Big Hawk Mount!" (Motto) | |
| Posizione geografica | a 90° a sud |
| Anno di fondazione | 0481 a.C. |
| Abitanti | millle mila |
| Etnia principale | in via d'estinzione |
| Lingua | banglanapofurlatrieslavenetobisiac |
| Sistema di governo | Democrazia coglionico-massiva |
| Moneta | riciclata |
| Attività principale | alcolismo, furti con scasso, okkupazioni, vandalismo, pulizia etnica, eno-gastroenterologia, edilizia selvaggia, pianto del morto |
Monfalcone (IndiaNapoli in esperanto, Monnfallggonnnne in lingua cabiba, বাংলাদেশবাংলাদেশ[1] in bangla, MnFy in bimbominkiese) è una città-stato di circa diciasseimillemila abitanti federata nella Kustenland padana denominata anche Friuli Venezia Giulia.
È nota anche come Città dei Cantieri, poiché non c'è terrone che non abbia almeno un cuggino che abbia lavorato in cantiere navale a Monfalcone. Secondo alcuni, l'origine del soprannome deriverebbe invece dai molteplici buchi e dissesti stradali che vengono quotidianamente creati per la costruzione di fogne, slalomistiche rotonde o fantomatiche piste ciclabili.[citazione necessaria]
Geografia
Dopo i quattro capoluoghi di provincia, Ùdin/Furlanopoli, Gorizia/Gorica/Görz/La Città Fantasma, Trieste/Uciolandia e Pordenone/Boh?, è la quinta città per numero di abitanti del Friuli Venezia Giulia, nonché il centro pulsante anzichenò della Bisiacarìa.
La città è circondata dai terroni a sud, dai furlàni ad ovest, dai crukko-yugo-goriziani a nord e dai ùccio-tergestini ad est. Dentro ci sono gli immigrati, principalmente dal Bangladesh, dalla Slavonia, dalla ROMania, dalla P.R.C. e dal Principato di Kebab-Cous Cous.
Storia
Nessun residente ha mai superato in storia il voto 4. Nessun non residente si è mai degnato di cagarla; non esiste perciò una storiografia ufficiale e men che meno un archivio fotografico... e figuriamoci se i vecchietti si ricordano qualcosa, a quanto pare sono tutti morti dopo le ultime invasioni barbariche.
Evoluzione demografica
Della popolazione fino all'800 non si sa nulla o quasi perché l'ultimo vecchio che ne sapeva qualcosa è morto.
Dal 1900 ad oggi la popolazione è passata da 4 gatti a 1.281 gatti, 9.513 cani, 17.289 cristiani, un sacco di musulmani, pantegane q.b.; durante l'invasione aliena del 1968 si ricorda un picco demografico intorno ai 4 milioni di abitanti causato dall'apparizione di cloni di Stalin, situazione prontamente risolta nel 1980 dai Ghostbusters.
Etnie residenti sul territorio
Dal censimento ISTAT del 2001 risulta che il sacro suolo comunale è così occupato:[2][3]
- 68,3%: cabìbi o cabs (specie autoctona di terroni);
- 29,6%: bangla o cingalesi;
- 8,2%: ROM o sìngari (con piccole sotto-etnie di Flash ROM e RAM);
- 5,7%: slavi o s'ciavi (provenienti da Slavonia, Croazia, Serbia, Macedonia e Montenegro, caffè e ammazza-caffè);
- 4,8%: cimutti o furlàns;
- 1,8%: cinesi o ciàina;
- 1,6%: germanici o cruki;
- 0,0000003%: bisiàchi (popolazione indigena)
- 0,00000000000000000001%: Looga (capo della tribù dello spam)
Luoghi d'interesse
- The Fortress of Big Hawk Mount (un tempo chiamata "La Rocca")
- Le Private, dette anche Osmize o Frasche, tipiche osterie locali dove si svolgono i campionati locali di bestemmia
- Piazza Calcutta (già Piazza della Repubblica delle Banane)
- Piazza del Suk (già Piazza Cavour)
- Piazzola Ecologica, dove si svolge l'antico rito della raccolta differenziata
- Marina Julia, l'unica spiaggia dove la profondità dell'acqua è inversamente proporzionale alla distanza dalla riva e dove le alghe sono bagnanti come lo sei tu
- Cecio's & Enoteca, luoghi di aggregazione e di svago per veri bisiachi, situati al limite del confile con il Bangladesh, all'altezza del Duomo
- Cantinetta, altro punto di ritrovo per veri bisiachi e unico posto nel quale se ordini uno spritz con l'aranciata ti arriva un rosso e basta.
- Casa di Looga il luogo dove partono gli spam
Cultura
Lingua
Il dialetto bisiaco (ormai estinto) è stato soppiantato negli ultimi decenni da una particolare variante dell'esperanto, l'indionapulitano. Tale dialetto si dice derivi dall'assiro-babilonese ed è attualmente parlato solo nel monfalconese, a Dhaka e in alcune zone centrali degli USA (Indianapolis, IN).
Solo nelle osterie si possono ancora cogliere bestemmie in lingua indigena o in itagliano.
Religione
La religione prevalente è l'Agnosticismo Mosconiano, retaggio delle passate dominazioni venete; tale credo è però insidiato dal Culto delle Scovazze (detto anche Culto della Monnezza), sempre più praticato nelle strade (rito del porta a porta), nelle Piazzole Ecologiche (sacri luoghi dedicati al culto), nonché nelle discariche e moschee abusive.
Monfalconesi celebri
- THC, gruppo musicale/principio attivo (36 g. ℮ / 2 ⅜ Oz)
- Ferdinando Postiglione, graffittaro medievale (MDCCXXV-MDCCCP)
- Gino Paoli, cantastorte quasi-fallito (XV era fascista)
- Paolo Rossi, attore/calciatore/pincopallino qualunque (1550?)
- Elisa, cantautrice per ex bimbiminkia convertiti (1979-1980)
- Kramar Brothers, montenegrini con ghiaccio (1,50 € al litro)
- Mauro Pelaschier, navigatore lunarossiano (12 ottobre 1492)
- Gianfracco Pissodritto (ha vissuto fin troppo per i miei gusti), sindaco particolarmente appassionato di SimCity; la sua maggiore occupazione è mettere su cantieri stradali per il solo gusto di vedere i propri cittadini impazzire
- Ajeje Brazorf, il primo grande immigrato ai cantieri di Monfalcone
- L'Uomo Kebab (2008), predicatore assoluto del kebab alle 2 di notte
- Rosario (19?), il leggendario uomo delle rose tornato a Monfalcone dopo 4 mesi
- Looghino lo spammatore più veloce del mondo
Feste, fiere e sagre
- Carnevale, dove con la scusa delle maschere, dei carri, della tradizionale cantada in piazza e del testamento in lingua bisiaca, ma soprattutto ubriacandosi, si fa finta che tutto sia rimasto come una volta. Effimera illusione che il mercoledì delle ceneri svanisce.
- La Festa del Vino, nella settimana che comprende il 13 Mercedonio (S. Antanio), con mostra e degustazione di vini dozzinali, padani ed esteri, chioschi gastronomici ed infine la tradizionale Gara di vomito in Piazza Calcutta con premiazione del miglior affresco su pietra.
- Fiera di San Niculò il giorno 5 Ventoso. (San Niculò in caso di influenza o diarrea improvvisa può essere sostituito senza preavviso dal sommo che dispenserà ai bimbi calci rotanti anziché i tradizionali bomboni).
Economia
sono l'orso camorrista,
lavoro in gantierre,
faccio il contrabbandiere,
contrabbando lamiere »
L'economia di Monfalcone gravita quasi interamente sul porto e sulla cantieristica navale. La città è infatti sede della più settentrionale base della camorra sul Mediterraneo e del più grande giacimento di amianto del Nord-Europa.
Amministrazione comunale
- Podestà: Gianfracco "Buana" Pissodritto (Partito Antani con scappellamento a sinistra)
- Data Erezione: 1987
- Braccio destro: Bou "Buko" Nate (PDBS, Partito dei Buchi e delle Scovazze)
- Telefono Comune: 899/69.90.69
- Orario di servizio: dalle 11 a mezzogiorno nei giorni dispari multipli di due. Se cercate in particolare il primo cittadino rivolgetevi a quelli di X-Files, forse loro ne sanno qualcosa...
Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- La somma delle percentuali delle etnie che formano la popolazione del comune è superiore al 100%. Ciò è stato possibile grazie ad una occulta manovra del Podestà Buana e del suo fido Assessore Bou!.
- Gli abbbitanti di Montefalcone non sanno cos'è un trattore, una palla di fieno, il diesel, l'anno di fondazione di Roma
- Ai monfalconesi fa schifo calpestare uno spicciolo, la pioggia e i piumini lasciati dai pioppi nelle vicinanze di San Canzian
- Pronunciando la frase "viva i bisiachi" una mandria di cabibi ti inseguirà fino a sterminare te e tutta la tua famiglia. È inutile che scappi, ti troveranno in qualsiasi posto, escono dai tombini, dai bidoni delle scovazze e anche da quelli delle batterie. È inutile che opponi resistenza, loro saranno sempre più di te
- Davanti dal duomo ci sono ogni giorno circa 14 piccioni morti
Gemellaggi
Gallipolli, Terronia (provincia di Amadori)
Neumarkt in Holocaust, Ostria
Galleria degli orrori
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Saluti da Monfalcone
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La Piazzola Ecologica, fulcro della vita mondana
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Flora spontanea
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Ground Zero of Monfy Town
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Piscina comunale
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Rifugi per clochard
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I bisiachi della città
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I non bisiachi della città
Collegamenti esterni
Articoli correlati
Note
- ^ Attenzione: qui potrebbe esserci scritto Monfalcone ma anche MONA CHI LEGGE
- ^ L'ISTAT precisa che ½ delle case censite nel 2001 possono essere state nel frattempo occupate (sterminando gli abitanti) da nullafacenti di razza aliena.
- ^ L'ISTAT ricorda inoltre che i ¾ di ogni abitante possono essere a loro volta occupati da Chuck Norris.