Tony Blair

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Blair, Berlusconi, Chirac e Bush mentre preparano l'attacco finale allo stato sociale.

Anthony Charles Lipton Flanagan Cillit Bang "Tony" Blair è l'ex attuale Primo Ministro dell'Inglesia ed è nato.

Divenne il più giovane Primo Ministro del Regno Unito, riportando al governo il partito Laburista dopo essersi saputo affrancare dalla vecchia tradizione filo-operaia del partito e dandogli una dimensione talmente di ampio respiro da meritare il nomignolo di Tory Blair.

Nel panorama mondiale, Tony ha saputo imporsi come uno che conta anche fino a 3, se necessario.

Biografia

Lo sguardo sveglio ti Tony all'inizio della sua carriera.

Occupò per dieci anni la residenza al civico numero 10 di Downing Street sia grazie ai consensi maturati sul piano economico presso la classe media, che dopo le misure draconiane della Thatcher chiedeva al suo esecutivo, se non maggiori tutele, per lo meno un po' di vaselina in più, sia buttando via tutte le ingiunzioni di sfratto che riceveva mensilmente.

Nel corso del suo governo impose addirittura un cambio di denominazione al proprio partito, dando origine al New Labour a sottolineare una linea politica che fondeva i principi del movimento storicamente espressione della working class e la capacità tipicamente conservatrice di mentire al proprio elettorato esibendo una poker face da manuale.

La sua popolarità iniziò tuttavia a declinare in seguito alla decisione di appoggiare la guerra in Iraq, che finanziò alzando le tariffe del riscaldamento: per tale ragione il suo periodo al governo è definito l'epoca della Cool Britannia. Una volta rassegnate le dimissioni gli è stato conferito dall'ONU l'incarico di Inviato per la pace in Medio Oriente, consistente nel segnalare ai caccia israeliani l'ubicazione degli insediamenti palestinesi.