Tokyo Ghoul

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Tokyo ghoul (ストコッツォ) è un manga giapponese[1] scritto e realizzato da uno che non sta tanto bene. La storia narra di un giovane studente universitario, Ken Kaneki, vittima di un clamoroso caso di malasanità: entra in ospedale per una banale caso di sparticulo e finisce in rianimazione, dove per tenerlo in vita gli trapiantano varie parti avanzate dalla revisione annuale di Piero Fassino.

Tutti sul creatore di Tokyo Ghoul, cinque secondi dopo aver capito l'insanità mentale che caratterizza questo manga.

Trama

A Tokyo si verifica una serie di strani e cruenti omicidi dovuti alla presenza dei ghoul, mostri che vedono gli umani solo come prede e che si possono cibare unicamente della loro carne perché intolleranti a lattosio e glutine, ma hey guardiamo il lato positivo: non sono vegani. Ken Kaneki è uno studente universitario, noto a tutti per avere hobby cazzutissimi come lo studio e la lettura, che un giorno conosce in un bar Rize Kamishiro, anche lei nerd e moderatamente figa (come tutti i nerd giapponesi); egli però non sa che anche Rize è una ghoul e viene da lei attirato in un cantiere abbandonato con vaghe allusioni al fatto di "succhiargli via tutti gli umori". Poi la sicurezza sul lavoro fa il resto, schiacciando i due giovani sotto 12 tonnellate di travi d'acciaio. Così imparano a non portare casco e scarpe antinfortunistiche quando si infrattano. A ogni modo, dall'incidente si salva solo Kaneki (chi l'avrebbe mai detto?) grazie a un gentile e irresponsabile chirurgo che decide di dare per morta Rize e salvare senza nessun apparente motivo il protagonista trapiantandogli gli organi di quest'ultima, dato che quelli del ragazzo erano uno schifo. Ma la vera domanda è "Tutto ciò è legale in Giappone?", a noi umani non è dato saperlo. Da quel momento Kaneki sarà provvisto di un solo occhio con sclera nera e iride rossa, una kagune (organo molliccio che può dotarvi di grandi poteri, e comunque no, non potete farci nulla di sporco) e odore di Rize, motivo di grande discriminazione da parte degli altri ghoul che proveranno o a mangiarlo o a ucciderlo. Perché sì, perché fa figo. Il ragazzo si accorgerà dei grandi cazzi in cui lo ha cacciato il rispettabile chirurgo senza nome soltanto quando proverà a mangiare un hamburger e noterà che a fargli rigurgitare il cibo non sarà il documentario sulla manutenzione del McDonald ma il suo organismo che non accetta più il cibo umano. Che vita di merda! In queste condizioni pietose, Ken non può fare altro che rassegnarsi e piangere ogni qual volta che avrà fame e dovrà mangiare, per forza, un umano.

Personaggi

Ken Kaneki/Haise Sasaki

È il personaggio principale della storia. Frequenta l'università di lettere a Tokyo, infatti i suoi hobby sono la lettura e... E basta. Durante il corso della storia, quando si parlerà di lui, non si potrà fare altro che notare in quanto materiale fecale sia sommersa la sua vita. Perse la madre, morta a causa di sua sorella che non poteva alzare il deretano dalla sedia e cercarsi un lavoro, quando era solo un bambino; la donna, oltre a mantenere quella schifosa sanguisuga, doveva badare a un bambino e una casa intera e da questo si può capire che sia morta a causa dello sforzo e vari attacchi epilettici. Kaneki è un ragazzo gentile disposto a morire per le persone a cui tiene pur di non finire come i lettori/seguaci/fan di questa storia. È talmente e schifosamente gentile che Touka si vedrà costretta a mollargli un pugnorotante per aiutarlo con le sue turbe psicologiche, fallendo. Nel manga Tokyo Ghoul :re non cambierà di una virgola per quanto riguarda il carattere, cambieranno solo i capelli che sembrano essere stati assaltati da un parrucchiere dai gusti discutibili e denunciabili.

Ghoul

Rize Kamishiro

Detta l'"ingorda" per la foga con cui succhia gli umori degli uomini, con tanto di ingoio. Morta nell'incidente, torna in forma di fantasma da Ken per sobillarlo a succhiare un po' anche lui.

Tōka Kirishima

Tōka, o forse Touka, o Touca, o Toca o anche Tosca, viene per sicurezza chiamata "rabbit", perché nessuno sa come si scriva veramente il suo nome, neppure lei stessa. È l'elemento patatonza della serie. In lei sono presenti le caratteristiche dei personaggi più banali di ogni anime, come la ragazza preoccupata e innamorata del protagonista, quella ribelle e quella emo. Sarebbe innamorata di Kaneki, però lo picchia costantemente per costringerlo a sviluppare una natura sadomaso. In re: la vediamo fare la cameriera nel nuovo Anteiku, dove frusta a partire da 100 $.

Shu Tsukiyama

Un imbecille nababbo, fanatico e giusto un po'mitomane. È fissato col povero Ken, visto che gli manda costantemente lettere d'amore, cioccolata e fiori. Anche se fa di tutto per esternare i suoi peculiari interessi, nessuno sospetta che questo qui sia un maniaco con la fissa di mangiarsi Kaneki, nonché un potenziale pedofilo con un insana passione per gli occhi. Al massimo, questo individuo suscita una manifesta antipatia negli altri Ghoul, il che è comprensibilissimo.

Yoshimura

Un vecchio sadico che aprì un Maid Caffè per umani e ghoul con almeno 18 anni. Ora è in pensione per autoconservazione.

Hinami Fueguchi

Ragazzina quasi dolce indifesa che, quando meno te lo aspetti, ti ficca giù per l'esofago. Viene considerata da Tōka e Ken come una sorellina, ma in Re: manda affanculo tutto e tutti e si unisce ad Ayato per fare casini.

Nishiki Nishio

Inizialmente ostile a Tōka perché si rifiuta di frustarlo, si unisce all'Anteiku successivamente per la gioia dei masochisti; In Re: si licenzia e va a vivere di rendita, lasciando perdere. Ha l'hobby di invischiarsi in rischiose sveltine nell'ufficio tutor all'università con la sua ragazza umana. Ragazza che lo lascerà perché si era stancata del pegging a cui Nishio si faceva sottoporre regolarmente, ma che tornerà all'ultimo a caso, spacciandosi per una super biologa cazzutissima.

Renji Yomo

È un ghoul che campa di sola gloria e che vive con un gatto, che apparentemente deve avergli mangiato la lingua. Fisicamente è un armadio a sei ante, e insegna a combattere a Kaneki a suon di calci in culo. Inoltre sembra essere stato il braccio destro del signor Yoshimura ai tempi dello splendore dell'Anteiku, in Tokyo Ghoul :re, invece, con le stesse capacità di un sordomuto, si occuperà del locale ":re" insieme a sua nipote Tōka, perché sì, non abbiamo prove, non è possibile dimostrarlo, non si sa secondo quale legge logica/fisica sia possibile ciò, ma Yomo è lo zio di Tōka e Ayato Kirishima; non si è mai ritenuto tale poiché credeva che sia un pessimo parente per la sicurezza dei due (almeno non è alcolizzato perché non gli serve bere gli basta guardare dell'alcol per ubriacarsi).

Uta

Gestore di un sexy shop in centro che ama vestirsi da donna, infatti nel tempo libero è una certa Bayonetta. Sempre nel tempo libero ama nascondersi sotto tende e mettersi in esposizione da solo.

Itori

Una ex prostituta che gestisce un bordello chiamato Helter Skelter, dove fa soldi a palate con le amiche sue socie. Alla fine si scopre essere una donna sadica, come MOLTE altri personaggi del resto.

I fantasiosi deficienti della CCG

Essi sono i cacciatori di Ghoul per un motivo ben preciso: perché si; Questi sfigati sono riportati tutti qui sotto.

Kōtarō Amon

Un impiegato comunale plurilaureato con un fisico da culturista, che ammazza i Ghoul perché gli stanno sul cazzo, poiché gli impediscono di realizzare il sogno della sua vita, ovvero un mondo dove esistono umani e non Ghoul. Dovrebbe essere innamorato di Akira Mado, però la rifiuta per non rendere la serie troppo felice.

Hideyoshi Nagachika/Hide

È un amico d'infanzia di Kaneki che potrebbe anche essere considerato un ex. Si unirà a questi impiegati solo per ritrovare e succhiare un po' Kaneki. La sua ricerca va avanti ancora oggi, non sapendo del suo cambio di nome e soprattutto di quell'orrido taglio di capelli. Coi suoi capelli gialli e le cuffie sempre in testa ha probabilmente qualcosa a che fare col pulcino pio.

Kureo Mado

Un vecchio tipo talmente malconcio da essere paragonabile alla protagonista del film la sposa cadavere. Uccide i Ghoul solo per divertimento, ma verrà fermato da Tōka che metterà fine ai giochi.

Akira Mado

Nonostante sia la figlia del vecchio Mado è più normale di lui, infatti è solo alcolizzata a causa di una forte depressione causata dalla morte dei genitori. La tipa studia troppo. Anche se ha un fisico da porno da potersi permettere quasi ogni uomo, la ritroviamo seduta a studiare con le pieghe sul culo da quanto è rimasta seduta, oppure la troviamo sul campo di battaglia mentre ammazza i nemici a suon di calci in culo. Capendo che la vita non si basa solo sullo studio, cercherà di adescare Kotaro Amon, fallendo miseramente per non rendere la serie troppo felice; Si rifarà più avanti con Haise, ma sarà costretta a licenziarlo per la sua inedia smisurata.

Jūzō Suzuya

Un bimbominchia giapponese odioso quanto Cereza di Bayonetta che diventò overpower dopo essere stato torturato, come tutti i personaggi overpower di Tokyo Ghoul. Verrà adottato da un altro investigatore che poi si farà ammazzare da un Ghoul per non averlo più tra i coglioni. Si farà adottare da Kaneki alias Haise per un mese.

Yukinori Shinohara

Il santo che ha adottato Jūzō, ma non sopportandolo più si farà uccidere dalla figlia di Yushimura, Eto, per levarsi dalle scatole quell'immensa tortura.

Seido Takizawa

Un ragazzetto appena uscito da scuola che si guarderà bene da Akira perché è gay. Dopo uno scontro in cui ha perso tempo a frignare e basta viene messo sul lettino di un ospedale facendo la stessa fine di Kōtarō e di Kaneki. Uscirà fuori di testa in pochi secondi banchettando con la stessa voglia di una iena di ridere. Dimostrando un overpower in grado di sconfiggere ghuol di classe SSS così per hobby

Kishou Arima

Un banchiere famoso per prestiti illeciti, che affronta i Ghoul con la stessa voglia di Flavia Vento di studiare l'italiano. Si scoprirà essere il Re:, quindi lascerà a Kaneki il posto perché vuole andare in vacanza e non tornare mai più. È stato intravisto nel film un'estate al mare.

Kosuke Hoji

Famoso per aver sgominato una banda di Ghoul in Cina, non prendendo però neanche il becco d'un quattrino. È il partner di Takizawa al lavoro e non nella vita, perché se no affema che si sarebbe già sparato da tempo.

Kuki Urie

Capo della sezione half Ghoul della CCG prima dell'arrivo di Kaneki/haise, il Ghoul che si chiama come la carta stagnola caga il cazzo come pochi altri per una buona metà di Tokyo Ghoul: re, poi si rompe il cazzo e diventa buono. Ha una passione per i monologhi interiori lunghi sedici anni nei quali fondamentalmente non fa altro che insultare il suo prossimo e dimostrare quanto poco sia etero e soprattutto quanto sia la copia cagacazzo di Levi Ackermann. Ah, già, ha gli occhi triangolari.

Saiko Yonebayashi

Membro della squadra di Haise/Kaneki/Mario Giordano della terza stagione, è il personaggio più inutile dell'anime. La maggior parte delle volte la vediamo chiusa in camera sua a masturbarsi su gli hentai e giocare con una console tarocca e non fa entrare nessuno in camera sua. Ma, hey! Almeno non risponde ai testimoni di geova. Ma comunque non fa nient'altro che guardare anime, dormire, mangiare e giocare ai videogiochi. Solo alla fine della serie, lei comincerà a maturare. Ma tutti se la ricorderanno come la più grande nullafacente del mondo.

Albero di Aogiri

Sono i cattivi della serie comandati da un Ghoul fanatico del film Non aprite quella porta. È sadico come tutti i personaggi della storia con l'unica differenza che è anche fuori di testa. Tutti sono fuori di testa Take padre tale figlia

Terminologia


Media

Il manga

Il manga è stato creato al solo scopo di far cadere in una grande depressione i lettori, in quanto più diventa triste, più diventa un successo commerciale di fama mondiale. L'autore vuole pubblicizzare tutto, fuorché le industrie alimentari, siccome dopo aver letto il manga è più probabile vomitare anche se non si ha mangiato nemmeno un tozzo di pane.

L'anime

L'anime è stato prodotto dallo studio Pierrot, si, quello delle maghette, come ad esempio: L'incantevole Creamy, la protagonista di succhia sto' microfono; Emi, la protagonista del successo discografico di Cristina D'Avena: la maledizione di Magica Magica Emi e infine Fancy Lala, la protagonista dell'omonima serie. Il ciò ci fa riflettere sulle condizioni mentali dell'autore, già compromesse, che ha avuto l'idea perversa di mandare in tv questo show orripilante con gente che si sbrana di qua e di là, con impiegati statali e comunali che ammazzano i ghoul per solo divertimento, entrando nella cerchia di quelle quattro donne sadiche conosciute dal mondo come CLAMP.

I videogiochi

Il videogioco per smartphone Tokyo Ghoul e I tuoi nemici in tv 78 è stato pubblicato con lo scopo di scegliere un personaggio e far decidere alla fine del gioco al giocatore a chi darla, presentando un Diabolik Lovers dei poveri. Un sequel per playstation, chiamato Tokyo Ghoul: Jail, narra le avventure di un pirla di nome Ryo che deve dimostrare al mondo di non essere lui il creatore Godzilla, cercando di far adescare alle sue trappole fallaci quel fulminato imbecille patentato di Jail, il vero responsabile dell'accaduto e che deve un bel po' di soldi al Giappone a causa della ristrutturazione delle strade a causa dei continui attacchi del mostro.

Il film

Siccome le mangiate di Kaneki in versione cartacea e animata non bastavano, quel sadico dell'autore, per fare soldi facili ha investito i suoi risparmi per creare un film che narra le sfighe di Ken. La sola notizia della sua esistenza ha generato un boato di proteste e un' aumento esponenziale di haters su tutto internet.

Note

  1. ^ Da non confondersi coi manga romagnoli.