The Pretty Reckless

« Ho iniziato a fare la modella a 2 anni, a recitare a 3 »

(Taylor Momsen in preda a nostalgici ricordi legati all'infanzia.)

I teneri avventati in un momento come un altro.

« Nessun bambino di due anni vorrebbe lavorare, ma non ho avuto scelta... Non avevo amici. Lavoravo continuamente e non avevo una vera vita »

(Taylor espone i fatti.)

« Penso che i miei genitori abbiano compreso che niente di quel che si legge è vero, e che la gente ti mette le parole in bocca. »

(Taylor nel debole tentativo di parare il culo ai genitori )

« No, niente, per quanto riguarda la mia vita... »

(Nessuno degli altri componenti della band.)

« .. quindi verrai al mio prossimo concerto? »

(T. al primo sciagurato che cerca di intervistarla.)

Chi

Un membro del gruppo, di identità sconosciuta, raccattato da Matrix.

Elegante come ogni mercoledì.

The Pretty Reckless è una rock band niuiorchese, la cui cantante è l'attrice-modella-musicista-compositrice-venditrice ambulante-stilista-giornalista-avvocato-medico-designer-architetto-ballerina-cabarettista-arredatrice Taylor Momsen. Gli altri membri esistono, ma sono in realtà del tutto irrilevanti, in quanto vecchi, brutti, e semplici musicisti come tanti altri che hanno sperato di far successo grazie a cose come talento e studio.

Come

Per fortuna hanno capito come va il mondo e hanno incontrato Taylor, giovane, bella, sfacciata, ma sopratutto sempre, proprio sempre, mezza(se in un momento di castità) nuda. Successivamente hanno pure scoperto che sa cantare, ma hanno accettato di tenerla ugualmente.

La band deve tutto il successo alle mutande della giovane, sempre ben in vista in ogni sua apparizione pubblica e a tutto lo scalpore che ne deriva. Sebbene l'iniziale sconcerto che questo può suscitare in una mente semplice e genuina, rassicuriamo il pubblico con la certezza che la maturità e il gravoso peso degli anni e delle rughe che ne conseguono convincano la Momsen a un comportamento più consono per i suoi ormai quasi, diciotto anni. I live del gruppo sono totalmente incentrati sulla casta e pura Taylor Momsen, la quale sfoggia look degni di una prostituta vagante.

Quando

Già da piccola era incline a look estremi.

Il 30 agosto 2010 è uscito il loro primo album "Light me up", chiaro riferimento al colore dei capelli della Taylor, ogni anno più scuri e lucenti. In Italia non si trova a meno che non te lo cerchi su ITunes o più verosimilmente, te lo scarichi. Lasciandoti per sempre l'interrogativo su come sia il libretto interno al CD, e perdendo così per sempre il sonno.

Perché

La musica prodotta dal sopracitato complesso è vagamente ascoltabile, sebbene l'allegria dei testi delle canzoni sia spesso così contagiosa da portarti immediatamente a una profonda e irrecuperabile convinzione che la vita sia ingiusta e tu depresso e destinato all'oblio.

Videoclip

• Make me wanna die= singolo scoppiettante ed ottimista(come tutti gli altri, del resto) in cui la pseudo-cantante si diverte a mostrare le sue beltà mentre ci informa sulla sua voglia di vivere.
• Miss Nothing=Dopo un'insolita inquadratura(effettuata per sbaglio) diretta al resto della band, il regista si concentra sul culo e sulle tette(sebbene inesistenti) della cantante, la quale si struscia e si dimena mostrando gli effetti di anni di studio del Kamasutra sull'imponente tavolo apparecchiato, condendo il tutto con occhiate ispiratele dalla sua role model, Courtney Love.
• Just Tonight=A questo video non è riuscito a trovare un senso nemmeno l'abile Paolo Fox, e pertanto nessuno è in grado di commentarlo.
• You=Questo video si staglia decisamente sugli altri per la sua romanticheria , dolcezza,puttanate varie e cose del genere.La Momsen siede elegantemente con il suo metro e ottantacinque di gambe su un pavimento dell'Ikea, mentre sulla parete a lei di fronte viene proiettato un filmato porno che la ritrae nelle braccia del talentuoso Luca Argentero