Supercazzola
La supercazzola è la più antica arte tantrica di disorientamento e culeggio nei confronti di negozianti, professori o semplici passanti ignari. Consiste nell'accostare a cazzate parole che non esistono, ma hanno la parvenza di essere fini termini dotti. Il teorema di Antani per formulare la supercazzola è:
Facendo l'analisi dimensionale della formula del teorema di cui sopra, si vede che si tratta di kilogrammi forza prematurati alla tarapia tarapioco. Questo spiega perfettamente perché i termini dell'equazione siano dimensionalmente omogenei.
Impieghi pratici
La supercazzola trova i suoi impieghi ideali perlopiù in situazioni difficili e/o imbarazzanti, giusto per sciogliere la tensione (o rischiare un cazzotto in faccia, dipende dalla mole del "supercazzolato" e dal fatto che abbia capito o meno di essere preso per il culo), per esempio quando un prof vi sorprende a dormire sul banco. Diffuso è anche l'impiego della supercazzola quando si deve chiedere qualcosa a un negoziante o simili, ma è anche un ottimo modo per liberarsi dai rompiballe (usatela con prudenza su truzzi e bimbiminkia, può mandarli in loop cerebrale per ore). I più coraggiosi traggono godimento nello scegliere le loro vittime a random, in giro per la strada, magari chiedendo informazioni su vie o piazze inesistenti. Non è raro formulare una richiesta sotto forma di supercazzola, per poi riformularla in maniera comprensibile. Da ciò possiamo capire che antani, con un pochino posterdati, viscumin sublinda. Ma ha anche un leggero scappellamento paraplegico a destra. O no?
Inoltre può essere utilizzata anche in situazioni drammatiche, come quando qualcuno vuole colpirci o rapinarci: Mi scusi lei, antani come se fosse sbidiguda, l'ha visto dietro? In quel preciso istante la persona si gira e ci dà la possibilità o di scappare oppure di coglierla di sopresa appena si rigira.
Esempi
- Antani, come trazione, per due, manco fosse la supercazzola bitumata, ha lo scappellamento a destra...
- "Antani, come fosse antani, la supercazzola con scappellamento." "Come?" "A destra, per due."
- Mi scusi, dei tre telefoni, qual è come se fosse tarapia tapioco che avverto la supercazzola? No, non mi ha capito, volevo dire dei tre telefoni qual è quello col prefisso?
- "Blinda la supercazzola con scappellamento a destra o sinistra come fosse di pentolone" "Non ho capito un cazzo!" "Grazie, è l'informazione che mi serviva."
- "Lo scappellamento della supercazzola è paraplegico?" "Come?" "Come se fosse antani, quintana."
- Senta, visto che ho fossilizzato il fossile, non potrebbe andare a posterdati al più presto?
- Mi porga l'indice. Lo vede che stuzzica? L'indice in questo preciso momento stuzzica. Eh, qui, caro agente, bisogna farsi vedere: un ricovero, o sicuramente una visitina di controllo dal primario. Ne sono sicurissimo.
Le famose "parole sbideri"
Vi sono alcune supercazzole che non concordano né in genere né in numero con la parola che seguono. Queste sono le cosiddette parole "sbideri", caratteristiche per la terminazione in "-i".
1)
- Scusi, mi stideri il motorino?
- Cosa?
- Mi aggiusterebbe il costeri, per favore? Mi si è carfato mentre venivo.
- Non la capisco
2)
- Prof, per caso stichinchi il registro?
- Cosa?
- Fortari i compiti, no?
- Non ti capisco. Intanto ti becchi una nota!
- Bel corfari!
3) (Famoso dialogo tra Kim Jong-Un e Donald Trump. Traduciuto in itagliano)
- Ciao Donald. Hai fostato la martesa?
- Eh?
- Ahahahah
- [Rumore di bombe atomiche]
Cosmiano stradofiugico merteno
Bortifari il cortunni. Se non sorbidete, il gomo si trurrà di fartigiona! State attenti! Per chi non volesse rotermari, gidresse colli sfidori.
Il cosmiano è un tipico esempio di fistini, nella più comune accezione tra le supercazzole. Il cosmiano sarebbe una sottospecie di furfulli, come il loge sfanfaronco, ma è più distico. Quando si vuole provare che il giosone è feruto, basta corlare il giudiffo, senza aspettarsi di incorrere nell'istorno (sarebbe troppo arbari). Quando, invece, si ha l'esigenza di fiderbari, è meglio fosfari, perché un serto mal visto è pericoloso, quasi quanto un gorlo. Perciò, se si incontra il cosmiano foffuto, è meglio ricorrere allo stradofiugico, che è molto più merteno. Se, ancora, il corimo è serino, vuol dire che non ciarfari.
Esempi Amatoriali (bellissimi e reali)
Ecco alcuni esempi di supercazzola amatoriale, diversa da quella di "Amici miei", che punta soprattutto al totale rincoglionimento della vittima. Possiamo notare una supercazzola molto più evoluta rispetto alla storica, nuovi neologismi sono entrati nel mondo della supercazzola:
1)
- Sfulione: Prossimamente antani in TV?
- Melita Toniolo: Ah? Cosa?
- Sfulione: Films, sfrogari, dari, sori, dilgobani?
- Melita: Ah? Boh, non so, forse...
2)
- Sfulione: Mi sa dire se ningrobriamo con i telomoni dell'onchismi?
- Chiunque: Cosa? Non ho capito, può ripetere?
- Sfulione: Niente, volevo sapere se lo rinfrantavano col galondi per rambani, però se non può ringostare la saluto, grazie.
- Chiunque (completamente rincoglionito): Cosa? Non ho capito niente.
3)
- Supercazzolizzatore: Scusa, sai mica se misifeltide ambientalistica reclamizza la malvergola?
Tu: Eh, penso che ogni tanto... veramente sì, ce ne... sia il... il bisogno.
- Supercazzolizzatore: E allora lei forse concorda sul Satrapo denigratico di donnola celestiaca.
Tu: Beh... suppongo di sì.
- Supercazzolizzatore: Non me lo aspettavo da lei... è un cistatico di mavercola: si vergogni, sugertato!
4) (al ristorante)
- Supercazzolatore: Cameriere, venghi con sblinda per l'ordinazione
- Cameriere: Eccomi, subito... cosa prendono i signori?
- Supercazzolatore: Allora, ci porti delle patatine, zero crocchette, zero olive, una margherita come se fosse bindo, normale, con pomodoro e mozzarella, non all'americana, poi una birra antani bionda e se può delle salse per lo sgnaccolamento delle patatine, che so... ketchup, dari, mari, maionese...
- Cameriere: Subito!
5) (da rivolgere ai passanti, a una certa distanza, in una zona notoriamente ricca di fotocopisterie, ad esempio una zona universitaria)
- Supercazzolatore: Scusi! Scusi! [ottenuta l'attenzione della vittima, si indica ripetutamente il polso sinistro, come a chiedere l'ora] Abbia pazienza, Schindler's List la fotocopia?
- Passante: [si guarda l'orologio da polso con frastornata riluttanza] Sono... [distoglie lo sguardo con una smorfia di disagio] ...dunque, mi pare che... COME?!
6) (a scuola, durante l'ora di letteratura)
- Supercazzolatore: Prof, si parlava della steroggia talpustiosa di Petrarca, secondo il cerizzatore eufebico. Che ne pensa della slonguacchera nel verso tronco?
- Prof(sconvolta): Come, scusa?
- Supercazzolatore: No, la intuivo solo come se antani vedesse dal calpurneo. Dopo, se la seguirafica piopula l'alto ceredroso, dipende tutto dal motrizio consolare pur senza incoronare Petrarca sammilocchese.
- Prof: Ah... non ci avevo mai pensato. M'informo e te lo dico domani.
7) (a scuola, durante l'ora di latino)
- Supercazzolatore: Prof, ma, ad esempio, qua dove dice "Ut si esset antani, qui rogat supercatiulam praematuratam, tarapia tapioco, cum excapellamento ad dextram..."
- Prof (stordito): No, no, aspetta! Dove stai leggendo?
- Supercazzolatore: Eh, sempre lì: quintana!
- Prof: No, no! Il quinto rigo lasciatelo stare. È complesso, ve lo traduco io!
8) (Scuola, ora di storia, Supercazzolatore anonimo al Professor Bruno)
- Supercazzolatore: Professore, scusi, prima dicevamo, sempre relativo al folsoni, che la spantengora dell'antestani del capitalismo si protasse a vori. Sempre nella medesima condizione, giusto?
- Professore Bruno: [Silenzioso e pensoso]...
- Supercazzolatore: Sempre come dire sori della gorbella per Karl Marx, sfrantandolo. Se vuole ne parliamo a fine dell'ora...
- Professore Bruno: No no, non ti preoccupare. Il fatto è che quella è una costante che ti ritroverai fin dopo la seconda guerra mondiale, circa poco prima della morte di Stalin...
Altri esempi possono essere visti nella scena della Signora delle Camelie in "Un'estate al mare", con Gigi Proietti (una scena estremamente bedosa), oppure nella raccolta di poesie di Fosco Maraini "Gnosi delle Fanfole", la prima raccolta bistorica di supercazzole che sia mai stata letta dai misertòli. È possibile rintracciare una supercazzola (forse la prima della gari) all'interno del Decameron di Giuovanni Boccaccio, che burlone!
Esempio inglese
Storia ed eredità
Si dice che derivi da "Amici Miei" ma possono farla anche amici tuoi o amici di Maria De Filippi. La cultura della supercazzola ha creato anche delle bellissime canzoni, tra le quali quasi tutte quelle di Tiziano Ferro.
Attualità
Oggi molti sono i promotori che vogliono portare la supercazzola alle olimpiadi, tantissimi fanno uso di questa nobile arte tra questi ricordiamo:
- Teo Mammucari
- Uno degli Anticorpi e un paio di virus della combriccola di Pino La Lavatrice
- Sfulione (tuttora ignoto)
- Forrest
- Alcuni delle Iene
- Nessuno
- Antani
Voci correlate
- Amici miei
- Eh?
- Cosa avrà voluto dire?
- Non ho capito
- Parole a caso
- Nonsense
- Poesia metasemantica
- Chupa
- SHISH!
- Piezzo
- Nanfargandi (chupa)
- Vaneggio
- Lonfo
- Google Translator
- Grammelot
Collegamenti esterni
- Esempio pratico n°1
- Esempio pratico n°2
- Esempio pratico n°3
- Esempio pratico n°4
- Generatore di testi casuali "Lorem Ipsum" dedicato alle supercazzole di Amici miei n°1
- Generatore di testi casuali "Lorem Ipsum" dedicato alle supercazzole di Amici miei n°2
- Supercazzola renziana
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Note importanti
ATTENZIONE! Se tutti coloro che hanno letto rimbingorano un tipo di attenzione cercate di essere più nirioni del solito, perché potreste donfare, sori, nari. Se non avete capito il significato del messaggio siete stati supercazzolati. |