Stripped
Stripped è una testimonianza audiovisiva di Christina Aguilera sulla violenza domestica, uscita anche in solo formato audio nel 2002.
Con questo secondo album la cantante si ribella dagli schemi creati dalla casa discografica per lei per mostrare la vera lei come farebbe una qualunque cantante quando è il momento di pubblicare la seconda fatica discografica, ricevendo stranamente[citazione necessaria] molti consensi, molti di più rispetto al già fortunato suo album del 1999.
Antefatti
Dopo aver debuttato con l'album dedicato a suo nome nell'ultimo anno dei '90, la cantante abbandona l'immagine di ragazza acqua e sapone stile Britney Spears per diventare un vero e proprio mignottone da stadio, collaborando con Piccola Kimberli, Mia (tua?) e Rosa nella canzone del film a luci rosse "Moulin Rouge" Lady Maremma (2001).
Questa svolta ispira il megafono a mostrare la vera lei perciò l'anno successivo uscirà l'inno degli orgia party Dirrty che segna la prima vera canzone di Christina Aguilera. Il suo video musicale ispirerà inoltre la nota serie televisiva hard Peppa Pig per via delle numerose scene di lotta nel fango.
Descrizione
Come già detto, Stripped è un'importante deposizione sulla violenza domestica che la cantante dovette subire durante l'infanzia per via del padre che si divertiva a giocare con le emozioni della figlia e della madre.
La cantante riesce perfettamente a rispecchiare sé stessa inserendo nell'album tutte le sfaccettature della sua allora unica personalità, sono presenti infatti numerose canzoni sul sesso, una sul femminismo e altre sul disturbo da stress post traumatico per via degli abusi del padre.
Durante innumerevoli interviste, Xtinavirus ha affermato che con questo album ogni canzone era atta a comunicare qualcosa di profondo, perfino l'interludio "Love's Embrace" in cui la cantante non spiccica una parola per 40 secondi per poi pronunciare le poche ma essenziali parole "Once I was so afraid of love's embrace". L'album si apre subito con l'intro "Strippa Intro" in cui la cantante, anche se chi ascolta non può vederlo, si spoglia di tutte le sue vesti affinché i vestiti non ostruiscano la potenza della sua voce. La traccia "Get Mine, Get Yours" è l'unica canzone che secondo la performer stona con il resto album perché è una banale canzone sul sesso che di profondo comunica solo le cavità interne della cantante.[citazione necessaria] "Cruz" è dedicata a tutti gli studenti fuorisede. Xtina si mette nei loro panni urlando continuamente che il fatto che lei stia andando via dalla sua città Natale sia una mossa necessaria per cambiare. Al tempo di pubblicazione questa canzone sembra poco inerente a qualcosa di realmente accaduto alla cantante ma la stessa si trasferirà a Milano qualche anno più tardi per conseguire la laurea in biomeccanica, evento al quale ha anche dedicato l'album omonimo. Degna di nota è l'unica canzone conosciuta dalla massa all'interno di questo lavoro, "Beautiful" infatti è, secondo la cantante, una delle prime canzoni motivazionali per coloro che vengono bullizzati e presi in giro continuamente, non facendo altro che convincere le povere vittime che vanno bene così come sono quando in realtà non lo sono affatto[citazione necessaria]. Dopo l'ultimo interludio, chiamato "Strippa Pt. 2" (nel quale la cantante si spoglia nuovamente di tutte le sue vesti), iniziano le canzoni più sensibili che raccontano dell'infanzia di Christina. Queste 3 tracce, ossia "The Boccea Within", "I'm OK" e "Keep On Singin' My Song", sono alcuni dei primi esempi di ciò che ai giorni nostri vengono romanticizzati come "daddy issues", tema ampiamente trattato dalla cantante Lana Del Rey.
Tracce
1. Strippa Intro
2. È inutile che ce provii
3. Walk Away
4. Fighter
5. Primer Amor Interlude
6. Infatuescion
7. Loves Embrace Interlude
8. Loving Me Quattro Me
9. Impossible
10. Underpants
11. Beautiful
12. Make Sure
13. Craig
14. Soap
15. Get Mine, Get Yours
16. Dirrty
17. Strippa Pt. 2
18. The Boccea Within
19. I'm Not OK
20. Keep On Singin' My Song
