Steven Adler
Steven "Popcorn" Adler è noto per essere stato il primo batterista del gruppo musicale hard rock Lines n'Noses. Ha avuto una vita molto felice e spensierata, fatta di sesso, droga e rock n'roll.
Gli inizi

Stefano Aquila nacque a Los Angeles nel 4 a.C/d.C da un rapporto incestuoso da due persone famose[1]. Fin dall'infanzia aveva una predisposizione per il ritmo tribale: infatti all'anziana età di due anni era già in grado di suonare la batteria di pentole. A sei anni formò il suo primo gruppo, I senzatetto. A settordici anni militò negli AIDS come batterio, e infine entrò a far parte dei Lines.
L'esperienza 1985-1990
Nel 1985 entrò a far parte nei Lines (o Guns), riuscendo ad avere una buona carriera di batterista-casinista[2] . Il primo album fu inciso nel 1986, intitolato Live@*?§°$€X!Like a suicide!, contiene uno dei suoi pezzi migliori: un unghia, persa durante l'incisione della canzone Mama Kin, quella dove sfottevano tua madre. Il 1986 è un anno duro, fatto di concerti per tutta la Califogna, sei giorni su sette (poiché il venerdì è sacro) erano in giro per i locali a fare baldoria e consumando il budget a causa del consumo smodato di alcol e stupefacenti...prostitute. Oltre ai tour dovette anche incidere Appetite for Destruction, il primerrimo album a essere venduto oltreoceano, oltre ai monti e oltre i recinti.

Nel 1987 il numero di tour[3] fu talmente insopportabile che Steven subì queste conseguenze:
- Infarto nel miocardio
- Overdose salina
- Insufficenza renale
- Gravidanza
- Latitanza e paranza
- Aborto spontaneo
- Crescita del pene
- Perdita del portafogli
Oltre a questi problemi, dovette anche subire le conseguenze dell'uso di droghe e alcol.
Il 1988 è un anno di riposo, tutto dedito alla pigrizia e a qualche concerto, 3 o 4.
Il 1989, idem.
Nel 1990 durante l'incisione di un pezzo di merda d'autore, Civil War, Steven Adler sbagliò il tempo e il ritmo per solo 30 volte in un minuto.
Il giorno 1 aprile dello stesso anno Steven, in occasione del Pesce d'aprile, mandò in overdose la ragazza di Axl, il quale, per ringraziarlo, lo licenziò.
Gli anni novanta

Steven continuò a usare droga e stranamente non è morto durante la dipendenza, nonostante la droga stessa gli abbia danneggiato il settore del cervello destinato al linguaggio. Si faceva di droghe come pesticidi, sonniferi, pillole per il doping a lui recapitate perché confuso con Pantani[4], sonniferi per cavalli, vitamine A, B, C, D, E, F,... zinco, eroina, cocaina, coccinelle e coca-cola. Si stima che andò in coma 230 volte riuscendo SEMPRE a soppravvivere.
Gli anni 2000
Dal 2000 al 2003 rimase in coma, poi si risvegliò. Nel 2004 fondò un gruppo con dei cannibali, gli Adler's Appetite. Oggi si sta dedicando al gruppo, ed ha inciso un disco: Let me overdose.
Discografia
Con i Lines n'Noses
- 1986: Life@*? Like a suicide!
- 1987: Appetite for Destruction
- 1988: GN'R Lies
Con gli Adler's Appetite
- 2005: Let me overdose
- 2008 (in lavorazione): Triccheballacche
Curiosità
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- Ha scritto un libro tradotto in quattro lingue: Imparare la batteria Mondial-Casa in tre semplici passi.
- La sua dipendenza iniziò quando un medico per errore gli iniettò nel braccio una pesante dose di eroina, salsa Worcestershire e sale inglese. Secondo fonti piuttosto attendibili si trattò della sua prima vaccinazione.
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Note
- ^ Suo padre e sua madre. Be', cosa vi aspettavate?
- ^ Carriera insegnatagli da Dave Grohl.
- ^ Si calcola che abbiano fatto 20.000 tour, circa 15 concerti al giorno.
- ^ Il corriere era un coglione: Adler è un capelluto, mentre Pantani è calvo!
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