Star Trek: Enterprise

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Il protagonista mentre tenta di spiegare ad Archer i misteri del pollice opponibile
« Non è canon, non è canon, non è canoooooooon! »
(Non è la pubblicità della Canon)

Star Trek: Enterprise è l'ultima serie televisiva dell'universo trek; gli ottimisti sperano che lo resti per sempre. Detestata e schifata da chiunque abbia avuto la sciagura di vederla, questa serie si presta ottimamente per esemplificare la locuzione:

« Siamo alla frutta »

Andata in onda per la prima volta nel 2001 ha rischiato la cancellazione durante l'intervallo della prima pubblicità. Il tentativo di soppressione scatenò l'ira funesta di alcuni trekker, per i quali ogni scarrafone è sempre bello a mamma sua; ma al contrario di quanto successe per la serie classica, nessuno si presentò offrendo vagonate di soldi per comprare gli spazi pubblicitari.

Nonostante le incessanti raccolte di firme e i fiumi d'inchiostro e lacrime sparsi qua e là nei forum dedicati, nel 2005 la serie venne definitivamente debellata, scongiurando l'ennesimo tentativo di continuare a lucrare su un cadavere già morto. Per tale risoluzione, ai responsabili del canale televisivo venne offerto un premio Nobel a loro scelta e un cesto di puntarelle fresche.

Dopo Enterprise il mondo dei fan si è diviso nettamente in due: da una parte coloro che immolerebbero volentieri tutto il cast sulla tomba degli autori e dall'altra parte quelli che vorrebbero almeno conservare il poster di T'Pol nuda appeso in garage.

Perché un'altra serie?

L'equipaggio dell'Enterprise passerà alla storia per essere stato il primo equipaggio di una nave stellare a imparare, in gruppo, il tipitipitero

Dopo la morte di Roddenberry, con seguente lancio del cadavere nello spazio, l'equivoco Brannon Braga aveva assunto il ruolo di ideatore e partorito quel coacervo di disperazione di Voyager. Al termine di questa, non del tutto convinto di essere un inetto quanto gli veniva detto, ebbe l'idea di creare l'ennesima nuova serie, con lo scopo di sovvertire l'ordine del Creato, scontrarsi con il Sacro Canon Trek costruito da milioni di fan in quarant'anni di onorata carriera a ogni inquadratura e, infine, far piangere Bambi.

In compenso le immagini erano molto nitide e le divise di servizio sono state enormemente apprezzate dall'Associazione Mondiale Meccanici di Tricicli. Grazie a queste innegabili qualità la serie è riuscita là dove nessuno era mai riuscito prima[citazione necessaria]:

  • ricevere critiche persino dagli attori che componevano il cast. Durante le riprese
  • essere l'unica serie di Star Trek a non possedere un acronimo figo
  • vincere ripetutamente l'Emmy Award, per le migliori acconciature.
  • essere l'unica serie di Star Trek in cui non sono solo i tecnici minerari ad avere le divise in stile elettrauto
  • essere costellata di personaggi con tanta personalità da poter rubare il lavoro a un centrotavola
  • attribuire delle pulsioni sessuali persino ai tricorder e ai vulcaniani
  • avere una colonna sonora indegna anche di Beverly Hills 90210

Trama

Siamo nel 2151 e gli umani hanno compiuto numerosi passi avanti tecnologici. La fame nel mondo non è sparita, la Microsoft lancia il OS windows 10^8 e le donazioni a Scientology sono sempre deducibili dalle tasse, ma in compenso la battaglia contro l'orchite è stata definitivamente vinta, il petrolio è stato sostituito dall'olio di colza e anche il motore a curvatura è finalmente pronto. La nave stellare Enterprise, dopo una rettifica allo spinterogeno e al filtro antiparticolato, è pronta per sfrecciare a velocità di curvatura 5 nello spazio ignoto. Il comando viene affidato a Jonathan Archer, perché se deve morire qualcuno è meglio che muoia il figlio dell'inventore del motore a curvatura. Ma siccome i terrestri hanno ancora il foglio rosa galattico, all'equipaggio umano viene affiancata una vulcaniana patentata. Perché se deve morire qualcuno è meglio che sia qualcun'altro.

Gran parte della serie è segnata dagli scontri tra Archer e la suddetta vulcaniana T'Pol: è difficile andare d'accordo quando uno dice Andiamo a sinistra e l'altro rettifica che nello spazio non esiste la sinistra ma, al massimo, il Pd.

L'assenza di una Prima Direttiva permetterà ai protagonisti di incasinare l'evoluzione di tutte le specie aliene che incontreranno, cacciandosi in Guerre fredde spazio-temporali, partite a scacchi, lotte per le investiture e scelta di cosa vedere in tv stasera.

Personaggi e soggettoni vari

Una action figure del capitano, distinguibile dall'originale per l'assenza di pori sudoripari
ENT è la serie in cui la scienza la fa da protagonista: in questa immagine l'incontrovertibile dimostrazione del rapporto di causa-effetto esistente tra sviluppo della ghiandola mammaria e innalzamento dello... share. Post scriptum: è inutile che tenti di ingrandire l'immagine, pervertito...
  • Il capitano (si fa per dire), Jonathan Archer: identificato dai trekker come "il capitano della serie quella dove lui c'aveva il beagle" o anche come "il capitano, quello che ha fatto anche Quantum Leap", il capitano Archer nascerà a New York tra un centinaio di anni, sempre se Al Quaeda non riuscirà a scongiurare il pericolo. Suo padre svilupperà il motore a curvatura pur di trovargli un lavoro, visto che nemmeno le raccomandazioni serviranno a farlo. Da capitano passerà alla storia per i combattimenti corpo a corpo con varie specie aliene, per aver vinto un ergastolo e per essere scampato a due multe per divieto di sosta e a una tirata di orecchie. Amerà gli sport con la palla, tipo la pallanuoto e la pallaprigioniera, tanto che il suo cane Porthos pare riuscirà a insegnargli persino a portarla indietro. Non avrà il fascino da "vitellone de borgata" di Kirk e nemmeno l'invidiabile pelata lustrata di Picard o le tette della Janeway, ma in compenso non avrà problemi di forfora. E non sarà negro.
  • Il subcomandante, T'Pol: vulcaniana il cui nome è impossibile da pronunciare senza scatarrare sull'interlocutore; viene scelta come "guida" per il capitano Archer e i suoi, considerati troppo "naif" per poter guidare indisturbati per la galassia a bordo di un bolide come l'Enterprise. Batterà ogni record di resistenza vulcaniano, riuscendo a restare a bordo per dieci anni e fratturandosi il sopracciglio a ogni affermazione del duo Phlox & Tucker. Tra una cosa e l'altra riuscirà persino a insegnare agli umani le moltiplicazioni in colonna e a svelargli il mistero della prova del nove. Invece, per aver mostrato ad Archer le meraviglia dei semi di fagioli piantati nel cotone, verrà promossa al grado di ufficiale scientifico. T'Pol è immune a qualsiasi virus, batterio e/o malattia, esclusa la carie.
  • Il dottore, il signor Phlox: medico di bordo, è un alieno denobulano. In sostanza un incrocio tra Dan Aykroyd e un pesce palla. Ama tutti, trova degni di interesse tutti e rispetta la vita in tutte le sue forme. Persino la propria. Queste sue caratteristiche, unite all'abitudine di non dormire praticamente mai, lo assimilano a uno studente universitario fuori sede. Possiede uno spiccato senso dell'umorismo, cosa che può diventare un problema se quando sorridi la tua bocca forma un angolo giro con l'osso parietale.
  • L'ingegnere capo, nonché comandante, Charles "Trip" Tucker III: nonostante il nome altisonante, la sua funzione si riduce a quella di cavia da laboratorio per gli esperimenti di T'Pol e di pr. Il suo concetto di ingegneria è prettamente "meccanicistico": se qualcosa a bordo non funziona, dal dispenser del dilitio al distributore delle merendine, bastano lo Svitol e un paio di calci per risolvere il problema. Risulta essere il primo umano maschio ad aver provato l'ebbrezza della gravidanza. È il miglior amico di Archer, se si esclude il cane Porthos che, a differenza di Tucker, sa quando tacere.
  • Il capo della sicurezza, addetto alle armi, ai sistemi tattici e alla preparazione del , Malcolm Reed: allergico agli acari, all'acqua, all'aria, Reed è il Giacomo Leopardi di bordo ma senza la gobba, senza Silvia e con la stessa abitudine di pensare insistentemente a copule avvenute solo nella sua fantasia. È un ufficiale perfetto; talmente perfetto che prima di sparare al nemico ripassa a memoria il manuale dell'Accademia Stellare. Due volte.
  • L'addetta alle comunicazioni, Hoshi Sato: è un ufficiale, nonostante sia donna e non sia caucasica. Il suo essere "un tipo" ha convinto la Flotta Stellare a cancellare "segretaria" e scrivere "addetto alle comunicazioni" sul suo contratto di lavoro. Resta sempre aperta la possibilità di concupire il suo diretto superiore. Conosce più lingue del traduttore simultaneo, da lei stessa creato, al quale non è riuscita a insegnare però il farfallino e il bergamasco.
  • Il timoniere, Travis Mayweather: guardiamarina afroamericano di bordo, assunto dalla Flotta Stellare perché su ogni nave devono essere rappresentate tutte le razze, comprese donne e MaoMao, e perché ci vuole sempre un protagonista maschile abbastanza figo per compiacere l'Arcigay. Il blu gli dona.

Episodi emblematici dello sfacelo

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

  • Carbon Creek: Archer e Trip invitano a cena T'Pol, con la scusa di festeggiare il suo primo anno a bordo, per farla ubriacare ed estorcele la verità sulla sua età. Ma come si sa, non si chiede mai l'età a una donna, anche se è vulcaniana ed è in grado di sostituire una ruota. L'astuta aliena li distrae raccontandogli una vecchia storia, risalente al primo incontro tra umani e vulcaniani. Si scopre così che gli Stati Uniti degli anni '50 erano esattamente come adesso: i minatori si ubriacavano, le casalinghe si pettinavano come Shakira, aspettando il lattaio, e all'università ci si andava solo ipotecando un organo.
  • Cowboy nello spazio: Archer e i suoi scoprono un pianeta abitato da terrestri, logicamente americani, che vivono in un film western e hanno sostituito Gesù Cristo con John Wayne. Gente che beve, gente che muore impiccata, gente che gioca a carte, gente che fuma giocando a carte e bevendo pessimo rum, mentre minaccia di impiccare gli altri, dopo avergli sparato il cane. Si scopre presto che gli umani, inizialmente deportati lì da alieni, si erano ribellati e avevano preso il sopravvento, riuscendo incredibilmente a schiavizzare una razza tecnologicamente superiore esclusivamente grazie all'innata superiorità della democrazia statunitense[citazione necessaria].

Nell'eroico tentativo di liberare gli indi..., gli alieni dalle riserve, Reed riesce finalmente ad ammazzare qualcuno. Peccato che si trattasse di T'Pol.

La trama è finita, leggete in pace.


Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Il dottore mentre si esibisce nella mirabolante imitazione di un Super Santos
  • A seguito degli eventi dell'11 settembre 2001, la serie ha subito una deriva anti-araba: il replicatore molecolare non crea più falafel e i numeri arabi sono stati sostituiti da pittogrammi di pallottolieri.
  • Inizialmente si era pensato di dedicare alcune puntate esclusivamente a Porthos; almeno per alzare il livello qualitativo medio della recitazione.
  • La sigla di apertura ha causato un notevole calo dello share: ogni volta che partiva i telespettatori cambiavano canale pensando che si trattasse di una replica di Ralph Supermaxieroe.
  • T'Pol non fa mai battute, perché se le facesse sarebbe costretta a spiegarle. A gesti.
  • In Enterprise il VolemosebeneTrek arriva a livelli paradossali: Archer bacia T'Pol che bacia Hoshi che bacia Trip che bacia Phlox che bacia Mayweather che bacia Branduardi alla fiera dell'est.
  • Dopo essere stato posseduto dal vulcaniano Surak, Archer impara a fare il saluto vulcaniano e l'uovo fritto.
  • Il dottor Phlox continua a sostenere che il suo ventre prominente sia dovuto alle "ossa grandi".

Voci correlate