St Anger
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St Anger è il penultimo capolavoro (già, hanno osato farne un altro dopo) dei Metallica, nonché primo tentativo di codesti simpatici ometti di riesumare Cleofe. Mentre infatti con Death Magnetic cercano di portarlo in vita con pinzette elettroniche, in questo avevano cercato di riesumarlo invocando la Santa Rabbia, appunto St Anger, che invece si è solo fatta un giro per il collo di Hetfield (St Anger road on my neck) pestandoli per bene.
Ingredienti base per St Anger
- Il titolo, davvero geniale, che mostra tutta la rabbia dei nostri ormai settantenni metallari che pure sono tuttora dei giulivi giovincelli; rabbia paragonabile a quella della pantera rosa con la scarlattina.
- La batteria, ovviamente. Basta allentare di molto (ma proprio di molto) i tamburi della vostra batteria, o in alternativa usare semplici lattine di manzotin o tonno. La cover che vi riuscirebbe meglio con tale suono è Frantic, prima traccia dell'album in cui notiamo tutta la bravura artistica di Lars.
- La copertina. Le più note sono due. In una il nostro Hetfield presenta una faccia che non incuterebbe timore neanche al suo criceto, con due dita sopra la testa a raffigurare niente popò di meno che Belzebù in persona, facendo felice il CCSG che avrà nuove scempiaggini di cui parlare. Nell'altra abbiamo un semplice pugno rosso, che indica chiaramente che i Metallica sono fascisti, induisti e vegetariani.
- Il misterioso rapper di cui nessuno conosce l'identità, che pronuncia qualcosa simile a "effrosenap, effrosenap" mentre Hetfield invoca la Santa Rabbia con forza credendo ancora di essere un gran figo.
Possibili risposte di erudita gente alla causa per cui i Metallica abbiano potuto scegliere tale titolo oltre all'ipotesi della riesumazione di Cliff Burton
- Potrebbe essere un'iraconda e violenta risposta al fallimento della Parmalat.
- Potrebbe anche derivare dallo scontento dei Metallica sui risultati dei test scientifici da parte dei Ricercatori Oral-B sulle chewing-gum Vigorsol, in quanto pare siano dannose a parti indefinite della batteria di Lars Ulrich (probabilmente il suo peluche).
- Potrebbe essere la rabbia per non essere andati a un concerto di Biagio Antonacci.
- Potrebbe essere la rabbia per aver partorito album come Load e Reload.
- Potrebbe essere la rabbia per aver perso a Magic contro il Grillo Parlante. Più che altro la perdita fu evidenziata perché avevano scommesso un pouf che avevano comprato con briosa euforia all'IKEA, sul quale far sedere Lars mentre suonava (sottolineo con coerenza che il pouf aveva persino una tasca dove infilare le bacchette del sopracitato Lars).
- ...o magari sono incazzati perché la loro investigazione sulla coltura di anguille di Dave Mustaine è andata a rotoli. È chiaro che le anguille in verità erano un capro espiatorio, dato che Dave al massimo si diletta nel suonare la tuba e nel coltivare piante grasse.
- Secondo altri la rabbia in pratica deriva dal recente aquisto di Jason Newsted, che consiste in un ricciocorno schiattoso, al quale è allergico Robert Trujillo. Ma dato che Trujillo e Newsted non sono mai stati contemporaneamente nei Metallica, questa è una supposizione sinistra bizzarra e ipoteticamente assurda.
Chiariamo che tali ipotesi sono state ragionate da persone dalla lucida riflettività interiore, come Paris Hilton, Dave Grollo o il famoso Sandman, protagonista di gradevoli sollazzi con i suoi capelluti amici nel Black Album, che ormai abita in un quartiere periferico di Busto Arsizio e si dà all'alcolismo e al collezionismo di figurine Panini.
Formazione della band durante la registrazione
- Burzum alla mazza ferrata
- Slash alla sigaretta
- Kirk Hammett al Gong
- Robert Trujillo alla videocassetta del Re Leone
- James Hetfield alla baguette
- Lars Ulrich alla batteria (di pentole, ovviamente)
- Bob Marley all'organetto
- Cristina D'Avena alla patata
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