Spartacus (serie TV)

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   La stessa cosa ma di più: Spartaco.
Spartacus approva questo articolo!

È inutile pregare gli dei, la folla ha emesso il verdetto: presto il tuo sangue gocciolerà dalle sue lame, e le tue budella verranno sparse per tutta l'arena. Addio stronzo, salutami Batiato se lo incontri.

« Che gli dei ci aiutino! »
(Batiato quando scopre di aver finito la carta igenica.)
« Che schifo! È tutto fatto al computer, sono bravi tutti così! »
(Il regista di 300. )
« Sesso, sesso, violenza, sesso, pubblicità, sangue, sesso, gola mozzata, sesso. »
(Il copione di una puntata.)
Si sa che i gladiatori sono metallari.
« Un'ottima ricostruzione dell'età romana. »
« È un capolavovo. »
« Ah, che bei tempi erano quelli! »
(Un leghista nostalgico.)
« Kill 'em all! »
(Il famoso album di Spartacus.)
« Io sono il principe dei Sayan Campione di Capua! »
( Veg...Crisso su sé stesso.)
« La struttura fisica del Gannicus e la sua assoluta latitanza durante gli allenamenti, in relazione ai litri di alcool consumati e al numero di passere deflorate al giorno, non è adatta al combattimento nell'arena. Ma lui queste cose non le sa e ammazza tutti lo stesso »
(Albert Einstein su Gannicus)


Spartacus è un telefilm porno mascherato con un sacco di violenza, giusto per non allarmare troppo il MOIGE. La storia è incentrata sulla figura del leggendario schiavo della passera Spartaco, divenuto celebre per aver creato il primo sciopero della storia. La serie si divide in quattro parti; la prima è "Mestruo e sabbia", la seconda è "Gods of the metal arena", la terza è "Spartacus-la vendemmia" mentre la quarta parte del capolavoro è Spartacus-lo sciopero dei dimostranti.

I fatti che hanno portato allo sciopero

La vita in Tracia, tra le piante di acacia e una moglie bagascia

Qualche anno prima che fosse inventata l'acqua Freddalda, un giovane rom tracio di nome Sborroda Pertuttovic venne licenziato dalla FIAT a causa della crisi economica. Dovendo per forza badare a sua moglie, una strafiga con il marchio I.G.P.[1], cercò lavoro dappertutto, finendo per fare il sommelier in una enoteca. Purtroppo però il giovane si era addormentato durante il corso per sommelier, quando dicono che il vino assaggiato va poi sputato, quindi potete immaginare che belle figure di merda faceva fare al proprietario, Glabro il Glande. Perennemente ubriaco, non riusciva mai a portare a casa lo stipendio, dato che doveva pagare tutte le bottiglie che beveva. I clienti inoltre erano sempre di meno, poiché scappavano di paura quando cominciava a denudarsi.
Il compleanno della moglie intanto si avvicinava e la donna insisteva per avere l'ultima borsa di Gucci. Minacciato dallo sciopero della vagina, il poveretto non poté fare altro che emigrare in qualche posto civilizzato, dove anche gli schiavi avevano il sindacato e si lavorava solo 12 ore al giorno. Indovinate un po' dove?

CAPITO?

L'arrivo in Italia

Spartacus spese tutti i soldi rimasti [2] per comprare un biglietto Ryanair per Milano ma, a causa di un eccesso di bagaglio, si dovette tirare a sorte tra i passeggeri per alleggerire l'aereoplano. Gli dei, che mai si stancano di portare sfiga agli uomini, scelsero proprio Spartacus. Paracadutato su Capua egli si accorse presto che era finito nel mezzo di un inferno: il caldo era insopportabile, il vino era fatto col piscio e le donne si denudavano e indicevano sabba appena vedevano una goccia di sangue. Per rimediare qualche spiccio Spartacus decise di iscriversi all'istituto tecnico per gladiatori, ITG "Batiato", come bidello. In questa scuola venivano forgiati i migliori guerrieri del mondo romano, uomini senza paura che un giorno avrebbero affrontato prove di coraggio terribili, come cercare di ottenere il Lasciapassare A38. Tuttavia la strada era lunga e in salita, come la verga di Rocco. Appena entrato Spartacus subisce come ogni niubbo il bullismo degli altri gladiat(t)ori. In particolare c'è un gallo di nome Cresto, famoso appunto per le sue creste di gallo [3], che lo perseguita notte e giorno con ameni scherzi: sparti-mutande, sale al posto dello zucchero e cose così. Nonostante le avversità il nostro eroe riesce comunque a guadagnare il rispetto del preside, Quinto Lentulo Batiato. Costui è un povero cornuto tradito dalla moglie Lucretia Magna Poppea con Cresto, il primo della classe. Le giornate passano in fretta e Spartacus fa amicizia con Varro, un ripetente del primo anno, e con il maestro d'armi, un negro di origini persiane. Incontro dopo incontro e vincendo ogni death match Spartacus accumula skill e punti esperienza per passare al livello superiore, riuscendo a pagare la borsa per la moglie ed il conto degli steroidi. Il preside però non vuole perdere un allievo bravo come lui, perciò lo minaccia di avvertire il Ministero della Difesa denunciandolo come clandestino senza permesso di soggiorno. Costretto a restare recluso in Terronia, il tracio deve per forza eseguire gli ordini di Batiato, visto che l'alternativa è finire in un centro d'accoglienza. Come se non bastasse Varro viene sospeso per un anno, dopo aver rubato le merendine da un distributore automatico. Il gladiatore a questo punto, stanco di fare da badante a Batiato, si incazza: ora sì che sono uccelli per diabetici!

La ribbellione Lo sciopero e la libertà

Desideroso di vendetta, Spartacus comincia a riempire la scuola di striscioni e cartelloni contro Batiato, incitando alla rivolta. A scaldare la situazione ci si mette pure quella buona donna [4] del ministro Gelmini che con la sua riforma dei Giochi Gladiatori ha tagliato del 70% i fondi per il vino e le dame di compagnia. La situazione precipita nel caos quando la moglie di Batiato rifiuta di salvare Cresto dalla bocciatura[5]. I due vecchi nemici decidono di allearsi e occupare la scuola, catturando e trucidando, squartando e sbudellando tutti i maestri e il preside ma salvando il maestro negro che faceva copiare durante i compiti in classe arena. La scuola viene distrutta, come se fosse l'ultimo giorno di lezione, e tutti fanno cabò. Spartacus riesce a trovare un biglietto di ritorno per casa, dove lo aspetta sua moglie tra le braccia di un idraulico; Cresto decide di andare da un dermatologo ma continuerà a combattere ogni giorno per avere il diploma di gladiatore. Il maestro negro troverà lavoro come ambasciatore alla corte di Serse, il re di Persia. Il suo primo incarico sarà quello di trattare la resa con una certa città greca con pozzi senza fondo. Ma questa è un'altra storia...

Tipica scena tra Batiato e una delle sue serve.

Gli dei del metallo

Conclusa la prima stagione tutti i pervertiti e segaioli che avevano visto almeno una puntata erano già in crisi d'astinenza. Moltissimi volevano vedere di nuovo Spartacus all'opera mentre tagliava a fettine gli uomini e apriva in due le donne. Tuttavia l'attore che lo impersonava non era disponibile e purtroppo non lo sarà mai più, essendo morto di cancro. Allora i geni che scrivevano l'opera ebbero l'idea di mostrare la vita serena e pacifica che c'era prima dell'arrivo di Spartacus. I nuovi episodi narrano la storia di Gannicus, il metallaro più forte di Capua prima di Crisso. Costui era solito sconfiggere i suoi avversari nell'arena a colpi di Headbanging [6]. Tra una vittoria e l'altra, per intrattenere il pubblico che tirava i pop corn su di lui, Gannicus mise in piedi con i suoi amici gladiatori un concerto a base di metallo 100%. Il pubblico impazziva quando mozzava le teste con la sua Ibanez o mentre infilzava le bacchette della batteria nelle palle. Nonostante la caduta dell'Impero romano e i numerosi tentativi della Chiesa per eliminare questa ricorrenza, ogni anno [7] migliaia e migliaia di giovani gladiatori della musica rendono omaggio a Gannicus, Crisso, Barca e Onaemeus, organizzando il Gods of Metal. Tra un concerto e l'altro si assiste ad un incontro all'ultimo sangue tra un metallaro e un truzzo. Dopo 3 secondi il sangue del truzzo viene offerto a qualche divinità dell'arena, come gli Impaled Nazarene. La brevità dello scontro impari viene compensata dall'abbondanza di materia prima.

Personaggi

Spartacus

Che dire? L'eroe invincibile, capace di ammazzare 4 mirmilloni e 2 reziari con il dito indice. Sebbene all'inizio sia un po' goffo a causa della sua panza da birra, presto diventerà simile ad un Terminator. E il bello è che non deve pagare una lira; è tutto pagato dal suo capo! Dimostra anche un discreto cervello, riuscendo a fare scacco matto in 3 mosse ogni volta che gioca contro Batiato. Beh, per metter a ferro e fuoco l'Italia bisogna avere un po' di strategia, no?

Crisso (Cresto per gli amici intimi)

Il classico scimmione che sa solo uccidere e trombare. Ma lo fa bene, almeno quando c'è da uccidere. Non sopporta quel nabbo sbruffone di Spartacus ma quando verrà il momento della pagella e rischierà di perdere l'anno sarà costretto ad allearsi con lui. È l'amante ufficiale di Lucretia, la moglie di Batiato. Potrebbe farsi fare quello che vuole da lei ma essendo grosso e stupido vuole solo usare la tv satellitare per vedere le partite la domenica.

Nevia

Ragazza timida e introversa nonché schiava personale di Lucrezia di cui conosce tutti i segreti. Nonostante sia l'unica schiava a essere trattata con un minimo di umanità ha la brillante idea di mettersi con Crisso, scatenando le ire della sua padrona che la sbatte a lavorare in miniera. Al ritorno dalle miniere sarà un'altra, nel senso che il suo personaggio verrà interpretato da un'altra attrice, e diventerà una guerriera rasta capace di mazzuolare decine di romani usando solo le trecce.

Batiato

Se Berlusconi ha un antenato deve essere lui. È un imprenditore che vuole scendere in campo politico, fa promesse a vanvera a Spartacus, organizza bunga bunga ad Arcor... nella sua tenuta e assolda sicari della malavita per fare fuori gli avversari come Solonio, che fra l'altro si scopre militasse anche nello stesso partito. Ah, le buone tradizioni di famiglia!

Lucrezia

Una Milf da paura; se avete sempre bagnato il letto sognando Xena la notte, finalmente gli dei vi hanno fatto un bel regalo. È una ricca matrona romana che, schifata dalla calvizie del marito, preferisce la puzza di sudore dei gladiatori, in particolare quella di Crisso. Allo sciopero dei gladiatori si recicla come maga, leggendo i tarocchi su Tele Capua ogni martedì dalle 9:00 alle 13:00.

Enomao,Il maestro d'armi

Un negro che fa il negriero, visto che agli dei non manca il senso dell'umorismo. Questo simpaticone, invece di fare disobbedienza civile come Martin Luther King, frusta e picchia tutti i gladiatori, allenandoli alla maniera del Sergente Maggiore Hartman. Si dimostra sempre fedele a Batiato ma quando scoprirà che il suo TFR è stato investito in azioni Parmalat, impiccherà Batiato per le palle. Tutti lo chiamano Doctore perché da giovane correva in moto.

Il legato Glabro

Un pelato [8] inetto incazzato pure lui con Spartacus; è il suo vecchio datore di lavoro quando era sommelier e insegue il tracio fino in Italia per farsi pagare il vino bevuto. A causa di Spartacus perde il suo lavoro da sommelier ma si fa raccomandare dal senatore Albinio, suo suocero, che gli assegna a caso la carica di pretore, scoprendo troppo tardi che quella carica permetteva al genero di comandare una intera legione romana.

Ilizia

La moglie del legato Glabro; una simpaticona ninfomane che vorrebbe portarsi a letto tutti i gladiatori della scuola. Anche lei odia Spartacus per quello che ha fatto al marito e per essersela fatta senza concedergli un bis.

Gannicus

Il gemello cattivo di Colin Farrel, costui è il campione di Capua, capace di sconfiggere una legione con le bacchette dello shangai nonostante sia alto un metro e quaranta.

Solonio

Un vecchio pappone, ex amico di Batiato. A causa del loro amore omosessuale per Spartacus diventeranno rivali.

Barca

È alto, è palestrato al punto giusto, è bello colorito, ce l'ha lungo, ha un soprannome fighissimo, "La belva di Cartagine", suo zio era uno dei più grandi condottieri della storia, è un maestro del sesso anale e ha un discreto senso dell'umorismo. Ragazze, a che punto vi siete bagnate? C'è una triste notizia per voi: ha gusti altamente raffinati. E muore per un'infamata dell'iracheno... ehm, siriano.

Ashur

Venditore porta a porta barese che viene scambiato per siriano a causa della sua parlata incomprensibile e catturato come schiavo. Di media altezza e forza è in grado di farsi rispettare nell'arena, impara subito l'italiano grazie a un corso accelerato e diventa l'interprete di Barca,altro barese scambiato però per cartaginese. Infame come non mai, viene giustamente azzoppato da Crisso, ma invece di essere mandato alle miniere viene promosso a contabile quando riesce a contare tutti e tre i capelli sulla testa di Batiato. Quando Glabro finalmente si accorge che è barese gli propone due alternative per tornare a casa:

  1. unirsi al suo esercito e distruggere Spartacus;
  2. prendere un treno regionale;

Ashur sceglierà l'alternativa più semplice e si unirà all' esercito di Glabro. Perde la testa per Nevia, la donna di Crisso. Letteralmente.

Il grande successo

Se non avete mai sentito nominare questo telefilm è perché siete dei barboni che non hanno neanche un soldo per comprarsi la parabola. È andato in onda per la prima volta nel 2010 ma è stato censurato su tutte le reti nazionali poiché l'opera è stata finanziata da Sinistra Ecologia Libertà. Lo scopo di Vendola era di mostrare col metodo di Fedro il parallelo tra Batiato e gli spettacoli di Berlusconi a villa San Martino: feste, orgie e combattimenti all'ultimo euro tra Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto sono solo alcuni degli show dedicati agli ospiti del premier. Si può dire quindi che il telefilm ha solamente fatto capire agli italiani medi che non è cambiato nulla; forse sono passati 2000 anni ma le abitudini italiche sono rimaste uguali, visto che l'italiano medio preferisce guardare spettacoli altamente culturali come il Grande Fratello invece di interessarsi a cose più importanti, come salvare gli zebralli dall'estinzione. Nei titoli di coda è stata inserita una dedica per il cameraman, morto a causa delle troppe raspe che si è tirato, e per i 250 zingari usati come controfigure senza effetti speciali negli scontri in arena. In totale sono state filmate 247 ore di sesso sfrenato; peccato che la cinepresa si è surriscaldata e si sono bruciate le pellicole, costringendo gli attori a rifare molte scene. Tuttavia non ci sono state lamentele e nessuno si è lamentato del contrattempo. Dato che vige ancora la par condicio sessuale, la pellicola viene impiegata nei centri di donazione del seme e sia gli etero sia i gay possono finalmente essere soddisfatti quando effettuano la donazione; un grande successo nelle pari opportunità.

Premi vinti e curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Il regista Tinto Brass ha ricevuto la prestigiosa statuetta del pistone d'oro, il premio più importante della sua categoria.
  • Ha vinto l'Oscar del Porno come miglior doppiaggio in latino nelle scene di sesso.
  • Un episodio della versione censurata dura in media 5 minuti e 32 secondi, titoli di coda compresi.
  • L'associazione internazionale delle femministe disapprova la mercificazione delle schiave donne ma approva le scene di nudo dei gladiatori.
  • Anche Klaus Davi e Cristiano Malgioglio ringraziano per i nudi maschili.
  • Sono stati necessari 18 832 925 litri di succo di pomodoro per creare l'effetto sangue.
  • Se ti chiami Crisso o Spartacus non puoi morire, neanche se ti hanno affettato come un prosciutto.
  • Batiato invece morirà anche se ha la casa piena di legionari armati fino ai denti.
  • Alberto Angela ha usato questo telefilm per ricostruire la vita dei gladiatori.
  • Si vedono in media 15 tette al minuto, approssimando per difetto.
  • Per i romani essere schiavi del sesso e fare sesso con gli schiavi era la stessa cosa.
  • Sono servite 3 legioni romane per fermare Spartacus e i suoi gladaitori; non era meglio lasciarlo in pace con i cazzi suoi?
  • Nella versione blu ray è possibile contare, grazie all'alta definizione, i peli di fica di tutte le attrici.
  • Ora si capisce finalmente perché tutti odiano gli zingari, visto il casino che ha fatto Spartaco.
  • L'eruzione del Vesuvio che ha distrutto Pompei è stata causata dal cumulo di cadaveri gettati nel cratere da Spartacus.
  • Le ferite alla pancia causano emorragie immediate di litrate di sangue... dalla bocca.
  • Mira, la sguattera di Spartacus dopo la ribellione dei gladiatori, in realtà è Tata Lucia da giovane.
  • Dopo la morte di Batiato Ashur si dimentica di avere una gamba di legno e combatte come il migliore Bruce Lee
  • Il Doctore si chiama così perché è laureato in pedantologia canina alla Sacra Università di Stoccardacazzo, sede staccata di Vergate sul Membro.
  • Nella terza stagione si scoprirà che Spartacus è il nonno di sé stesso.
  • Mentre Spartacus allenerà i gladiatori Mira sarà incaricata di fondare la sezione femminile del movimento, anche detta gladiatroie. Nello spirito goliardico che si verrà ad instaurare, Spartacus modificherà il nome della sezione maschile del club in glandi-tori.

Note

  1. ^ Indicazione di Gnocca Paurosa
  2. ^ 3 copechi
  3. ^ Se non sai cosa sono e hai del fegato guarda qui
  4. ^ si fa per dire, eh!
  5. ^ Aveva 5 in condotta
  6. ^ con il suo elmo di metallo
  7. ^ per fortuna
  8. ^ da cui il nome


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