Smorza candela

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Una smorzata realizzata davvero eccellentemente. Complimenti alla candela!

Lo smorza candela è un'operazione, divenuta poi anche strumento, derivata da un rito di inizializzazione inventato dalla chiesa cattolica e poi inserito nella bibbia. Ora è un grande modo di conoscersi e comunicare sentimenti fra i giovani innamorati.

Storia

La storia ci racconta che Mosè quando arrivò con le tavole dei testamenti al suo villaggio e vide i suoi fedeli adorare il toro d'oro in modo tutt'altro che spirituale, non rimase li a guardare. Il continuo sollecitare della punta del membro del toro con la bocca dei fedeli ebrei, mandò in incandescenza il membro stesso, il quale minacciava di dar fuoco a tutto il villaggio, essendo questo fatto prevalentemente di legno. Mosè, nel veder l'accaduto gettò le lapidi a terra e corse veloce verso il toro, si tolse le mutande e smorzò il membro incandescente del toro con il proprio ano. Mosè divenne un eroe.

Il luogo di inizializzazione

Il luogo di culto dei praticanti lo smorzacandela.

Tale gloriosa azione portò nella società un'importante rito di iniziazione dove i giovani fanciulli, interesse principale della chiesa, all'età di 7 anni anni dovevano praticare la stessa procedura fatta da mosè col toro. Al centro di ogni villaggio venne eretto un monumento, che doveva essere il più grande del villaggio stesso, con a fianco una grande torre, denominata successivamente dagli storici "Campanile", ma inizialmete chiamata "Grande Candela". All'interno di questo edificio tutti i fanciulli, maschi e femmine dell'età di 7 anni dovevano riunirsi per partecipare al rito di inizializzazione, nessuno era ammesso all'interno di questi luoghi, solo i bambini e i preti. I bambini stessi una volta finita la cerimonia e usciti dall'edificio non ricordavano più nulla.

Lo smorza candela oggi

Campagna pubblicitaria dello smorza candela.

Attualmente, dopo un grosso scandalo avvenuto attorno al 1200, la pratica dello smorza candela fra i bambini non è più ufficialmente usata, e la chiesa nega di aver mai praticato tale rito e se lo aveva fatto, era stato fatto nel nome di Dio, e Dio non sbaglia mai. Dopo il 1200 l'edificio venne convertito in luogo di pentimento e la grossa candela venne denominata campanile, il luogo venne prevalentemente frequentato da vecchi, causando una grossa crisi depressiva all'interno del clero, portando a molteplici suicidi fra i preti e i vescovi. Lo smorza candela viene praticato prevalementemente come prova d'amore fra i giovani e vecchi amanti, paradossalmente chi più è vicino alla religione cattolica più non pratica questa procedura sentimentale, forse sentendosi in colpa per lo sconcertante uso che si è fatto di ciò in passato, e per gli innumerevoli crimini fatti dalla chiesa nel nome del signore.


Metodologie di utilizzo

La procedura odierna è molto semplice ( e questa volta tutti e due i diretti interessati si rendono conto di quello che stanno facendo), si tratta di un'operazione soffocante da parte del partner alla candela del compagno, le posizioni possono essere diverse, quella più usata (espressa anche in figura) consiste nel sedersi sopra il membro del compagno facendo entrare la protuberanza dentro il proprio ano o la propria vagina.

L'oggetto della negazione

Un designer cattolico di cui non si sa più il nome all'inizio del 1200 inventò un importante oggetto, utilizzato per anni, denominato smorza candela. L'oggetto era palesemente stato creato come copertura dopo lo scandalo che interessò un bambino, il quale riuscì a ricordare le atroci esperienze ricevute all'interno del luogo di culto insieme ai preti. La notizia fece così scalpore che la chiesa dovette condannare chiunque dubitava della parola del signore e commissionò la creazione di questo oggetto. Lo scopo della creazione di questo oggetto in metallo utilizzato per spegnere le candele senza ustionarsi, venne pubblicizzato dal clero come un lungo studio di ricerche e test fatte con i bambini in quei momenti nascosti ( i bambini avevano le dita piccole e la pelle molto sensibile al fuoco), dichiarando che per smorza candela il bambino intendeva proprio questo fantastico oggetto; inoltre venne dichiarato che i giovani fanciulli non erano altro che utilizzati come critici e collaudatori per un buon esito del prodotto finito. E poi aggiusero che questo oggetto era un volere di Dio. Dopo questa dichiarazione, la gente ci credette, e il potente manufatto entrò nelle case di tutti i fedeli, arricchendo ulteriormente le casse della chiesa.

Tale oggetto è arrivato fino a noi per non farci mai dimenticare le atroci verità della storia.